Il mio nuovo film

Uuuuuf quanto ce ne sarebbe da parlare :asd:

Tu cos’hai in mente quando dici così?

Comunque io ho aperto pensando fosse un porno :dunnasd:

In un certo senso qualcuno che se lo prende nel culo c’è :asdsad:

ma questo non è un lavoro temporaneo. In una qualsiasi città europea questi fattorini muovono centinaia di colli ogni giorno e sono stati definiti “lavoratori fondamentali” durante la pandemia. Alla fine è un corriere che fa “L’ultimo miglio”, spesso in modo più sostenibile e sicuro di un furgone o uno scooter.

La forma temporanea potrebbe esistere, perchè no, aprendo la possibilità a studenti e/o lavoratori che vogliono arrotondare per un periodo nei momenti in cui si lavora di più (come l’inverno).
Ora come ora l’organizzazione di queste aziende punta ad avere in strada il maggior numero di lavoratori a disposizione in qualsiasi ora e in qualsiasi condizione. Punta anche ad avere lavoratori perennemente in competizione tra loro, con il risultato che l’arrivo delle bici elettriche truccate per andare più veloci e guadagnare di più ha avuto come conseguenza l’abbassamento delle paghe che vengono calcolate sulla base del tempo medio che un fattorino impiega nel fare una consegna.

è un lavoro che in queste condizioni è disumano e indegno. Ma purtroppo sti pezzi di merda delle corporation di settore sono potenti, finanziati da fondi di origine ignota e fanno lobby con successo…

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explain pls
andate da uno @mbiu che tamarra le bici e registra il cambio?
mi immagino una cosa stile GT
vai dal “meccanico” e ti fai installare
centralina nuova +10hp
cerchi in carbonio -1kg
gps ultimo grido con le scorciatoie -20% tempo consegna

:vface:

potreste effettivamente farci un gioco
ma se è realistico non vai dal meccanico perchè non hai soldi :vface:
se fate un videogioco mettetemi nei credit e magari come npc , grazie

Era quello a cui pensavo.

Sul resto hai ragionissima, sono la parte forte e se ne approfittano, ma questa cosa succede anche in altri lavori; il problema è che sono settori che non hanno la forza di raggrupparsi e chiedere tutele come hanno fatto i movimenti operai in passato, che sia per numero che per tipo di lavoro avevano un “potere” in mano da spendere (e con notevoli sacrifici inoltre…).
Anche se tutti i rider d’italia si unissero in un unico gruppo di contrattazione, minacciando di incrociare le mani se non ottengono quello che chiedono, il massimo danno che fanno è che la pizza invece di farmela portare a casa devo andarmela a prendere da solo, oppure lascio perdere e vado in pizzeria.
Anche questo è un problema se si vuole ottenere qualcosa, perchè non puoi contare solo sulla solidarietà della popolazione.

Eh lo so.

Ad ogni modo di lavori che sono temporanei posso citarti tutti i lavori stagionali, ma mi pare che abbiano delle tipologie di contratto apposite (mi sbaglio?); non si può pensare che un’azienda assuma a tempo indeterminato della gente per fare la vendemmia per 2 mesi l’anno, mi pare chiaro no?
Agricoltura e turismo sono i settori principali per questo genere di lavori, lavori che dipendono da parecchie variabili ambientali e che richiedono interventi in un lasso di tempo breve.
Oppure lavori dove c’è da gestire picchi di richieste che si verificano solo in determinati momenti, ma cmq per un periodo temporale minimo rispetto all’attività annuale; in questi casi però a mercato ci saranno sicuramente soluzioni di aziende che offrono manovalanza interinale.

Al contrario, la cosa anomala è quando un’azienda assume con contratti a termine quando l’attività è identica per tutto l’anno e continuativa, quindi in definitiva è a tutti gli effetti un lavoro a tempo indeterminato; nel caso dei rider, probabilmente una fetta andrebbe assunta a tempo indeterminato poichè lavorerebbe tutto l’anno continuamente, e un’altra fetta andrebbe assunta per via interinale o con contratti diretti a termine o a chiamata per gestire i periodi di picco.

Magari dico una cagata, ma io tutti questi problemi con i contratti di lavoro e conseguente sfruttamento da parte delle big l’ho visto nascere dopo la legge Biagi, con l’attentato che ha subito è stato quasi glorificato, ma secondo me ha fatto un sacco di danni

Scusate ragazzi ma credo che voi guardiate sempre la cosa dal lato in cui vogliono farvela guardare. Ma l’azienda che ti fa fare la vendemmia lo stabilimento etc etc… tutte queste attività restano chiuse il resto dell’anno? la risposta è no. Un’azienda è aperta e fa business tutto l’anno. Se uno stabilimento balneare lavora “solo” 3 mesi l’anno come campa chi la gestisce? forse straguadagna in quei 3 mesi. Allora la domanda è:“ma invece di straguadagnare per te, perché semplicemente non guadagni e magari fai guadagnare in una forma stabile tutti quelli coinvolti?”

