Knights of the zodiac

ANDROMEDA IN BICICLETTA DALL’INDIAAAAA AHAHAHAHAHAHAH :rotflfast: :rotflfast: :rotflfast: :rotflfast: :rotflfast:

puttana merda gli americani stanno fori.

è musica d’alto livello
compositore genio sconosciuto ai più
strumentisti tutti maestri, jazzisti, ecc
pure l’ingegneria del suono è ottima

altri tempi
:lode:

Si ma vogliamo parlare di Phoenix che si è addestrato nel Bronx invece? :rotfl:

gli usa sono un po’ come l’isola della regina nera in fin dei conti, ci sta.

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Ma che è sta merda :rotfl:

allora, più materiale esce più è evidente (come se ce ne fosse bisogno…) che è una merda atomica, unico elemento che si salva per me è

minchia, quasi 60 anni, mi sento vecchio pure io :|

La smettete di postare qua dentro? Vi reporto tutti. Cancellate sto thread.

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Lo dico?
Sì, lo dico: i cavalieri dello zodiaco mi han fatto sempre cagare. Viva Kenshiro!

un colpo segreto del drago nascente in faccia non te lo leva nessuno

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O per rimanere in tema

Lo sapevo, ma vi amo lo stesso :love: :asd:

È davvero una opinione controversa che Ken Shiro fosse anni luce meglio dei Cavalieri? Perchè qui Rom non è da solo. :asd:

si oddio, la prima serie son tipo 120 episodi, di cui di trama ce ne stanno 26, il resto è filler pauroso.

literally, puoi guardare na ventina di episodi e hai visto tutta la serie. :asd:

e comunque i cavalieri sono meglio

Ecco, non so di quale delle due serie stai parlando. :dunnasd:

in quel caso parlavo di hokuto no ken :asd:

la prima serie son 109 episodi di cui veramente guardabili ce ne sono pochissimi

“la prima serie” dei cavalieri dello zodiaco, quella del grande tempio, son 73 e di filler ce ne sono decisamente di meno :dunnasd:

Di numero forse, ma tutto quello che c’è fra il torneo iniziale e la prima delle dodici case sembra un filler anche se non lo è :asd:

stiamo parlando, se vogliamo essere generosi, di una quindicina di episodi perché poi inizia la scalata del tempio :asd:

la differenza è che in mezzo e dentro a sti filler ci sono tidbit di trama e di crescita dei personaggi che sconfiggono “i nemici più forti” - kenshiro invece si trova letteralmente i punk davanti, li scoppia senza nessun tipo di fatica, perché è già kenshiro dal primo episodio :asd:

il che è divertente una volta, due, tre, ma quando sono 80 episodi così…

Sono entrambi shonen strapieni di filler.

Laddove Ken è filler nel senso che sono quasi tutti ep autoconclusivi col “villain della settimana”, i cavalieri sono filler nel senso che i fight sono estenuanti, pieni di monologhi interiori e trope che sono quasi sempre gli stessi ripetuti alla noia (Pegasus raccomandato che va a piangere da mamma athena, Cristal con la mamma, Andromeda coi flashback di quando faceva le pompe nei vicoli di Rio e il pappone lo picchiava :frust: ).

Ken era più soddisfacente proprio perché era uno di quei rari anime dove avevano il coraggio di fare il protagonista figo che vince (non sempre ma quasi) e non la classica mammoletta che le prende per 6 ep di fila e poi risveglia “quel potere che esce solo quando ti gonfiano di mazzate e ti mangiano vivo il gatto”…
che poi è lo stesso fulmine di pegasus che avevi prima, però ora misteriosamente fa male.

kenshiro onepunchman ante litteram, ma senza la comicità, quindi nzomma :asd:

Ken in realtà aveva un “umorismo” cinico tutto suo.

Ad es. se ti beccava a rubare l’acqua da un villaggio, facendo morire la gente di sete, poi ti faceva una tecnica segreta che ti faceva immergere la faccia sott’acqua e ti diceva qualcosa tipo “Ti piace così tanto l’acqua? Ora ne hai quanta ne vuoi”. :asd:
Poi non è che fosse nato forte eh, vedi i flashback della giovinezza passata a prenderle in palestra.

Rompeva anche i classici schemi dell’eroe che:

-arriva sempre in tempo per salvare tutti

-ha pietà del cattivo e gli offre sempre redenzione.

Comunque i cavalieri erano ok, tra l’altro è forse l’unico anime che ha guadagnato da un adattamento non fedele:
nell’originale i dialoghi erano molto più banali, furono drammatizzati e poeticizzati molto nella vers. italiana.

Il mio nick era pure un po’ ispirato a Ikki/Phoenix, che era l’unico della serie che pure lui rompeva un po’ gli schemi.
Spesso entrava in scena da antieroe e vinceva senza tante manfrine o raccomandazioni di athena.