un altro problema e' mischiare soggetti e complementi oggetti
la maggior parte delle persone fa tutt'uno di 2 concetti COMPLETAMENTE diversi e cioe' il *CASUAL PLAYER* e il *GIOCO CASUALIZZATO*
ne parlavo qualche giorno fa con un tipo che proprio non gli entrava come certi giochi possano essersi completamente casualizzati pur senza essere appannaggio esclusivo di casalinghe di voghera
e in effetti e' questa la categoria peggiore, perche' il fatto che esista un mercato ONLY casual di barbie gira la moda per wiimote non mi tange
cosi' come c'e' un mercato di sci di fondo se a me piace la discesa faccio quella e chi deve fare sci di fondo fa cio' che gli piace
il VERO problema sono i giochi teoricamente normali che si casualizzano solo perche' tendendo la mano a un mercato + vasto hanno + possibilita' monetarie
Il punto è proprio questo: io non credo assolutamente che "casualizzandosi" certi giochi amplino il loro bacino di gradimento, per il semplice fatto che -come ho già detto- il pubblico allargato a cui mirano non ha semplicemente alcun tipo di aspettativa e compra unicamente perché attratto dal lato cosmetico più accattivante.
Per fare un paio di esempi: credete che se un Mass Effect avesse vantato la vastità e profondità di un Ultima VII avrebbe venduto meno?
Se Oblivion non fosse venuto a compromessi, offrendo con quella stessa grafica tutto ciò che offriva Daggerfall, credete sarebbe stato maggiormente snobbato dal pubblico?
Se Prince of Persia 4 con quella stessa grafica avesse offerto un gameplay migliore dei precedenti, anziché peggiore, se lo sarebbero cagato meno giocatori?
Secondo me assolutamente NO. Anzi è più probabile che oltre all'iniziale traino commerciale avrebbero goduto di una gloria ben maggiore nel tempo.
Anche noi, hardcore player, nerd o utenti da forum che dir si voglia, non siamo certo nati giocatori pieni di pretese, lo siamo diventati con l'esperienza, con i trascorsi.
Quindi che le major vengano a dirci "Purtroppo dobbiamo semplificare se no non si vende" è una stronzata. Non semplificano per vendere di più, semplificano perché vendono comunque a valanghe con meno lavoro. basta curare apparenza e marketing.
Ti va di limonare?
boh opinioni, in qualche caso e' vero, in generale ritengo che mediamente il videogiocare si sia anche semplificato, che sia una scelta diretta "semplifichiamo cosi' vendiamo 2 copie in + " non lo so, in generale l'ambiente si e' diretto in questa direzione, ha ampliato il suo mercato e continua in questa direzione
un tempo era diverso perchè i gamer spesso erano nerd studenti con tempo da perdere
ora le SO hanno abbracciato un'altra fascia di mercato: quelli che non hanno tempo materiale per giocare(lavoro/studio/cazzi)
e la realtà è che a buona parte di questa categoria gliene sbatte il cazzo di allenarsi e/o pensare a 300 tattiche e/o ricaricare i save 400 volte e/o expare tutti i pg a lvl massimo per finire un giochino ma vuole sentirsi solo appagata usufruendo del contenuto del gioco come fosse un film interattivo
ora le SO hanno abbracciato un'altra fascia di mercato: quelli che non hanno tempo materiale per giocare(lavoro/studio/cazzi)
e la realtà è che a buona parte di questa categoria gliene sbatte il cazzo di allenarsi e/o pensare a 300 tattiche e/o ricaricare i save 400 volte e/o expare tutti i pg a lvl massimo per finire un giochino ma vuole sentirsi solo appagata usufruendo del contenuto del gioco come fosse un film interattivo
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"faccio un gioco con la longevità di topolino e la difficoltà di paperoga perchè i casual gamer vogliono così
"basterebbe fare un gioco BEN BILANCIATO sia contenuti che come difficoltà per poter accontentare tutti
comunque il termine "Hardcore gamer" non si può sentire
Sì vabbé, che due coglioni.
Lo si sta usando per convenzione in contrapposizione a casual.
Spero si sappia tutti di cosa stiamo parlando.
