* LA PIRATERIA * [thread pericoloso]

Senza offesa per il tuo parente, ma se prende 3000€ per un libro, scritto a modo, per i cazzi sua, su internet, senza intermediario signifca che il tuo parente
a) è ricco e può vivere senza lavorare
b) ha un altro lavoro e scrive nei ritagli di tempo (quindi invece di 6 mesi ce ne mette 9 ad esempio).
c) è uno scrittore che come lavoro è stato a secco 6 mesi e poi ha avuto la potente somma di 3000€.
MInchia.
Che culo.

Quello che a voi sfugge e che se il primo libro lo puoi fare così per farti conoscere va bene.
poi devi fare un contratto, sennò non campi scrivendo.
Ah king lo pagavano 400 dollari all'epoca, mica pochi spiccioli (e soprattutto trovami ora 400 persone che pagano un racconto di uno sconosciuto)
Non lo vende su Internet!
E' cosi che funziona ora! ( come ha descritto lui )
Tutti gli artisti attuali funzionano come ha descritto lui.

La vendita su Internet come propongo io, non è attuale.
Non è come funziona ora, è solo come secondo me funzionerà e come secondo me dovrebbe funzionare.

Cosa centra il contratto!?
Se i tuoi libri fanno schifo, non devi mantenerti! Devi fallire come qualsiasi altra cosa.

Se invece i tuoi libri valgono, con il sistema che immagino io, continuerai a vendere e a mantenerti come è naturale che sia.
E i prezzi dei libri che proporrai saranno appunto 2/3 euro, che sono esattamente quanto guadagnano ora gli autori, con la differenza che sarà tutto gestito da te, dal tuo sito ... tutto dipendente da te e dalla tua bravura di scrittore.

Chiunque potrà essere un autore e avere tutte le possibilità ( e rischi ) degli altri.
Questo ripeto però, non è ora ... sarà solo quando le tecnologie saranno abbastanza evolute e il principale mezzo di informazione riconosciuto sarà Internet e non più la defunta televisione ...

Sei un muro di gomma. Non mi sono inventato le cifre della rowlings.
L'autore quando scrive i primi racconti fa così (in realtà no, poi glielo pagano)e con il primo libro prende un contratto che lo aiuta a vivere.
Sai pagare le bollette queste cose qui.
Che invece deve aspettare che 135 persone comprino il suo libro per pagare la bolletta di fastweb.
ovvio sapevo di un prof di italiano qua a sv che ha firmato un contratto per scrivere libri gialli e minkiate. glieli ha comprati tutti la costa crociere.
120'000 euro.
bel culo no ?

la storia dei contratti è artisticamente fallimentare.
nell'industria musicale con l'arrivo di internet la pirateria ha scombussolato il sistema, chi era sotto contratto e produceva merda solo per soddisfarlo è licenziato.
e come fai a dire che è merda perchè non ha venduto ? era troppo avanti per il gusto del pubblico ? è stato prodotto male ? è stato pubblicizzato male ? l'artista ha sbagliato ? pirandelllo ha prodotto merda secondo lo standard dell'epoca e secondo i vostri standard industriali del cazzo.
host fat ha ragione, se pirandello avesse potuto avere internet probabilmente avrebbe avuto un grande successo, magari soddisfando il pubblico dell'isola di pasqua -.-
stessa cosa per kafka e quanti altri artisti.

MA BASTAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Prendi anticipi di 2500€ per un romanzo per vivere mentre lo scrivi.
Se vendi 5000 copie di un romanzo è una cifrona.
Cioè te mi vuoi veramente far credere che tutti gli scrittori di romanzi prendono 5000 euro per un libro?
Che gli basta per vivere?
E pensi per davvero sia giusto?
Ma cristo santo prova a metterti nei panni delle altre persone, quelle che si ammazzano di lavoro per il tuo sollazzo.


Che culo che?

ha preso i 3.000 euro DOPO e pure di tanto, che ha venduto i libri, ergo, come dici tu che funziona, funziona solo per gli scrittori affermati, la cui casa editrice per tenerseli, gli fa contratto e anticipo, tutti gli altri, di gia, lo prendono a culo.

