Ma di che parli dai. Ora lo fai diventare un discorso PC vs Console pero`. Io non voglio prendere parte in una discussione simile che non ha ne capo ne coda.
Al di fuori della qualita` dell'hardware di certo il mercato console non e` un fuoco di paglia e di certo rumenta su console non se ne vede cosi` tanta come pensi.
A me pare che su console si vedono un sacco di innovazioni. Vedi Wii, vedi giochi con gameplay innovativo tipo Loco Roco, Little Big Planet e boh non ho voglia di fare una lista caspita. D'altro canto il PC ha grossi vantaggi di flessibilita` e si presta meglio al gioco online ed alle simulazioni.
Ma poi cosa c'entrano le Dx9? Bah.
Ma che razza di tono e`? Presa per il culo o domanda seria?
Rispondo seriamente: ci si lavora bene sulle console a mio parere. Alla fine se il gioco funziona su una console funziona su tutte invece su PC ci sono sempre mille variabili di incompatibilita` tra schede ATI e Nvidia e driver aggiornati e driver non aggiornati e schede vecchie con SM2 e Vista e DX10 e cazzi e mazzi...
Humm boh se non ti piace l'ambiente console amen. A me piace avere entrambi per avere una maggiore scelta nei titoli. Anche perche` ho gusti difficili ed escono si e no 3 giochi console e 3 giochi PC interessanti ogni anno.
Cosa centra ?
Voi dire che un hw di una console ti permette di fare cose superiori a quello che potresti fare su pc ?
Poi scusa tanto ma NESSUNO qui ha buttato la cosa cu PC vs COnsole l'unico che lo ha fatto sei stato tu.
Si parlava di pirateria e TU hai detto che noi PCISTI ce la stiamo prendendo nel culo o devo quotarti ?
Voi dire che un hw di una console ti permette di fare cose superiori a quello che potresti fare su pc ?
Poi scusa tanto ma NESSUNO qui ha buttato la cosa cu PC vs COnsole l'unico che lo ha fatto sei stato tu.
Si parlava di pirateria e TU hai detto che noi PCISTI ce la stiamo prendendo nel culo o devo quotarti ?
Guarda caso avevo un Wii fino a qualche settimana fa.
Non ho comprato proprio un clone di un pc.
Ma guarda le console hanno qualche feature in piu` essendo architettate ad hoc per lo sviluppo di videogiochi. Non e` una novita` vedi: memexport su 360.
Non serve quotare ARDO` l'ho fatto io. Intendevo dire una cosa PC vs Console a livello di qualita`. Secondo me e` interessante l'evoluzione del mercato nel suo complesso.
Mi sembra che l'aria si stia scaldando quindi vado a nanna va
Ma difatti l'autore del libro prende un'inezia, il resto sono costi, stampa, distribuzione.
Un mio parente scrive e prende ben 1-2 euro per libro venduto.
Si fa quello che dico io... l'opera costa di piu, pero si fa una volta e si copia tot volte per tot clienti e per ogni cliente si trova la via di mezzo tra numero di copie che si puo vendere e guadagni TOTALI.
Non la giustifico dico di chiamare con le loro parole le cose, rubare non copiare.
Quello che sta capitando con la pirateria non è rubare... e per contrastarlo basterebbe un cambio di modalità di vendita, costi e di come si intende il prodotto.
Guarda non si sta scaldando nulla ti assicuro
Io domattina mi sveglio e vado al lavoro e non mi gira nulla,mi fa sempre piacere parlare ed avere uno "scontro" sul forum perche' non si dicono mai banalità (gratuite)
E' solo perchè sei abituato a vederla in quel modo a parer mio, il cambio generazionale supererebbe questo problema come nulla fosse.
Il DVD / blueray se lo comprano e ci stamperanno sopra una copertina se vogliono.
E scusa perchè come lo immagino io è impossibile?
Qui è un problema di tecnologia, nel senso che semplicemente a te pare impossibile perchè l'italia è indietro su questo campo.
Se invece ci fossero le fibre ottiche diffuse su tutto il territorio, ( come sta succedendo su altri parti del mondo ), le cose sarebbero appunto ben diverse.
