[La skill nel vestirsi] La giacca, questa sconosciuta!



Brunello Cucinelli


We live in a society


That offers multiple options
si, pero' ti hanno già chiesto di parlare di queste opzioni, so go on


Mi sembra una richiesta unicamente atta a contraddire la mia assunzione, in quanto penso che ognuno dovrebbe cercare per proprio conto proprio in base ad una serie di fattori personali, per esempio, conoscendo direttamente o indirettamente realtà locali.

Da questo punto di vista è lo stesso parallelismo fra comprare ortaggi locali in maniera etica e le banane dal Messico a 99 centesimi il casco e poi lamentarsi dello sfruttamento di certi paesi.

La mia assunzione come scrivevo andava infatti in particolare contro i prodotti di massa underpriced, che per me di sicuro sono tra le peggiori scelte che si possano compiere in termini di rispetto dell’ambiente e dei benessere lavorale in senso lato
ah ok, i'm very intelligent quindi
Inox non averla a male ma per me quella giacca ha un taglio molto da anzianotto




rofl


Che poi, io vado anche agli "spacci" delle aziende locali, ma quali sarebbero le tipiche realtà locali italiane degli anni '20 che ogni classe sociale si può permettere? Il distretto tessile di Prato?
vabè è il classico discorso sul consumismo etico che appunto è totalmente bullshitto nel migliore dei casi e classismo nel peggiore


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Io capisco il discorso di nicks, mi sono posto il problema anch'io molte volte, è che anche pagare merdate sovraprezzate a 300 euro che a farle costano boh 5 euro (colmar anyone? Apple che fa telefonini da 1000 euro prodotti nelle fabbriche dei suicidi dove lavorano 20 ore al giorno pagati 2 euro al giorno etc) non garantisce migliori condizioni lavorative, tolti i costi di produzione (con salari minimi) la differenza non va certo ai lavoratori che le producono.


Basta rovesciare l'abbottonatura.




wut?
Non credo proprio sai

btw, Io lavoro per una azienda che fa guarnizioni, tiralampo, fibbie per i marchi top tipo LV, gucci, etc.

Volete sapere che margini ci sono?

Nah, meglio di no


vero ma se prendi roba davvero da pochgi euro rientri nel fast fashion che è tipo un cancro.
premesso che per me, come immagino chiunque debba fare i conti a fine mese, 100 euro per una maglietta del cazzo non sono un'opzione percorribile, esistono aziende che producono abbigliamento abbordabile senza essere cancerogene in una o più delle qualsiasi parti del processo produttivo/distributivo?


Threadless fa promozioni da 10 dollari a maglietta ogni tot e come azienda politicamente è abbastanza ok, solo che qualitativamente il tessuto in sé è feccia

https://support.threadless.com/article/599-where-are-your-products-made
puoi provare a guardare altromercato