Inoltre la casa editrice ha fatto una promozione, di merda, nonostante sia teoreticamente il suo lavoro, il mio parente ha scritto da solo a siti, associazioni, radio etc... da solo s'e' fatto il sito personale su se e sul libro e da solo l'ha sviluppato/gestito... dimmi ora che è giusto che si prenda solo 1 euro a copia... non è giusto è stato costretto a sottostare ad un'editore...

credimi che se fosse possibile sarebbe ben felice di vendere il libro a 2 euro direttamente al cliente finale invece di essere castrato dall'editore che non fa un cazzo di buono in pratica, gli da solo 1 euro a copia e il resto comunque la fa lui per la maggiore lo stesso e i soldi li vede in ritardo lo stesso, più in ritardo che vendendo il testo da solo.

Certo se continua a vendere, al prossimo libro per paura di perdere l'autore l'editore gli dara di piu e magari qualche anticipo, però ti sembra un sistema decente?

Ora, visto questo un sistema di "autoproduzione" per gli scrittori emergenti è di già migliore del sistema che è in funzione al momento... per gli scrittori famosi, prenderebbero meno soldi prima di scrivere il libro, ma ne prenderebbero di piu alla lunga o lo stesso, facendo pagare meno il cliente e probabilmente andando a vendere di piu... visto che anche nell'editoria esiste il mercato dell'usato, il prestare i libri etc... cosa che sarebbe limitata se l'opera costasse meno.

Quel che è certo comunque è che il sistema sia dei giochi che per la musica che per i libri al momento e ben di merda.

La pirateria e un fattore che si puo cercare di limitare, e come cercano di farlo adesso e una STRONZATA, tutto li, poi nesuno dice che il gioco / libro/ musica deve essere gratis o che sia giusto copiare.

Altra cosa è che la pirateria potrebbe esser vista come una sfida, motivo per tentare nuove strade, modificare il business, invece quasi tutti gli sviluppatori si barricano nel vecchio modello di business cercando di costringere l'utenza con le cattive, facendone pagare le conseguenze proprio a chi caccia i soldi... io ci vedo solo cecità e deficenza in questo.
Mettendo da parte l'argomento in cui il parente di cavallaudo l'ha preso in culo da una casa editrice ed è convinto sia così ovunque, e il fatto che lo scritore di successo campa con 900€ al mese ed è giusto.
Se un libro lo pago 1 euro. Mi dite quanto lo pago un fumetto di 40 pagine?
Ma non è che state andando pesantemente fuori tema e pure da 3 pagine ormai ?
No eh ?
Topolino costa 3/4 euro, mi pare ... considera quante persone ci lavorano, e considera quanta pubblicità ci buttano fra una pagina e l'altra.
Quanto credi che rimanga, quanto credi che arrivi in tasca a loro?
Secondo me sei tu che non sei informato, e le case produttrici sono solo dei pescecani, e questo ovunque.

Dovresti andare un po in giro a chiedere e ti renderesti ben conto che è ben diverso da come te lo immagini tu.

La mia soluzione ( o meglio, il mio modo di vedere un possibile e ottimo futuro ) invece, porterebbe un bel po di soldi in più in tasca di chi se li merita.

@Schidzo
Si e no, il discorso però è sempre lo stesso anche per i videogiochi.
Eliminare i terzi, eliminare la distribuzione fisica, abbassare cosi i prezzi e cmq incrementare i guadagni ( se il prodotto vale ).
E cosi facendo anche diminuire la pirateria.

E' lo stesso discorso che ha fatto il tizio in prima pagina.
Se il mio prodotto vale, come vendo ora ( grazie anche ad Internet ) non mi preoccupo...
Sì ma Host ogni tanto fai discorsi di una ingenuità incredibile.
Topolino lo venderanno a 3/4 euro ... ma la tiratura ? Il sistema di produzione industriale della carta stampata funziona a grandi numeri. Mi sembra che vendano qualcosa come 600 mila copie di quel coso per bambini, o sbaglio ? Comunque sono sull'ordine delle migliaia.
Altrimenti una copia di Topolino costerebbe 40-50 euro, perché ne stampano 1000 per i mille lettori che hanno e quei 1000 devono dividersi tutte le spese e le "royalties" degli autori.

Poi il discorso che fai tu di Mondadori e DeAgostini che falliranno ... beh mi spiace ma sei fuori strada. In primo luogo perché vige ormai l'assioma che ogni nuovo mezzo di comunicazione non ha mai soppiantato un altro.
Si vendono forse meno giornali perché li puoi consultare in internet ?
No.

Si venderanno meno libri perché li posso leggere da un ipotetico palmare con schermo apposito per la lettura come si vede in Star Trek TNG ?
No.