Per come la vedo io, mi immagino una situazione del genere:
Mentre sei al lavoro, un tuo amico ti parla bene di un film ... allora prendi il tuo cellulare e attivi lo scaricamento ( o sul tuo cellulare, o invii al tuo computer a casa di avviare il download )
4 euro.
Non sono un tiranno, sono solo convinto che questa sia la soluzione vincente per soddisfare tutti i principali desideri degli utenti ( almeno per quanto riguarda i film )
Tu non avrai il tuo ( IMHO ) inutile cofanetto, mentre gli altri non avranno le loro ferrari/ville.
Come risultato si avrà però un calo drastico della pirateria e molta più gente ben contenta di andare al cinema.
Per me questo è l'unico futuro possibile per il campo video.
Per i videogiochi invece l'ho già detto.
Cambio di tipologia videogiochi con un calo dei prezzi e la trasformazione degli stessi da prodotto-pezzo a servizio.
Riguardo ai libri la soluzione arriverà con gli schermi piatti ( piattissimi ) e portatili ( e magari arrotolabili )
Anche qui i libri smetteranno di avere un "produttore", saranno anch'essi venduti online a 1/2 euro, e il ricavo andra "direttamente" all'autore ( senza passaggi fra terzi )
Questi libri saranno visionati poi su appunto questi nuovi schermi di nuova generazione.
Quando questo avverà, le edicole chiuderanno ... saranno loro principalmente a subire questa evoluzione, e gli alberi che si risparmieranno di essere tagliati.
PS: gli schermi di cui parlo sono ben diversi da quelli a cui siete abituati ad appoggiare gli occhi, e ve li potrete portare ovunque vista la loro leggerezza e pieghevolezza.
Qui qualcuno mi immagino, a ma a me piace girar le pagine e sentire l'odore della carta.
Vorrei sentire un parere di un albero allora ...
Il libro è da leggere, se vi piace strofinarvi con la carta avete sbagliato oggetto.
Per me questo è il naturale evolversi delle cose, e chi cercherà di scontrarcisi anzichè andarci a braccetto ... aumenterà solo il costo degli oggetti e quindi delle spese da entrambe le parti.
Aumentando anche tutti gli enti terzi che si metteranno fra chi crea il prodotto e chi lo utilizza.
[OT]Se leggo un libro intero sul monitor mi scoppia la testa. Ho bisogno della versione cartacea[/OT]
giusto prova a studiare su uno schermo di computer
O più semplicemente dopo aver lavorato 8 ore al computer tornare a casa per rilassarsi leggere un libro
al computer
Infatti sono monitor ben diversi da quelli a cui siete abituati. ( e sono appunto principalmente legati alla lettura )
Non mi sognerei mai di leggere un libro davanti ad un computer-
Informatevi sulle nuove tecnologie di questo campo, e se ho tempo vedo di ritrovare qualcosa da mostrarvi.
Ripeto che l'evoluzione tecnologica risolve molti problemi, molti problemi che prima venivano risolti pagando altre persone ... queste persone perderanno questo lavoro, è inevitabile.
Per farvi capire, con l'arrivo di quei monitor di cui parlo, facilmente tascabili, ditte come Mondadori, Deagostini e simil ... chiuderanno completamente, tutti a casa.
Qualcuno potrebbe dire che allora è un male, non è assolutamente vero, si avrà una diffusione culturale maggiore e accessibile a tutti a basso costo.
Gli scrittori avranno una diffusione mondiale delle loro opere a costo zero.
Un altro esempio?
Con la diffusione e l'abbassamento dei costi delle connessioni ad Internet wireless ( come è stato per le attuali connessioni ad Internet ) ...
TUTTE le radio FM chiuderanno e/o si trasferiranno ...
Non mi sognerei mai di leggere un libro davanti ad un computer-
Informatevi sulle nuove tecnologie di questo campo, e se ho tempo vedo di ritrovare qualcosa da mostrarvi.
Ripeto che l'evoluzione tecnologica risolve molti problemi, molti problemi che prima venivano risolti pagando altre persone ... queste persone perderanno questo lavoro, è inevitabile.
Per farvi capire, con l'arrivo di quei monitor di cui parlo, facilmente tascabili, ditte come Mondadori, Deagostini e simil ... chiuderanno completamente, tutti a casa.
Qualcuno potrebbe dire che allora è un male, non è assolutamente vero, si avrà una diffusione culturale maggiore e accessibile a tutti a basso costo.
