L'evoluzione è un fake



Alt. Significa che POTREBBE fare tutto questo. Ma onestamente a questo punto ci voglio altri reperti fossili, bisogna riempire 6 milioni di anni di buco. Sinceramente resto molto scettico, chi vivrà vedrà.



Metodo scientifico:
Raccolta di osservazioni e dati strumentali attraverso la cui elaborazione si giunge alla creazione di leggi di massima che permettano di rendere prevedibili i comportamenti del sistema in oggetto, verificabili e ripetibile in qualunque momento.

http://it.wikipedia.org/wiki/Metodo_scientifico

Dai, se vuoi trollare dillo...


1) Entro i limiti stabiliti dalle premesse teoriche e sperimentali. Altrimenti la meccanica newtoniana sarebbe ovunque applicabile.

2) La teoria dell'evoluzione non è sistematicamente ripetibile, cosa che sarebbe necessario fare per falsificarla.

Vedi l'astrofisica: non possiamo creare un gamma ray burst in laboratorio e vedere se abbiamo ragione sulla teoria matematica. Bisogna aspettare che i nostri osservatori li rilevino e fare inferenze sui dati in nostro possesso, finché per miracolo non riusciamo a falsificarla.

Vedi Popper: le scoperte scientifiche sono tutte sostanzialmente non veritiere in toto, ma subiscono un processo di falsificazione per cui solo le più corrette "ciò che meglio fitta i dati sperimentali" sopravvivono.


Il metodo scientifico non esiste. Esistono i metodi scientifici: paradigmi differenti, in competizione tra loro.

Quelle belle regolette che mi hai elencato sono frutto di un processo di costruzione sociale, sono state istituzionalizzate e per questo definiscono "la realtà oggettiva", quando al più può essere intersoggettiva.

La scienza viene costruita tramite processi politici o tuttalpiù sociali.

Feyerabend direbbe che un metodo proprio non esiste, io sono Kuhniano e perciò mi rendo conto della presenza di paradigmi scientifici, ma la scienza non ha la S maiuscola perchè altrimenti sarebbe un po' come credere in dio (ed un sociologo ti potrebbe indicare che, in fondo in fondo, gli stessi processi di istituzionalizzazione creano una religione come un paradigma scientifico).


La falsificazione è un' enorme stupidaggine. Niente può essere falsificato, almeno per come intende la cosa Popper (fatti contro teoria), al limite può avvenire una falsificazione per teoria vs. teoria, ma anche qui ci sarebbe da discutere.
@ Kalidor: concordo, del resto una definizione unica e assoluta di metodo scientifico non ha ancora trovato tutti d'accordo... ho soltanto sintetizzato molto in fretta.
Proprio perché non ripetibile in laboratorio la teoria dell'evoluzione è e potrà restare sempre una teoria.
Del resto (non l'avevo scritto ma speravo si intuisse) il o i metodi scientifici si applicano con maggiore difficoltà ad alcune discipline, come appunto l'archeologia in esame in questo thread.



Se con intersoggettiva intendi "oggettiva dal punto di vista (inevitabilmente parziale) dell'essere umano", ti do ragione. Ma ti chiedo allora cosa possa essere realmente oggettivo, o meglio chi possa valutare oggettivamente alcunché? Forse un'entità divina? Ma queste sono ciò che personalmente definisco seghe mentali.



Con la sottile differenza che la religione impone dogmi inappellabili, la scienza è sempre aperta alla discussione e all'analisi di nuove teorie qualora siano in grado di descrivere in maniera migliore e più efficace un determinato fenomeno.


Questo è l'errore della droga positivista - pensare che ci sia un metodo scientifico "che si applica con maggiore difficoltà ad alcune discipline". Non è vero, la difficoltà e la limitatezza della scienza si denota in tutte le discipline, dalla fisica all' economia.



No, intendo proprio "intersoggettivo". Non c'è nessun concetto "assoluto" pensato da menti "parziali". Esiste solo un sottogruppo di menti parziali che creano concetti, metodi, norme, assunzioni e valori tra di loro e la chiamano "scienza".



Ma neanche per sogno. Smettiamola da questa visione ottocentesca del mondo scientifico dove ci sono un gruppo di Von Humboldt che si fanno i pompini a vicenda ("Ha visto, caro Mr. X, che la mia misurazione è più precisa?" - "Perdincibacco! Mi congratulo!"). La comunità scientifica è un mondo di carogne che stanno attaccate alle loro scoperte come fossero verità assoluta, proprio perchè tali scoperte garantisce loro fama, lavoro e ricchezza.
Non esiste sviluppo costante nella scienza, ma solo scoperte che scacciano altre scoperte (sempre a proposito di punctuated equ.)
il rom è l'anello di congiunzione tra il ratto e l'uomo cit.youtube che non condivido
Sensazionalismo stile Studio Aperto, bocciato


Capisco l'amarezza, in un mondo in cui la scoperta di un additivo per detersivi che fa rima con "candido" vale più di qualsiasi reperto archeologico o paleontologico.
Ma non stai confondendo la causa con l'effetto?