Esisterà sempre e comunque un supporto cartaceo. Anzi, proprio la tecnologia migliorerà il supporto cartaceo. In particolare, non è inverosimile al giorno d'oggi pensare che tra vent'anni i giornali inutili saranno biodegradabili e non sussisterà neanche il problema della memoria, perché l'editore semplicemente si tiene un archivio digitale con le notizie già impaginate. Addio microfilm.

Questo solo per commentare post presi qua e là.
Il discorso di Cavallaudo sinceramente mi fa storcere il naso, e poi mi sono perso in mezzo alla marea di reply.
E dimenticavo: il discorso del palmare dal quale leggi i libri si ripete ciclicamente da un po' di anni, un po' ovunque.

Pensa a questo. La tecnologia informatica a volte non consente la portabilità verso il basso (per idiozia o leggi di mercato).
Cosa succede se i miei libri in pdf quando esce Microsoft TeSpaccoErCulo 7.47300 (ipotetico software con un suo standard) per il mio lettore di libri digitali, non me li legge più? Quanto devo cristare ?

Il libro una volta che è stampato, se il supporto è di buona qualità e ben conservato, dura secoli. L'unica cosa che servono sono gli occhi e la conoscenza per poter interpretare i simboli che ci sono stampati sopra.
Senza contare che:
1) Non mi fido della tecnologia;
2) Con cosa riempio gli scaffali, con costosissimi lettori portatili ?

Lo stampato è economico e più durevole della tecnologia (per dire quella merda del mio portatile vecchio che secondo la Fujitsu-Siemens doveva durare in eterno, s'è bruciato dopo due anni un cippettino del cazzo della scheda video: buttato in soffitta assieme al resto della spazzatura)

Ma questo è un piccolo inciso.
Si abbiam preso a fare un po troppi voli pindarici.

Eva come il solito attacchi, il mio parente non è stato incaprettato, così funziona...

Nessun editore ti da un cazzo se sei sconosciuto e non è sicuro che venderai tot...

Io ti ho solo detto che per gli sconosciuti, la situazione è ben peggio anche di un'ipotetica vendita online.

E per i conosciuti che vendono a prescindere dalla casa editrice, non gli cambierebbe la vita cambiare metodo di pubblicazione/distrubuzione e modalità di recupero dei guadagni.

Tutto li.
Scusa e cosa c'è che non va in quello che dico io?
Topolino non ha mica venduto cosi tanto quando è nato.
Vende cosi tanto "ora".
E come lo immagino io, continuerebbe a vendere e visionato sugli schermi che dico io.
Mentre il bambino va a scuola in autobus/treno, accende il suo cellulare/coso, e lo collega alla sua lavagna_scolastica ( la stessa che userà per scrivere e leggere i libri di scuola )
Comprerà Topolino da Internet ( visto che ovviamente la connessione wireless sarà presente ovunque ).
Visto il risparmio in carta, trasporti, e tutto il resto ... gli costerà ora solo 1 euro a dir TANTO!
Avrà appunto la stessa tiratura, anzi probabilmente maggiore!
Per me siete voi che non seguire il mio ragionamento ...
Certe volte vedo dei pareri contrari che secondo me non viaggiano nemmeno sul piano su cui discuto io.

No "ora", non esisterà più "il giornale" in carta ... andrò sui siti di "tutti" i giornali a guardarmi le notizie, come chiunque ora conosce Internet fa ogni giorno.

Ovvio che no, anzi ... visto che secondo me il costo scenderà, se ne venderanno invece ben di più!
Vuoi dire che si venderanno meno libri cartacei? Si, ne sono ben certo.

Per me questa tua visione invece è uno spreco, perchè produrre della roba usa e getta?
I giornali non esisteranno, esisteranno i siti con le notizie del giorno. ( che esistono già ora )
Ora il mondo è pieno di vecchi che si comprano ancora il giornale.
Tu pensi veramente che i tuoi figli, nati in questo periodo o nei prossimi anni ... andranno a leggersi le notizie sul giornale cartaceo?
peccato che topolino ora non venda un cazzo rispetto a prima, è in crisi nera.
Comodo pagare topolino quanto un libro poi
Dai hostfat stai scazzando.
E anche te cavallaudo, mi spieghi che cazzo ci pigi, manca solo l'esempio che l'italia va bene perchè il mio cuggino si compra la ferrari. è successo così al tuo parente? E' andato da uneditore approfittatore, esistono sappilo.
Se te hai un buon libro lo porti a giro ti offrono soldi per pubblicarlo, lo so che ti sconvolgerà ma licia troisi, christian paolini, e company erano sconosciuti quando hanno iniziato a prendere romanzi, e hanno avuto un bonus per scriverlo. Anche la rowling non era nessuno quando aveva la bozza del primo libro di harry potter (e ha preso 1500 sterline).


