Non apro open per principio… Sarà mica il battuto a freddo?
rompicazzi
Cos’è e quanto si sta diffondendo l’hashish dry, la nuova droga sequestrata a Bari
Trattato a secco, ha una maggiore concentrazione di THC. Ma la novità, più che nella sostanza, sta nel metodo di produzione
C’è una “nuova” droga che sta prendendo piede nelle piazze di Bari: si chiama hashish dry. Recentemente
i carabinieri ne hanno sequestrato un grosso quantitativo (52 chili) nella casa del 32enne Vitantonio Lovreglio, ritenuto vicino al clan Capriati, Sant’Anna. La sostanza è finita sotto la lente del laboratorio della Sezione investigazioni scientifiche del Nucleo investigativo dei carabinieri di Bari, diretta dal tenente Walter Riccitelli. Ed è lui a spiegare a Repubblica Bari come si sta diffondendo l’uso di questo nuovo stupefacente. O meglio, la novità sta nella sua produzione. Una metodologia non tanto sconosciuta per chi coltiva cannabis home made. Nella setacciatura a secco si passa la sostanza contro un setaccio, in modo che la resina si stacchi dai fiori e si isoli per essere consumata successivamente. Per farlo basta usare un hash shaker, una lavatrice rotante o addirittura un grinder. Nel caso dell’hashish dry più il prodotto esce fino, maggiore è la qualità. «Ci sono le droghe nuove. Ma anche – spiega il tenente – quelle che vengono spacciate come tali e in realtà non sono altro che falsi, utilizzate per indurre i consumatori a comprare quello che sembra il prodotto più innovativo sul mercato».
Senza acqua
«Quando la cannabis viene trattata senza solventi per diventare hashish, si concentra. Dry significa appunto senza acqua, il che consente di avere un prodotto più aromatico», precisa il tenente Riccitelli. Un fumo che ha maggiore concentrazione di principi attivi e quindi risulta più forte. «Il particolare metodo di estrazione – spiega – comporta l’uso di parti della pianta della cannabis che normalmente vengono scartate, invece nel caso dell’hashish dry rimangono intatte e creano sensazioni particolari, soprattutto per il gusto e l’olfatto». L’Hashish Dry è composto principalmente da tricomi che contengono un’alta concentrazione di cannabinoidi, terpeni e altri composti che contribuiscono all’aroma della sostanza.
Il principio attivo
Il principale ingrediente attivo dell’Hashish Dry è il delta-9-tetraidrocannabinolo (THC), responsabile degli effetti psicoattivi più comuni sulla cannabis. Essendo un fumo friabile, con particolari caratteristiche e con una maggiore lavorazione costa un po’ di più. Quindi spesso capita che al suo posto venga venduto tutt’altro. Alcuni consumatori, soprattutto quelli giovanissimi, per la maggior parte non grandi intenditori, vengono raggirati, acquistando qualcosa che è ben lontano dalla raffinata novità.
Le droghe che oggi spopolano in altre parti d’Italia
Due anni fa nella città pugliese spopolava per esempio l’Amnesìa, un pericoloso mix di eroina (perlopiù metadone) e cannabis. Anche in quel caso i venditori spesso spacciavano per Amnesìa ciò che in realtà non lo era. Attualmente questo tipo di sostanza non arriva più al laboratorio dell’Arma così come quella che il tenente definisce “droga dello stupro” che, secondo i recenti casi di cronaca milanesi, spopola ancora nelle discoteche del capoluogo lombardo. Non solo, negli anni precedenti, complice forse anche la pandemia e i lockdown, lo spaccio è diventato sempre meno di piazza ma più virtuale.
…e sui social
Anzi, è proprio attraverso i social che si acquista la merce migliore, sfuggendo ai controlli. Un caso emblematico è quello di Primavalle dove il giovane killer di Michelle Maria Causo promuoveva la purple drank attraverso i social, specialmente via Telegram. «Il problema è sovranazionale — conclude il tenente Riccitelli — perché è possibile ordinare stupefacenti online da persone che risiedono in Paesi esteri e farle arrivare direttamente a casa».
Vabbè é il battuto a freddo
Lo fumavo 20 anni fa… Lo capisci perché non apro open?!
Ma poi la parte sui social dove il killer blablabla o l’amnesia potentissima erba+eroina! PRCMADOLALALALALA
Qualcuno banni @Nightmare che mi sta indisponendo il venerdì!
maledetti drogati, in astinenza non ci puoi nemmeno parlare.
Hai ragione
Madonna che articolo pieno di stronzate
Non ho letto l’articolo.
Immagino che l’effetto dipenda dal tipo di assunzione. Nel caso di combustione, è sempre catrame e altra merda.
This is why ora fumo solo col vapo* e sto benis
*tranne in compagnia ad eventi come concerti etc, ma ormai se ne faccio uno all’anno è già tanto
un amcio è tornato dagli usa con cartucce e pennette maggiche che uau.
honey california e raw garden
figa ragazzi che fattanza 3.0
ogni tanto saltano fuori nei menu dei pusher su Telegram, ero molto tentato di provarne una anche se comunque non stanno mai a meno di 100 euro. ti ha per caso detto quanto le ha pagate negli iu es ei? son curioso di scoprire il rincaro
stasera mi informo a modo ma da quanto ho capito ci mette il 100% di ricarico.
non avevo dubbi
quindi dici che merita, molto bene.
appena torna disponibile mi sa che ne provo una
In UK le ho viste a 50 pounds. Un amico ci è sceso tranquillamente dall’aeroporto senza problemi
il vicino col sacchettone
Ma quanto dura una pennetta?
100 quanto thc c’è? quanti tiri fai?
non saprei come regolarmi
1 mesetto dipende quanto ne usi. Comunque con tre tiri buoni io e il mio amico non ci reggevamo in piedi
starei attento a prendere vape liquid di dubbia provenienza, se è roba fatta in casa puoi rischiare un bel po’.
in uk sono legali le vape pen con thc? wat?
Non sono legali
1 mesetto fumando tutti le sere?
io ne fumo 3-4 al giorno stando bassi
se mi dura 1 mese faccio un affare
Quanti grammi finisci in un mese con 3/4 canne al giorno?