[Jim Carrey] Ritratto di Mussolini

Oh è curioso che su sto forum ogni volta che si parla di fascismo arrivano elementi a dirti che i partigiani erano peggio, o che è sbagliato dire fascisti ma è più corretto fanclub del punto croce uncinata, mi chiedo cosa possa voler significare, thinking man emote


Eppure quella fascista è in primo luogo un'ideologia, non puoi separare le idee dall'azione politica in quel modo.

Che senso ha?


le idee, prima o poi, si trasformano in azioni politiche

e le idee di merda alla base sono le stesse, c'è giusto qualche sfumatura di marrone

star li a fare i sommelier della merda anche no, quindi li si butta tutti nello stesso

contenitore


Si guarda sono un nazi pazzesco, ho il poster di dirlewanger in camera e mi ogni anno vado a masturbarmi sulle rovine di treblinka.

O più semplicemente ho studiato storia moderna e contemporanea e ne sono appassionato?

Capisco che siano argomenti complessi, sai com'è c'è una bibliografia che non riusciresti a finire neanche leggendo 24h su 24h per 10 anni, però andare un attimo nel dettaglio storiografico può essere interessante. Oppure possiamo mantenere la discussione su un fasci vs rossi anni 70' e andiamo a tirarci le pietre in faccia.


Ma
Volevo solo andarci un pelino più leggero


Ma sta benissimo studiarle queste cose, e tutto quello che vuoi.

Ma se la conclusione è che il fascismoTM non potrà mai più esistere, cosa me ne faccio? In che modo questo mi aiuta ad analizzare meglio quello che sta succedendo, con la risalita di movimenti che si autodefiniscono fascisti? Senza contare quelli che non si identificano in quel modo, ma ne hanno gran parte delle caratteristiche?

Volenti o nolenti, la parola fascismo non identifica solo il movimento politico italiano che è esisitito il 1920 e il 1945. Esiste anche una definizione più ampia.

E a me sta bene evitare di abusarne, ma qui siamo all'eccesso opposto, si cerca di pensionare la parola, allora che questa descrive una categoria che è viva e vegeta.
Gentile ha ragione a dire che la festa della Liberazione é un abuso celebrativo


Ma tanto sono stupidaggini, il termine fascismo descrive bene questi fenomeni recenti e gli pseudo-storici o accademici di terza categoria del forum non dimostreranno il contrario.


Ce la fai ad uscire dal complesso del ragazzino di 14 anni che deve dire cose edgy?

Ho detto consenso storico prevalente, non solo Gentile.
Cioè, un po' qualunque storico del fascismo che si sia cimentato con la qualificazione di determinati movimenti odierni di destra, a mia scienza, ha posto distinguo simili a quelli di Gentile.
Vedi in particolare, sul presunto fascismo di Trump, il commento di Roger Griffin, un'altra delle principali autorità, assieme a Gentile, sulla cultura del fascismo storico, oltre che autore di studi su Alleanza Nazionale e su altri movimenti recenti.
Su Trump, questo articolo di Vox fa una piccola panoramica dell'opinione di vari storici del fascismo: https://www.vox.com/policy-and-politics/2015/12/10/9886152/donald-trump-fascism

Cioè, le posizioni dei vari storici possono essere differenti su questioni di dettaglio e, se leggessi le altre cose che hanno scritto, troveresti che alcuni degli storici citati da Vox abbiano comunque usato il termine fascismo o neofascismo per riferirsi a questo o a quel movimento. Quello su cui però c'è consenso, è il fatto che "fascismo" non può essere un termine ombrello sotto il quale possa ricadere qualunque cosa un po' di destra. Cioè, può anche esserlo, ma a un certo punto diventa un'operazione semantica senza senso, oltre che dannosa, perché non permette di inquadrare i rispettivi problemi.

A parte questo, l'opinione del solo Gentile certamente non fa scienza, ma bisogna essere uno specialista per confrontarsi proficuamente con l'opinione di Gentile.


Non abbiamo avuto la nostra Norimberga.


no finisce tutto insieme da Trump ai rossobruni


Non mi pare che le ragioni di questo ritorno al fascismo siano poi molto diverse dal caso del ventennio, se non per l'allargamento della piazza allo scenario mondiale.

Alla fine sta succedendo la cosa piu' noiosa del mondo. Le diseguaglianze economiche sono in continuo aumento, e la plebe risponde organizzandosi negli unici due modi possibili: per razza o per classe.

Te mi dici di leggere Gentile, e io ti dico di leggerti la Arendt.




Riformerei il sistema legislativo dando il diritto di voto a 20 anni dopo che i profili FB, twitter e instagram son stati controllati per 2 anni dalla postale.
Alla fine se si segue qua dentro la discussione verrà fuori che Primo Levi soggiornava in un B&B, era un concorrente di un reallity e il suo libro era un fantasy


Ogni volta mi diverte vedere quanto tu ti batta per avere una definizione di terrorista islamico la più larga possibile, ma ogni volta che si parla di fascismo la deifinizione deve essera la più restrittiva possibile
ma lì il checkmate è facile, l'isis e boko haram son fascisti


Questo pero' e' semplice fideismo modernista. Gentile, cosi' come me o te, ha una sua ideologia politica, e le sue sensibilita' e le sue considerazioni vanno prese in quel contesto. Oltretutto, quando uno storico proietta le sue considerazioni tecniche sullo scenario sociopolitico a lui contemporaneo, sta sempre facendo un'operazione problematica. Che e' suo diritto fare, ma che non puo' e non deve essere spacciato come una fredda analisi tecnica, che rimane confinata nel territorio che lo specialista puo' dichiarare come "il suo campo".
Comunque, giusto per mettere i puntini sulle i...

Per me il Fascismo e la Resistenza non sono la stessa cosa.
Il punto del mio discorso in questo thread è che ci sono dei limiti che non andrebbero mai superati.
Il punto del mio discorso non è puntare il dito al fatto che questi limiti siano stati superati sia dal fascismo che dalla Resistenza, anche perché se la Resistenza li ha superati di 10 metri, il fascismo li ha superati di 1000 (oltretutto non sono neppure sicuro che abbia molto senso parlare di Resistenza come di un'entità collettiva nella stessa misura in cui può aver senso parlare così del fascismo).
Il punto del mio discorso è che certi limiti non andrebbero mai superati e che dovremmo evitare di mitizzare quei momenti in cui sono stati superati.
Questo vale come riassunto a margine delle mia posizione. Che quelli fossero momenti eccezionali, blah blah, non mi metterò a rispondere nuovamente su questo punto.

In coda: Credo che, teoricamente, si possa celebrare la fine del fascismo senza farsi le seghe sul cadavere di Mussolini e della sua mistress. Beato quel popolo che non abbia bisogno di eroi morti.


Sarebbe meglio non definire Mussolini un eroe.