My 2 cents che avevo gia’ postato nell’altro thread prima che andasse in vacca.
Overall io credo il bilancio netto di crypto degli ultimi 10+ anni sia un disastro e sostanzialmente, ad oggi, un fallimento totale, con qualche piccola nota positiva.
Le premesse iniziali erano quelle di una tecnologia democratica che avrebbe rivoluzionato tutto, e colti dall’entusiasmo iniziale (io in primis lo ammetto) si e’ ignorato un sacco di cose fondamentali.
Aspetti negativi
Scalabilita’
Bitcoin non e’ scalabile, nel senso che non puo’ essere usato per nessun tipo di attivita’ day-to-day, non ci potremo mai pagare il caffe’, ne il conto del ristorante, ma nemmeno una macchina, e nemmeno una casa, perche’ a livello globale puo’ garantire una capacita’ di 5 (cinque) transazioni al secondo.
Visa ha una capacita’ di 65,000 transazioni al secondo.
Altre crypto gestiscono piu’ transazioni ma semplificando molto: lo fanno al costo di una maggiore centralizzazione = minore decentralizzazione (pilastro in teoria importante delle crypto)
Al punto che ti domandi se effettivamente stai facendo un giro e tornando al punto di partenza.
Esperienza utente
Quest e’ la nota piu’ dolente delle crypto, l’esperienza d’uso per una persona comune e’ un totale disastro.
E’ l’equivalente di mettere tutti i soldi in una cassaforte impenetrabile in un vault in Svizzera e l’unico modo di accedervi e’ UNA chiave.
Se la perdi non puoi mostrargli i documenti. Non puoi chiedere al governo di sbloccare la tua cassaforte.
Se te la rubano, non puoi chiedere un rimborso per frode.
Insomma, comunque vada, son cazzi tuoi, devi conservare quella chiave come la cosa piu’ preziosa che hai.
Per non parlare del fatto che uno non puo’ fare un acquisto e aspettare 5 o
Mentre invece i servizi finanziari moderni offrono valanghe di protezioni in questo caso: reset password, protezione anti frode se ti clonano la carta di credito e ti comprano 1k euro di roba, il giorno dopo hai un refund completo dall’issuer, se la banca esplode hai una protezione governativa che ti rimborsa fino a 100k euro.
Impatto ambientale
Credo ci sia poco da dire, un totale disastro. Per lo meno Ethereum e’ passato a proof of stake che riduce totalmente l’aspetto di consumo energetico, ma Bitcoin e’ li e non sembra muoversi da proof of work insieme a tante altre crypto.
Impatto mentale
Ho notato che molte persone che prima di fare all in sulle crypto erano persone “normali” e bilanciate come approccio alle istituzioni. Ora sembrano tutti seguaci di una setta. Le istituzioni sono il male. I governi possono bloccarti i soldi quando vogliono. Qualsiasi servizio tu usi puo’ bloccarti quando vuole.
Tutte robe cosi che certo possono succedere potenzialmente ma la probabilita’ che succeda e’ tendente allo zero.
Impatto finanziario
Pochissime persone si sono arricchite, tantissime persone hanno perso soldi, chi piu’ chi meno.
Tante persone ed entita’ hanno sfruttato crypto per attivita’ illegali.
Aspetti positivi
Nel mucchio di questo disastro c’e’ da dire che alcune cose positive sono successe e stanno succedendo.
La ricerca dal puro punto di vista crypto ha fatto molti passi avanti, mi piace molto il concetto di zero knowledge proof. Il concetto di roll-up. Il concetto di NFT. Trovo interessante anche tutto il lavoro che e’ stato fatto per spostare Ethereum da proof of work a proof of stake. Un deploy live di una roba gigante a livello globale e tanto tempo per pianificare e creare le strutture necessarie.
Ultima considerazione positiva e’ che in quei paesi dove c’e’ un oppressione da parte del governo o grossi problemi interni , allora crypto puo’ essere vitale.
E questo mi porta all’ultima considerazione: se il mondo va a rotoli e ci troviamo in un universo dystopic, allora in quel caso, e solo in quel caso, crypto avra’ un grande valore.
In nessun altro caso io vedo valore reale.
Ho seguito la scena per anni, ho visto e sentito in prima persona vari sforzi di creare prodotti per sfruttare la blockchain e in generale distributed ledger technologies, tutti praticamente falliti o poco ci manca.
Salvo qualche scoperta rivoluzionaria che puo’ sistemare tutti i problemi li sopra citati, e salvo che scoppia la terza guerra mondiale e ci troviamo in uno scenario dystopico, dubito che crypto potra’ mai prendere piu’ piede di quanto ne ha ora, anzi col tempo andra’ a morire come gia’ sta succedendo.
In sostanza ad oggi crypto e’ un’ottima soluzione in cerca di un problema, che non esiste.
La mia speranza e’ che di tutto questo tempo, risorse, soldi ed energie dedicate, non sia 100% buttato nel cesso ma usciranno delle tecnologie che prese singolarmente possono essere adottate in prodotti consumer che migliorano la nostra vita.