Gli scrittori avranno una diffusione mondiale delle loro opere a costo zero.
Un altro esempio?
Con la diffusione e l'abbassamento dei costi delle connessioni ad Internet wireless ( come è stato per le attuali connessioni ad Internet ) ...
TUTTE le radio FM chiuderanno e/o si trasferiranno ...
quindi in pratica stephen king che vende un milione di copie guadagna 2 milioni di euro con un libro.
Licia troisi che vende 10000 copie prende 20000€.
Per scrivere un libro che ci mette 6 mesi.
E senza anticipi. E manco tutti insieme.
Tempo 3 mesi non c'è più uno scrittore
Licia troisi che vende 10000 copie prende 20000€.
Per scrivere un libro che ci mette 6 mesi.
E senza anticipi. E manco tutti insieme.
Tempo 3 mesi non c'è più uno scrittore
Eh? Non ti seguo ...
Se io scrivo un libro, lo inizio lo porto all'editore e lui mi paga tot di anticipo per farmelo scrivere.
Poi lo pubblica e lì prendo una percentuale o tot soldi + x ogni tot copie vendute (se sono bravo mi fanno un contratto su 3 libri e ho le spese pagate).
Col tuo metodo invece...
Io scrivo un libro. Da solo, perciò finchè scrivo il libro non vedo una lira, perchè lo vendo su internet
non lo mando nemmeno all'editor (chissene frega, tanto non c'è casa editrice). Lo pubblico su internet una volta finito (fai dopo 6 mesi a volersi bene).
Dopo sei mesi inizio a pubblicare il mio libro.
Sono Dan Brown, wowo mega pubblicità, facciamo 1000000 (che sono tantissime per un libro).
Michia un milione di euro, sono a posto finchè non pubblico un nuovo libro.
Sono Licia troisi. MMM ho fatto 30000 copie. Cazzo ho fatto 30000€.
Dopo aver fatto la fame sei mesi.
E Nemmeno 30k all'istante, nelle 30k di copie sono comprese pure quella che compro io un anno dopo.
Un anno dopo che sono andato a lavorare da mcdonald perchè non posso manternermi facendo lo scrittore.
E posso estendertelo a tutto.
Ah i libri sono fatti quasi tutti si carta riciclata, solo i giornali non lo sono.
Poi lo pubblica e lì prendo una percentuale o tot soldi + x ogni tot copie vendute (se sono bravo mi fanno un contratto su 3 libri e ho le spese pagate).
Col tuo metodo invece...
Io scrivo un libro. Da solo, perciò finchè scrivo il libro non vedo una lira, perchè lo vendo su internet
non lo mando nemmeno all'editor (chissene frega, tanto non c'è casa editrice). Lo pubblico su internet una volta finito (fai dopo 6 mesi a volersi bene).Dopo sei mesi inizio a pubblicare il mio libro.
Sono Dan Brown, wowo mega pubblicità, facciamo 1000000 (che sono tantissime per un libro).
Michia un milione di euro, sono a posto finchè non pubblico un nuovo libro.
Sono Licia troisi. MMM ho fatto 30000 copie. Cazzo ho fatto 30000€.
Dopo aver fatto la fame sei mesi.
E Nemmeno 30k all'istante, nelle 30k di copie sono comprese pure quella che compro io un anno dopo.
Un anno dopo che sono andato a lavorare da mcdonald perchè non posso manternermi facendo lo scrittore.
E posso estendertelo a tutto.
Ah i libri sono fatti quasi tutti si carta riciclata, solo i giornali non lo sono.
Beh, tutti gli scrittori emergenti fanno così, solo quelli famosi hanno soldi prima o contratti (che essendo famosi manco gli servono troppo alla fine).
Eppure ce la fannoooo!!!!11!1!!1!
Eppure ce la fannoooo!!!!11!1!!1!
che cazzo stai dicendo willis?
King quand'era sconosciuto ha venduto il suo libro per 400000 dollari.
Gli scrittori prendono gli anticipi per i libri che vendono.
Fanno pure i contratti a più libri.
Vengono costretti a scrivere libri (tipo harris).
Pubblicano i racconti (che vengono pagati).
