L'angolo dell'allegro fascista - revisionismo storico

La differenza tra un soldato tedesco e una SS è chiaramente legata al giuramento di fedeltà e alla questione ideologica: far parte dell’esercito tedesco è stato un obbligo, aderire alle SS era facoltativo (e inizialmente la selezione era severa).
Nella parte finale della guerra Hitler non era sicuro della fedeltà dell’esercito e Himmer aveva gioco facile a crearsi il suo esercito parallelo al quale rubava risorse e reclute. Il passaggio tra Heer e Waffen-SS è stato per lo più volontario all’inizio e obbligatorio alla fine. Poi vattelapesca se l’ispettore Derrick era contento o no di indossare il simbolino delle SS e chissà se ha compiuto crimini o no.
Diciamo che, nella migliore delle ipotesi, non è una cosa di cui andare fieri. Nella peggiore è una macchia infamante che giustamente non ti puoi più levare.

Beh, gli americani si sono presi Von Braun, gli ha avviato tutto il programma spaziale

SS pure lui

Vedete nazisti dappertutto :afraid:

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Agghiacciante, viva Gesù

Ma Von Braun era un nazista per necessità. O meglio era delle SS per necessità. Era l’unico modo per lui per portare avanti il suo programma di ricerca missilistico. Programma che senza la sua adesione alle SS non sarebbe mai stato supportato. E pure così ottenne tantissime difficoltà e ostracismi vari, tanto che dovette combattere più volte contro lo stesso Himmler per ottenere fondi e che il programma non venisse chiuso.
Sfortunatamente, o per fortuna a seconda di come la si vede, Hitler non credette mai fino in fondo nel programma missilistico, preferendogli invece la sua folle idea di un supercannone costruito in Normandia. Ci avesse creduto prima, le V2 sarebbero state operative molto tempo prima, ritardando o facendo fallire del tutto i programmi del D-Day.

Se proprio si vuole muovere una critica a Von Braun, più che la sua adesione alle SS, è semmai l’indifferenza mossa verso le condizioni della forza lavoro nelle fabbriche e nelle miniere per la realizzazione delle wunderwaffen. Non erano gli scienziati impegnati nella ricerca a stabilire le brutali condizioni di lavoro nei campi, né erano loro i diretti responsabili. Però ecco, magari ci si poteva aspettare lì una qualche reazione di umanità

E ci voleva proprio l’apologia di Von Braun. Licher guarda sei così fuori strada che non so nemmeno da che parte iniziare.
Le v1 sono state del tutto ininfluenti. Le v2 sono state del tutto ininfluenti e lo sarebbero state anche con più risorse. La situazione bellica delle “super armi” tedesche assomiglia molto all’uso che i russi oggi fanno dei missili ipersonici: costano un botto ma non sapendo dove spararli fanno dei costosi e grossi buchi in mezzo alle città ucraine, provocando solo rabbia ma nessun effetto bellico eppure assorbono un sacco di risorse che potrebbero essere impiegate meglio altrove. E non esiste uno scenario al mondo, un what-if in cui i missili tedeschi avrebbero potuto ritardare o fermare il D-day. Ma per niente proprio.

Von Braun era un opportunista spregiudicato. Avrebbe potuto andare altrove, invece entrò nelle SS alla prima opportunità, mentendo platealmente anni più tardi e spostando avanti al 39 l’anno dell’adesione, quando invece fu tra i primi a prendere la tessera del partito nazista. Un early adopter, chiamiamolo.
Sicuramente gli fregava un cazzo dell’ideologia nazista, ma questo non riesco a vederlo come una circostanza attenuante, se mai il contrario visto che poi cercò di giustificarsi dicendo che vedeva nel nazismo una possibilità di uscire dall’empasse della crisi economica e politica tedesca post WW1 e vedeva in Hitler una sorta di Napoleone (il quale passò alla storia più per le conquiste che per il codice di leggi, quindi penso proprio che stesse parlando degli intenti bellicosi).
La questione della forza lavoro negli impianti è un’altra buffonata di Von Braun il quale era appunto un buffone vestito da scienziato. Raccontò di trovare ripugnante lo stato in cui i prigionieri erano trattati come schiavi. Si belle parole. Peccato sia stato esplictamente accusato da alcuni sopravvissuti per aver partecipato attivamente ai maltrattamenti.
Era una persona intelligente e utile. Fece di tutto per prendere le distanze da un regime perdente e gli gettarono un salvagente in aiuto. Ma vale la pena di ricodarsi che era una persona indecente, impresentabile e ripugnante.

