che poi sta gente ha pure ragione, la polizia quelli di casa clown li conosce tutti uno per uno, è il ministero dell’interno che continua a non voler fare un cazzo a riguardo, anche l’altro giorno si poteva tranquillamente disperdere quell’adunata di gente di merda, invece si continua a trattare il problema come se fossero ragazzetti che stanno facendo una serata cosplay
Ma il ministero degli interni di qualsiasi colore di governo non ha mai fatto un cazzo contro le varie formazioni fasciste. Rappresentano la repressione e la repressione è di destra. acca larentia, predappio, tana delle tigri, casapound, forza nuova, castellino, fiore, i nar, carminati ecc sono la norma e non l’eccezione. Fanno comodo alla destra parlamentare, i servizi li usano ed il ministero degli interni è simpatizzante quanto non direttamente colluso.
come già detto, da quando la giornata nazionale degli alpini è diventata in onore alla fuga dal USSR (che stavamo provando a invadere ) mentre proteggevano il fianco ai nazi solo perchè bhe è stata “eroica” allora vale tipo tutto, e quella non è merito di FDI ma del governo draghi
come se mancassero le gesta eroiche nella WW1 se uno proprio voleva cercare qualcosa da celebrare in nome di eventi che riguardavano “la patria”
l’altra sera alla Torre di Babele di Augias c’era Scurati che ha citato a proposito della famosa campagna di Russia un ennesima riprova del “patriottismo” di Mussolini, ovvero c’è un carteggio tra nazi e Mussolini in cui i primi invitano caldamente il duce a NON partecipare alla campagna di Russia perche completamente inadeguati (mancavano di mezzi corazzati) e che quindi sarebbero stati solo carne da cannone e sostanzialmente inutili, ma Mussolini volle comunque inviare le nostre truppe. Quindi li ha mandati a morire senza alcun senso, o meglio per puro opportunismo politico
non avevano neanche equipaggiamento invernale, altro che mezzi corazzati
Quando si parla di Mussolini a tutti questi presunti estimatori del Capovolto andrebbero ricordate non tanto le leggi razziali ma come ha mandato gli italiani al macello a morire di freddo e fame in russia
come ho sempre trovato incredibile il fatto che l’epilogo con il tentativo di fuga con amante e soldi in SVIZZERA non sia stato la pietra tombale sull’immagine cartoonesca che era stata creata del “Duce” impavido super.eroe e che invece oggi di nuovo certuni osannano
A me la roba che fa ammattire è che ci sarebbe un modo positivo di ricontestualizzare la battaglia di Nikolayevka, non nascondendo quello che c’è stato intorno ma anzi inserendola pienamente all’interno della guerra di conquista in Russia, e usandola come simbolo sia della “rinascita” degli alpini che del risveglio in chiave antifascista della coscienza nazionale, amplificando le storie di quelli che al ritorno diventarono oppositori del regime.
Invece no diventa che c’erano questi alpini in Russia e poi sono tornati ma è stato difficile, “ma come mai erano in Russia?” ah boh.