La rowling per esempio ha preso 1500 sterline per la bozza di harry potter, 8000 sterline come anticipo per i libri successivi e 105000 sterline per i diritti della pubblicazione di harry potter in america da parte di non so quale casa editrice.
Secondo il vostro metodo la rowling era ancora lì ad aspettare che il 40000 lettore di harry potter e la pietra filosofale dasse i 2 € per andare a comprare il pane.
Tra l'altro chi è che paga la gente per tradurre i libri di grazia?
@Evangelion
beh allora questo sistema finirà, un libro non è un servizio ... "ah si aspetta che ti scrivo quello nuovo ..."
Chiunque scriverà libri secondo questo sistema, fallirà.
Se scrivo un libro principalmente per guadagnarci ... è un investimento mio, del mio tempo.
Se il libro farà schifo, e non lo prenderà nessuno, cazzi miei che non so scrivere.
Nella mia visione futura tutti i possibili autori partono dallo stesso livello, e investono il loro tempo.
Da qui, chi produce un ottima opera, può anche proseguire nella sua carriera.
Partirà con piccole storie, tasterà il terreno, e se vedrà buoni risultato proseguirà su opere più grandi ...
Ci saranno siti ( come sicuramente sono presenti tutt'ora ) dedicate alle recensioni degli infiniti libri che potranno uscire.
I libri ripeto, saranno distribuiti su Internet, e visionabili su questi monitor portatili e pieghevoli di nuova generazione.
Le edicole chiuderanno, le librerie chiuderanno, e anche le biblioteche diventeranno qualcosa di diverso ( dove appunto si può leggere con calma e socializzare con altre persone con i nostri stessi interessi )
Se il libro vale, pagherai tu un azienda per tradurtelo ( magari verranno aperte numerose aziende dedicate a questo servizio ), sarà sempre un investimento tuo, un rischio tuo.
Oppure saranno i tuoi fan a tradurlo.
Oppure ancora, se il tuo libro vale veramente qualcosa, lo sapranno anche all'estero che è un ottimo libro ... leggendo le recensioni che facilmente invece saranno disponibili in tutte le lingue.
Da qui potranno magari andare sul sito e dare un tot di denaro per pagare una possibile traduzione ( il denaro rimarrà bloccato su un fondo strettamente legato al progetto di traduzione, ci sono già servizi dedicati a questo tipo di cose )
beh allora questo sistema finirà, un libro non è un servizio ... "ah si aspetta che ti scrivo quello nuovo ..."
Chiunque scriverà libri secondo questo sistema, fallirà.
Se scrivo un libro principalmente per guadagnarci ... è un investimento mio, del mio tempo.
Se il libro farà schifo, e non lo prenderà nessuno, cazzi miei che non so scrivere.
Nella mia visione futura tutti i possibili autori partono dallo stesso livello, e investono il loro tempo.
Da qui, chi produce un ottima opera, può anche proseguire nella sua carriera.
Partirà con piccole storie, tasterà il terreno, e se vedrà buoni risultato proseguirà su opere più grandi ...
Ci saranno siti ( come sicuramente sono presenti tutt'ora ) dedicate alle recensioni degli infiniti libri che potranno uscire.
I libri ripeto, saranno distribuiti su Internet, e visionabili su questi monitor portatili e pieghevoli di nuova generazione.
Le edicole chiuderanno, le librerie chiuderanno, e anche le biblioteche diventeranno qualcosa di diverso ( dove appunto si può leggere con calma e socializzare con altre persone con i nostri stessi interessi )
Se il libro vale, pagherai tu un azienda per tradurtelo ( magari verranno aperte numerose aziende dedicate a questo servizio ), sarà sempre un investimento tuo, un rischio tuo.
Oppure saranno i tuoi fan a tradurlo.
Oppure ancora, se il tuo libro vale veramente qualcosa, lo sapranno anche all'estero che è un ottimo libro ... leggendo le recensioni che facilmente invece saranno disponibili in tutte le lingue.
Da qui potranno magari andare sul sito e dare un tot di denaro per pagare una possibile traduzione ( il denaro rimarrà bloccato su un fondo strettamente legato al progetto di traduzione, ci sono già servizi dedicati a questo tipo di cose )
Non capisci.
Il tuo punto di vista è che te non vuoi pagare per una cosa che usufruisci, sia un libro, un film, un videogioco.