Commetti l'errore che ho notato in parecchie persone, specie quelle entusiaste della tecnologia.
O come amo definirla io, della Tecnica (chi è architetto sa perfettamente di cosa parlo e cosa intendo).
Quello di cui stai parlando tu è un mondo distante in termini temporali di almeno 50 anni.

A parte che non comprendo perché dovrebbe vendere ancora di più se costa un euro. Cioè, se a me non piace Topolino non vedo perché dovrei comprarlo quando costa un euro , è come se al supermercato trovo gli spaghetti precotti cinesi (rigorosamente mal conservati) a 50 centesimi e li compro perché costano poco benché siano un rischio per la salute.



Fantascienza.
E lo dico per una valida ragione.
Quanto costa la costruzione e il mantenimento della tecnologia che ti permette di andare su tutti i siti dei giornali e ottenere lo stesso risultato che hanno oggi i quotidiani?
Se ne riparla quando l'informazione è ancora più legata al nostro modo di essere a causa di una tecnologia a basso costo e poco invadente (del tipo, non uno zaino da 18 chili che contiene l'apparecchiatura, tanto per dire un'esagerazione).



Come dico sopra, a me il libro cartaceo serve per metterlo nello scaffale della mia biblioteca, ma assai più mi serve perché come ho scritto sopra, della tecnologia non mi fido.
Però uno di questi fantomatici aggeggi che permettono di vedere un eBook lo prenderei, sarebbe comodissimo in treno anziché leggermi tonnellate di carta stampata.



Perché deve essere uno spreco ?
Un materiale ecologico biodegradabile con inchiostri a basso costo.
Abbatti il costo di produzione e azzeri l'impatto sull'ambiente.
Sticazzi questa è tecnologia reale, non quello di cui parli tu, che ancora è fantascienza. Capisci la differenza ?

Poi la tua visione è permeata da quel delirio di onnipotenza che si ha seguendo i progressi della scienza (la parola "scienza" mi fa ridere). E' patologico negli inguaribili ottimisti e negli informatici o chi lavora nel settore. la Tecnica dà delirio di onnipotenza , del tipo: "minchia l'uomo va sulla Luna!! Presto ci potremo andare tutti!". Quando il massimo della tecnologia è dato da edifici prefabbricati in calcestruzzo e ferri come armature, sostanzialmente.
E' un discorso lungo e complesso comunque, che forse non vale la pena affrontare qui.
State andando pesantemente OT paragonando l'editoria alla produzione di videogiochi.
Il libro "è per sempre", è uno scritto su carta che mi dura anche cent'anni, che potrò far leggere ai miei figli ed ai miei nipoti, il vg è un prodotto effimero, che dopo 10 anni non vale più quasi niente.
Se avessi tenuto il mio C64 ed ora volessi far giocare un mio ipotetico figlio al calcio di A.B. Spencer mi sputerebbe in un occhio, mentre se gli dico di leggere Moby Dick che avevo letto io a 10 anni lo legge e magari gli piace pure.
E infatti i libri sono tali e quali da 500 anni, i vg sono in continua evoluzione, non solo come qualità tecniche/grafiche ma anche solo come tipologia, metodo di distribuzione eccetera.
Va' che è esattamente quello che ho scritto io ... questo dimostra l'attenzione degli utenti verso i reply .
Secondo un mio personale parere invece ... 4 anni massimo.
Spero che sia ancora online sto forum per quel giorno

A me piace topolino, ma non posso comprarlo perchè la mamma mi ha dato solo 5 euro per la merenda.
Novità: Topolino su Internet a 80 cent ( sempre considerando la situazione con lo schermo/lavagnetta che è ancora in sviluppo in questi anni )
Tu dici che le cose non cambierebbero? Secondo te non ci sarebbe una tiratura maggiore?

