La Spagna ad un passo dal baratro?

Schidzo non parlo delle multinazionali in senso stretto, (le quali come ho detto in precedenza, una volta caduto il muro e iniziata la globalizzazione hanno "emigrato" favorendo lo sviluppo di Brasile e India) ma piuttosto di grandi industrie capaci di competere a livello mondiale.

Nomeacaso, quando intendevo piccola e media industria intendevo propio quello che dici tu. Ovvero piccole industrie che sono volute rimanere tali per scelta o per mancanza di concomitanze storico economiche





Leggevo che l'uscita dall'Euro avrebbe conseguenze disastrose.
Chi la auspica, è perchè crede di poter fare una politica economica simile a quella che si faceva 20 o 30 anni fà.
Vorrebbero cioè tornare alla lira farla svalutare il più possibbile per favorire le esportazioni.
Questo però ti garantirebbe solo un vantaggio nell'immediato, ma poi i vantaggi verrebbero meno e resterebbero solo gli svantaggi.
Addirittura c'è chi pensa che non si avrebbero neanche i vantaggi iniziali, dal momento che la crisi economica non aiuterebbe comunque, nonostante la svalutazione, le esportazioni di materiale
Bisogna vedere cosa viene dopo l'euro. Se ce il ritorno alla lira cosa a cui non credo e se si crea un area euro di serie b con noi spagna gregia e portogallo. In tutte e due i casi non ci sara il vecchio cambio per tornare indietro ma sicuramente l'economie forti ci diranno che i nostri euri non valgono quanto i lori. Succede la stessa cosa del 93/94 con tutti a estinguere i mutui in ecu senza pero risparmiare niente. Chi ha un mutuo in euro sicuro vedra allungarsi l'orizzonte temporale per estinguerlo, chi avra investimenti in titoli o valuta forte ci guadagna. Gli unici che si arricchiscono saranno glia vvocati con tutte le controversie che si verrano a creare
Certo che serve skill a leggervi senza un punto, una virgola, un accento o un apostrofo.


quoto

invece non capisco come veramente ci sia ancora gente in giro che ritenga che l'italia sia il gioiello che vi hanno fatto immaginare per tutti questi anni.
grandi lavoratori grandi manutatturieri etc....

MA DOVEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE stiamo puzzando di fame e ignoranza, parli di pallone e figa hai vinto.

uscite di casa e confrontatevi con la gente normale, vivete fuori dal mondo.
No, un attimo.

Il problema italiano è dovuto quasi esclusivamente ad uno Stato che non è stato in grado di spendere con criterio e che invece di fallire si sta trascinando con se tutto il suo comparto produttivo.

Mi fa ridere che ci sia qualcuno che crede ancora alla tavoletta dell'evasione. Se non ci fosse evasione ci sarebbe più spesa, preferibilmente inutile come i dipendenti siciliani.

Tra evasori e Stato, il più ladro è lo Stato.

Ricordo a tutti che la tassazione è complessivamente al 55%, LA PIÙ ALTA DEL MONDO.

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la pressione è al 55% ma solo a livello "ufficiale", quella reale si attesta intorno al 60/65%, ovvio che ci sia gente che evade, hai un socio occulto che mangia tutto quello che hai senza darti NULLA in cambio, non è molto equo.

PS: solo un appunto, non tutti i dipendenti siciliani sono degli scrocconi che vivono sul groppone dello stato, come allo stesso modo non ci sono solamente dipendenti siciliani che "rubano".
Aggiungo che l'INPS è in perdita di 6 miliardi. Ormai il sistema pensionistico è fallito. O alzano le tasse o il debito aumenta a prescindere. Oppure lo privatizzano.
nel 2011 mi pare abbia chiuso in perdita di 3 miliardi circa e nel 2010 di 1.3 circa, dopo un biennio di utili

dove salta fuori sta notizia dei 6 miliardi?
Dovrebbero essere le passività dell'INPDAP (guarda caso!) che da poco è stato assorbito dall'INPS.

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http://www.trend-online.com/prp/inps-voragine-rischio-pensioni-160712/

Hanno passato la notizia al telegiornale l'altro giorno.
ah ottimo, non avevo sentito.
Ovviamente per Fornero nessun pericolo perchè la ricetta è sempre quella: utilizzare i contributi ottenuti dalle ultime tasse per riempire il buco. Ormai penso che qualsiasi nerd in grado di cavarsela in un gestionale tipo Sim city o Caesar sia più capace di quei fanfaroni imbecilli che ci stanno governando.


Ma infatti combattere l'evasione è inutile senza un sistema di spesa fatto con più criterio.
Inutile riempire le casse con i soldi di imprese e cittadini, se poi finiscono in tasca ai politici o spesi in mafiate varie.
Per combattere l'evasione vanno prima presi a calci in culo i cialtroni che scaldano le sedie ora.


con 13 miliardi di buco che cazzo devono fare scusa? Piuttosto ci sarebbe da incazzarsi perchè ci sono 13 miliardi di buco..


che domande, perchè i contributi della previdenza sociale sono inferiori alle pensioni erogate. Il paese invecchia e la disoccupazione aumenta, mi sembra ovvio che si formi un buco.

Sicuramente il metodo più stupido per riempire il buco è usare parte dei soldi della manovra "lacrime e sangue" perchè vanifica lo sforzo.

Il problema è che l'onesta è solo il primo punto, poi arrivano le competenze, altrettanto importanti e ancora più rare.
Prendi Di Pietro o Grillo, magari sull'onestà posso anche dargli credito, ma sulle competenze?
Sarebbero un disastro totale, peggio di qualsiasi politico corrotto minimamente furbo.


Hai lo spread a 500 dopo che un governo spagnolo, in un atto di irresponsabilità a parer mio, ha dichiarato di aver sfiorato il fallimento ed è stato salvato dalla bce.
Con B. non saremmo neanche arrivati a questo punto.
Ora l'italia la sua parte l'ha fatta (in parte), il rischio che corriamo è quello sistemico, non dipende direttamente da noi (in questo momento) e lo subiamo esattamente come tutti gli altri.


E allora non pagare le pensioni.
Ti correggo su quanto hai detto primo, ad essere fallito non è il sistema pensionistico ma il welfare nel suo globale grazie ad anni di promesse insostenibili da parte della politica (e dei sindacati) e i costi dei privilegi (a partire dall'ultimo stronzo assunto alla regione).

Prima ce ne rendiamo conto e creiamo uno stato sostenibile oppure prolunghiamo un agonia che ci porterà alla disperazione.
Il problema è che la gente crede di essere già al massimo sacrificio, vai a far capire che siamo ben lontani non dal sacrificio ma dalla sostenibilità.


Veramente quella di oggi con la crisi del 29 non c'entra una mazza.
Semmai quella del 2008, di cui questa è conseguenza, ma su quella si è intervenuto tutto sommato bene (per lo meno in USA).


no un attimo, ti sei scordato tutte qulle belle case degli enti previdenziali con affitti da far ridere i polli e vendute a prezzi di saldo? Bastava che gli investimenti fatti dagli enti previdenziali rendevano qualcosa, no regalare case con vista colosseo o atticci ai parioli al politico/sindacato di turno