Vuoi un prezzo che stia bene a te, che non stia bene ai costi.
Se vendi un libro a 1/2€ quanto devi spendere per una traduzione? 50 centesimi a libro? E quanti libri devi vednere per andarci pari?
O altrimenti sperare che i fan te lo traducano aggratis (anche a te, che diventi un parassita).
E la storia che gli scrittori non devono scrivere per soldi è una leggenda, uno scrive se sa che ci si sostiene, se deve fare anche un altro lavoro dopo un pò smette.
Chi glielo fa fare di scrivere quand'è un insegnante con moglie e 2 figli? Che torna a casa e invece di passare 4 ore con la moglie scrive un libro per farlo leggere a te a 2€ perchè sei manine corte?
mah
Il tuo punto di vista è che te non vuoi pagare per una cosa che usufruisci, sia un libro, un film, un videogioco.
Vuoi un prezzo che stia bene a te, che non stia bene ai costi.
Se vendi un libro a 1/2€ quanto devi spendere per una traduzione? 50 centesimi a libro? E quanti libri devi vednere per andarci pari?
O altrimenti sperare che i fan te lo traducano aggratis (anche a te, che diventi un parassita).
E la storia che gli scrittori non devono scrivere per soldi è una leggenda, uno scrive se sa che ci si sostiene, se deve fare anche un altro lavoro dopo un pò smette.
Chi glielo fa fare di scrivere quand'è un insegnante con moglie e 2 figli? Che torna a casa e invece di passare 4 ore con la moglie scrive un libro per farlo leggere a te a 2€ perchè sei manine corte?
mah
Sto dicendo che quello che dici e vero per alcuni, ma molti scrittori iniziano in modo ben diverso.
Come gia detto un mio parente ha preso a scrivere, prende ben 1 euro a copia venduta, ha venduto in breve tempo le prime 3.000 e dei 3.000 euro fatti non li ha presi nemmeno subito...
King vendeva racconti brevi per pochi spiccioli a riviste del cazzo agli inizi.
Logico che gli autori piu affermati abbiano vantaggi, ma non è certo cos' che funziona per la maggior parte degli scrittori che vendono molto meno e sono poco conosciuti, anzi per questi un autoprodursi e pubblicarsi online porterebbe a guadagnare di piu e prima.
Hai letto sopra o hai saltato?
Gli autori prendono già 1/2 euro dai libri venduti, il resto finisce tutto in tasca a tutti quei sistemi che ci sono in mezzo
Lo sai invece quanto prendono gli autori di musica che ora vendono su Internet ( come iTunes ) attraverso terzi?
Il più delle volte il 3%.
Se un album di un qualche artista viene venduto su iTunes attraverso "un produttore" a 10 euro, all'autore per quella singola vendita riceverà 30 centesimi.
Anche qui lo ripeto, togli i terzi e fai passare il denaro direttamente dal consumatore all'autore, ecco che l'album non costerà più 10 euro, ma 2/3 euro ( ed è già tanto! )
Cosi si sconfigge la pirateria, eliminando i terzi ... e abbassando cosi drasticamente i prezzi.
Internet è qui per questo.
@Cavallaudo
Senza considerare poi che se uno è veramente bravo, potrebbe vendere la storia per lo sviluppo di un film / videogioco ...
Gli autori prendono già 1/2 euro dai libri venduti, il resto finisce tutto in tasca a tutti quei sistemi che ci sono in mezzo
Lo sai invece quanto prendono gli autori di musica che ora vendono su Internet ( come iTunes ) attraverso terzi?
Il più delle volte il 3%.
Se un album di un qualche artista viene venduto su iTunes attraverso "un produttore" a 10 euro, all'autore per quella singola vendita riceverà 30 centesimi.
Anche qui lo ripeto, togli i terzi e fai passare il denaro direttamente dal consumatore all'autore, ecco che l'album non costerà più 10 euro, ma 2/3 euro ( ed è già tanto! )
Cosi si sconfigge la pirateria, eliminando i terzi ... e abbassando cosi drasticamente i prezzi.
Internet è qui per questo.
@Cavallaudo
Senza considerare poi che se uno è veramente bravo, potrebbe vendere la storia per lo sviluppo di un film / videogioco ...