Di cosa parli?
Una tecnologia?
Apro il browser e gli RSS mi dicono già dove sono le nuove notizie su tutti i siti che ho impostato di mio interesse.
Vedo i titoli e vado a leggermi solo quelle che mi interessano.
Ora, immagina quello schermo di cui parlo, o qualche piccolo portatile ( ci sono un sacco di situazioni diverse in questo caso, molte più di un libro )
Non so proprio di cosa tu stia parlando

Sai che tutti i giornali cartacei ora hanno un sito Internet?
Lo sai anche ci sono un sacco di giornali che stanno nascendo su Internet e invece non hanno mai avuto una controparte cartacea?
Siamo solo all'inzio ... ma altro che 50 anni!!!

Come vedi il problema non è la tecnologia, anche se funziona ... sei tu che sei ( bonariamente ) vecchio.
Non considerare te, considera la prossima generazione, che puoi ben concordare che se ne farà ben meno di seghe mentali.

Già, e se sei disposto tu, pensa ai ragazzini del "futuro" ( e ripeto, non 50 anni ) e loro mammine che dovrebbe scegliere se fargli prendere lo zaino o il baracchino tascabile ...
Questo poi saranno adulti, credi che torneranno sulla carta?

Per me non è fantascienza, e fantascienza invece pensare che se anche fosse disponibile già da domani ... non ci sarebbe una mafia mai vista per impedirne la diffusione ...

Potrei darti ragione, ma dopo aver visto video, foto varie di tutto questo materiale e Tecnica di cui parlo, non la vedo cosi distante.
Non sto parlando di video di materiale segreto militare ...

@ACCUASANT@
Stiamo parlando della distribuzione, non dell'utilizzo del prodotto, che a chi vende non frega assolutamente nulla. ( l'importante che paghi )
La pirateria non è comprare un libro e pulircisi il sedere, leggerlo o non leggerlo. Non è comprare un CD e usarlo come un frisbee, giocarci o non giocarci.
Secondo me hai tu portato la discussione su un altro piano più di quanto faccia io a citare libri e carta. ( ma continuo a parlare della distribuzione )
La soluzione per i videogiochi l'ho già citata, trasformarla in servizi ... come wow, the crossing e altre possibilità che arriveranno.
Ma già Steam è il futuro ... investire il proprio tempo, e vendere li sopra ... senza terzi.
Se il guadagno è buono ... investire sul prossimo prodotto, e cosi via.
Come per l'esempio che pongo per i libri, se vali prosegui ... non c'è più nessuno in mezzo. ( quando sarà presente quel tipo di schermo )
A parte che ormai stiamo facendo discorsi un po' campati in aria, entrambi. Uno parla in astratto e l'altro uguale.
Abbiamo visioni differenti, neanche se stiamo qua sei mesi a parlarne ne ricaviamo qualcosa .

Concludo puntualizzando soltanto sui quotidiani: sì so che esistono anche in linea, e proprio a questo alludevo. E' scomodissimo leggere le notizie in internet.
E non mi venire a dire che tu alla mattina tipo alle 8 8 e mezza vai all'internet cafè e fai colazione guardando il quotidiano ... non ci credo neanche se ti fai un filmato col telefonino di ultima generazione .
I quotidiani cartacei scompariranno quando tu avrai un equivalente più piccolo, che costa di meno a lungo andare del quotidiano di carta e che ti permette di evitare quei 20 secondi in fila al giornalaio, compreso l'estrarre il portafogli e dargli quei 2 euro/quanto costa il giornale, richiuderlo, dirgli "salve a lei e arrivederci" e andarsene.
Quando tu avrai un sistema che si connette ad una rete senza fili X messa da qualche parte che comunque copre il territorio italiano/europeo e tu paghi 1 euro e qualcosa per le notizie tramite banca (con metti 5 centesimi di commissione) e scarichi sul tuo palmarino il giornale, allora sì che il quotidiano di carta sarà obsoleto.

Ma quando ciò avverrà saremo passati necessariamente per il supporto cartaceo a bassissimo impatto ambientale.

E poi, minchia, senza il giornale, come cazzo impacchetti i surgelati da mettere nella borsa termica da viaggio?!?
Io la mattina quando mi sveglio, do un occhiata alle notize su Punto Informatico e HWupgrade, e qualche altro sito durante la giornata ... e ancora durante la sera.
Non compro nessun giornale.
Non esiste nessun motivo per dover andare in edicola. ( se non forse i fumetti )
Ma cosa!?
Ma scusa prova ad aprire i siti dei giornali tuoi, le notizie sono le stesse ( anzi, istantanee ) ... e si mantengono con i banner.
Non esisterà più comprare sta roba a blocco.
Solo la connessione ad Internet pagherai, per tutto.
( tranne libri/videogiochi/film )