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Non condivido, forse mi sfugge qualcosa e in tal caso correggimi pure ma mi risulta che fosse il top per quanto riguarda la progettazione dei vettori, i russi non riuscivano a stargli dietro.

Non sto parlando del lato tecnico ma di tutto il resto

Comunque repubblica si è svegliata e sta facendo tutta una prima pagina sul neofascismo di sto governo. Finalentbe

L’abilità di licher di difendere sempre nazisti e fascisti è affascinante, soprattutto nel topic dove si parla proprio di fascisti :rotfl:

Camerata apache licher

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Vannacci a tutto campo: classi separate per i disabili e su Mussolini 'uno statista’”

:vface:

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Se non fosse gia candidatoega direi che a livello di minchiate e’ adatto a rappresentare la lega

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Madonna quanto godrei se alle europee la lega non passasse neanche lo sbarramento :sbav:

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Sì ma stai portando la discussione su due binari diversi:

(1) La difesa di Von Braun, cosa che forse mi sono spiegato male ma non stavo facendo né mi interessa. Per dovere di cronaca e giustizia però sostenevo che non lo si può di certo mettere alla stessa stregua degli alti ufficiali POLITICI del regime. Era uno scienziato interessato alla tecnica. Un Oppenheimer nato nella fazione sbagliata della storia. Ha indossato l’uniforme malefica per eccellenza e non glie ne si può di certo fare mica un vanto, ma anche nel male le azioni vanno contestualizzate.
E tanto che non volessi difendere Von Braun che la vera accusa che gli si deve fare è proprio quella che ho tirato io: il trattamento disumano della manodopera

(2) L’efficacia dell’arma.
In realtà Von Braun partecipò attivamente solo al progetto V2, al V1 Gosslau, altro grande progettista ahimè dimenticato.
Discutere dell’importanza delle wunderwaffen esula dal thread sulla critica storica al Fascismo / Nazismo e forse ne meriterebbe uno a parte. Non sostengo potessero effettivamente cambiare le sorti della guerra, ma ritardarle, e in un momento di caos poi lì tutto poteva succedere.
Poi il what if su quelle armi non fu nel 1944, ma ad inizio guerra e forse pure prima. Fu lì che Hitler scellse di puntare le sue fiche altrove

Мучение Страдание Звёздный Путь Стар Трек

Ho una sensazione di deja vu ma meglio ribadire :sisone:

Vabbe’ siamo realisti: mi accontento di una forza Italia sopra alla lega col cinghialone che impazzisce del tutto

Dentro la lega si stanno organizzando internamente per non fare votare nessuno vannacci, direi che ne vedremo delle belle, una civil war tra i secessionisti del nord e i fascisti meridionali guidati da Salvini :rotfl:

Von Braun non era un vero nazi perché non aveva la cicatrice come Debus :ahsisi:

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Ok la frase si prestava a fraintendimento

Temo piuttosto un ulteriore avvelenamento del messaggio politico altroché, l’obiettivo non sarà oramai di recuperare o conservare il voto tra i sostenitori di Lega canonici quanto di sostituirli ancor prima di affiancarli con il supporto delle frange di Estrema Destra dichiaratamente fascistoide, e la concreta possibilità alle prossime elezioni politiche di trovarsi in Parlamento esponenti d’area attivamente militanti all’interno di una forse Terza Lega, o qualsivoglia formazione possa venirsi a creare.