Se chiacchiero con qualcuno di videogiochi (cosa che per altro al di fuori di un forum mi capita assai raramente) non mi definisco certo un "hardcore gamer", casomai un "videogiocatore appassionato" o varianti.
il fatot che mancava una cosa fondamentale ai giochi casual, dei controlli piu intuitivi e divertenti
ed è quello su cui ha puntato nintendo
quante volte vi sarà capitato di dare in mano il joypad ad un amica/cugina o che cavolo ne so e vederle agitare il joypad per fare saltare piu in alto il personaggio o cose del genere
i casual si sentono piu appagati con un tipo di controllo con sensori di movimento che avere un joypad pieno di tasti da imparare , è questo che ha portato il wii ad essere la cosnole casual per eccellenza battendo la ps2 e precedenti, e come sempre sta facendo scuola, vedere project natal di ms e project dildo di sony
cmq alla fine ben venga l'allargamento del bacino di videogiocatori
il problema invece è che i giochi hardcore non vendono, e un motivo ci sarà
io penso sia per la pirateria,
è piu facile che un hardcore gamer piratizzi uno di sti giochi che non un giocatore casual, che manco sa usare il masterizzatore, piratizzi un gioco casual
Mi trovo abbastanza daccordo con Yemminator
Il rapporto casual gamer / grado di crakkare e' importante come argomento.
Un Hardcore Gamer magari non crakka COD 4 perche' se no lo buttano fuori dal server o gli diventa ingiocabile, cosi lo compra....ma crakka il resto degli hardcore che non gli interessano.
Il rapporto casual gamer / grado di crakkare e' importante come argomento.
Un Hardcore Gamer magari non crakka COD 4 perche' se no lo buttano fuori dal server o gli diventa ingiocabile, cosi lo compra....ma crakka il resto degli hardcore che non gli interessano.
e' gia' stato affrontato questo argomento
ed e' semplicemente falso
i BUONI giochi vendono
si è vero che vendono, mica ho detto che non vendono, ma cmq vendono meno della roba casual o cmq a rapporto di spesa/guadagno, si ci guadagna di piu facendo un gioco casual da 4 soldi
praticamente un gioco harcore dovrebbe vendere il doppio, per poter far cambiare le sorti del mercato
e cmq se non è la pirateria che non fa vendere i giochi hardcore cos'è ?
siamo in minoranza rispetto ai casual gamers?
La pirateria, al di fuori di Italia e Spagna è veramente un fenomeno marginale e solitamente influisce poco o nulla sulle vendite di videogiochi.
allora siamo rimasti in pochi ad apprezzare i veri giochi e non le fotocopie o i giochi monotasto
visto che dati alla mano i giochi hardcore non vendono un cazzo
visto che dati alla mano i giochi hardcore non vendono un cazzo
ehm... SI
e in un rapporto di... 100:1? 1000:1?
Tipo?
Di che giochi stiamo parlando, per capire?
Facciamo Red Orchestra vs CoD WaW
Il primo ha una curva d'apprendimento alta e per apprezzarlo a fondo devi giocarci un bel pò
Il secondo ha una curva d'apprendimento nulla,uccidi qualcuno fin da subito,fai punti a gogo,hai gli unlock del menga,le ottiche ganze etc
Nel primo quando arrivan le ondate dei 5$ players su 100 nuovi giocatori te ne restan 20 di cui almeno la metà finiranno per far i lamer
Nel secondo 100 giocatori arrivano e 200 ne restano
Avanti il prossimo.
Con sta pirateria ve la menate troppo.
Tuco ci ha rotto un casino con Galactic Civilizations e la Stardock e ve lo siete già dimenticati?
Appunto...un BUON GIOCO vende, a prescindere dalla pirateria. Tutto il resto sono solo scuse del cazzo per giustificare la scarsa qualità.
Tuco ci ha rotto un casino con Galactic Civilizations e la Stardock e ve lo siete già dimenticati?
Appunto...un BUON GIOCO vende, a prescindere dalla pirateria. Tutto il resto sono solo scuse del cazzo per giustificare la scarsa qualità.
Cerchiamo di non confonderci considerando i videogame "hardcore" (sempre tra virgolette) come quelli con alta curva d'apprendimento.
Qui non è della curva d'apprendimento che si stava parlando, ma dell'estrema banalizzazione del gameplay ed elevatissima povertà di contenuti che nonostante tutto riescono a vendere in abbondanza.
Un vg può benissimo essere un capolavoro e richiedere 10 min per impararne le meccaniche.
PS: e per quanto riguarda RO è probabile che si meriti la povertà di giocatori che sembra avere. Io ad es. mi son pentito d'averlo acquistato, seppur nemmeno per 5€