Il metodo scientifico funziona piuttosto bene anche in questi tempi.
Penso sia colpa di quella cosa che percepiamo come realtà, che si ostina a tirare ceffoni anche alle teorie più consolidate.
Un metodo che diventa tanto più forte quanti più attacchi riceve, insomma.
Dipende dalla scopo.

Se si vuole arrivare a progredire nella materia (tecnologia, motori, edifici, ...) fuziona bene il metodo scientifico, se ci si vuole concentrare sulla crescita "umano"/spirituale, ci vuole una filosofia religiosa.

Il mondo occidentale ha scelto la prima opzione, altri no, il giusto non sta nè quà nè di là, sono solo scelte...
e ridursi a mangiare merda e vivere nella merda e costringere i propri bambini a credere che la merda sia il solo possibile futuro.
mi riferisco alle scuole tibetane dove i pavimenti sono in terra battuta e non esistono fagnature. gg lamah, ma che cazzo fanno i tuoi ciarlatani invece di prendere scopa e vanga e darsi darsi da fare per il proprio popolo ?
fanno la crescita spirituale


Vai a Napoli o respira per Milano nell'ora di punta e non trovi un ambiente migliore

Il discorso medicina, devo ancora capire se il rapporto tra l'avvelenamento indotto dalla nostra tecnologia e le cure che ci fornisce, sia a favore delle seconde




...


E' un monaco buddista vietnamita, non tibetano (cambia radicalmente la religione stessa). Quella del Vietnam è una questione pesante e particolare.

Dal punto di vista occidentale "democratico" la società tibetana è una teocrazia totalitaria. Il nostro amico quindi si lamenta dell'assenza di liberté egalité fraternité

Ma diciamolo, Nemo ha ragione: è forse diverso sotto casa nostra?

Siamo noi in grado di insegnare la civiltà a questi rozzi tibetani ancora persi nella loro ancestrale religione?

E soprattutto, ne sarebbe in grado THX 1138?
Sì vabbè Mass Rig, come al solito è evidente che con te non si può ragionare...
L'unica cosa su cui concordo è che tanta gente si attacca alle proprie scoperte/idee e cerca di non mollarle più, il vantaggio è che alla fine se ci sono evidenze innegabili lo fa.
Esempio banale? Helicobacter pylori.
Quando il medico che l'ha scoperto ne ha parlato la prima volta l'han preso a pesci in faccia.
Dopo 2 anni in tutto il mondo alla diagnosi di ulcera peptica si faceva la ricerca dell'helicobacter e si partiva con la terapia antibiotica per eradicarlo.
Anche il più ottuso dei baroni della gastroenterologia ha dovuto convertirsi, perché c'erano evidenze incontrovertibili riguardo il suo ruolo.
Deriva dei continenti? Uguale, solo ci hanno messo di più.
Moto della terra e dei pianeti attorno al sole? Uguale. Lì alla fine pure la chiesa gli ha dato ragione...
Andiamo avanti?

Ognuno, dappertutto, si attacca ai propri interessi, è chiaro. Ma il vantaggio del metodo scientifico è proprio di far sì che alla lunga non ci possano essere alternative all'accettare una scoperta ben documentata. E chi non ne è convinto del tutto magari cerca alternative, questo è bene perché stimola la discussione critica, ma senza perdere di vista il fatto che in un determinato momento quella è la migliore descrizione disponibile di un fenomeno.
Di sviluppo costante della scienza non ne ho mai parlato. Anzi c'è chi applica al mondo scientifico il modello di equilibrio instabile dei monti di sabbia: basta un granello di troppo e crolla tutto. Stessa cosa per le grandi scoperte che rivoluzionano una branca.
Fu così per Einstein, così per la teoria quantistica, sarà così per la prossima legge cosmologica (non certo quell'obbrobrio delle stringhe, che sta già mostrando i propri limiti).

Cmq "droga positivista"... ma come cazzo parli?
Tra l'altro affermare che l'evoluzione non sia osservabile lascia un po' il tempo che trova.
E come dire che gli alberi non crescono solo perché noi non siamo in grado di osservarli ad occhio nudo mentre lo fanno.


Io spero nella fusione fredda di Arata

Comunque anche io pensavo "che buttanata le stringhe", eppure adesso si stanno dimostrando utili in certe questioni pratiche di, per esempio, cromodinamica quantistica; come mi ha confermato un ricercatore al dipartimento teorico di To.

Le stringhe sono né pienamente una teoria fisica né pienamente una struttura matematica, fanno acqua da tutte le parti: eppure lo stesso si diceva per la rinormalizzazione in QFT che invece funziona

L'alternativa alle stringhe è la Loop Quantum Gravity che è più elegante di sicuro, ma è molte volte più difficile anche solo cavarci fuori un teorema. La ricerca in quel campo procede molto più a rilento.


E' perchè si nascondono questi stronzi, crescono solo quando ci giriamo


E' grave?

Si cura?