Un’azienda vinicola mica lavora solo 2 mesi l’anno con quei numeri. Tutte le persone “in più” potrebbero essere assorbite e collocate in attività normali.

Quello che per voi sembrano picchi sono ben conosciute dalle aziende e queste ultime sono ben preparate a gestirle. Solo che vige sempre l’idea di massimizzare i profitti a scapito dei più deboli.

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No, ma mi pare ovvio che ci siano dei momenti dell’anno dove si lavora di più - il momento in cui si vendemmia - rispetto al resto dell’anno.

Ma succede ogni anno e non si lavora di più è un’attività bene nota all’azienda. E’ un falso picco. L’azienda sa già che avverrà e cosa necessita e chi serve. E’ che fa comodo usare manovalanza a basso costo per non impattare tanto sul bilancio. AKA faccio più utili che così anche quest’anno cambio il leasing tedesco del cayenne.

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Mi pare un approcio folle alla questione :asd:

Il problema - probabilmente principalmente italiano - del lavoro temporaneo non è che è temporaneo, è che è pagato un cazzo di niente.

Perchè i raccoglitori in australia pigliano 4k e passa dollari al mese a tirar su la verdura da terra e noi ci mettiamo gli immigrati clandestini a 5 frustate l’ora?

Ma perché è folle :asd:? Solo perché quello che sembra “picco” non lo è? Ripeto pensare che una cosa sia “estemporanea” è solo vederla da lla parte di chi vuole farti vedere quella cosa in quel modo…

Ma detto questo come detto sopra, anche se lavoro tre mesi, perché non riconoscermi una “stabilità” economica (aka pagami di più) in modo da camparci tranquillo il resto dell’anno? (la risposta la sappiamo bene)

Ma come fa a non essere un picco se per un mese invece che 3 persone te ne servono 13?

Perché magari non te ne servono 13 magari te ne bastano 8, e quelle 5 in più possono tranquillamente essere assorbite in aziende per tanti altri compiti?

E’ logico se guardi solo l’attività “singola” sembra un “picco” ma è un’attività già prevista, è un’attività fondamentale per quell’azienda solo che come tutte le attività che derivano da un “vecchio” modo di fare fa comodo farla fare a gente sottopagata e sfruttata. Non è che in un’azienda vinicola si svegliamo il 1 settembre si affacciano e dicono “o cazzo ci sono dei grappoli sulle piante allarme togliamoli tutti!” Non è che finita la vendiamo servono sol o3 persone in un’azienda agricola. E’ solo che questo modo di fare massimizza i guadagni di chi gestisce la cosa.

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AAAAAND
it’s another LSC topic

:asd:

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Quello evidenziato è il nocciolo della questione, come ti ha già illustrato Hicks, il lavoro temporaneo esiste ed esisterà sempre, è una percentuale del mercato del lavoro.
Il problema è il trattamento, ma nessuno si muove su quel fronte.

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Ma questo lo stai decidendo tu sulla base del nulla :asd:

Perché dici sulla base del nulla? per mestiere ho gestito team, se assumere o meno in base al carico di lavoro etc… quindi sulla base del nulla no direi direi che so di cosa parlo(non azienda agricola). Ma ripeto se ti basi su come ha funzionato fino ad ora ti dico:“Eh si c’è il picco prendiamo qualcuno temporaneo”.
Ma non sta funzionando benissimo e se pensiamo che pagarli “un po’” di più sia la soluzione direi che stiamo semplimente spostando il problema un po’ più in la.

Io non sono un integralista non do addosso per principio alle big corps che poi il problema sono anche le piccole corps

Sulla base del nulla perchè ogni settore di attività ha le sue tipicità e l’agricoltura, coi sui cicli naturali non è comparabile con altre attività. :dunno:

Dire “Eh ma potrebbero tenersi 5 persone invece che 2” vuol dire decidere senza sapere come funzioni l’attività.

Tra l’altro, siamo andati a fare una degustazione presso una piccola cantina in Friuli giusto 3 settimane fa e il dipendente (non il titolare) diceva che tutto il lavoro durante l’anno lo fanno lui e un altro ragazzo.

Però ovviamente 10 ettari di terra, quand’è ora di tirar su l’uva, non li gestisci in due e servono gli stagionali (3 o 4 se non ho capito male) per quel periodo in cui l’uva è pronta…

Tra l’altro ci spiegava che il lasso di tempo che trascorre tra “l’uva è pronta” e “l’uva è da buttare” è molto basso, quindi non puoi manco dire “vabbè, quella la raccolgo dopodomani, va ben lo stesso”.

:dunno:

Lamentarci del lavoro intermittente per partito preso è una cazzata, lamentiamoci degli stipendi di merda in particolare per i lavoratori stagionali.

Scusa Hicks, sempre in forma costruttiva, quindi fammi capire se vai a fare un degustazione e uno che non gestisce l’azienda ti dice una cosa fa testo altri no.

Ripeto possiamo disquisire su tutto possiamo anche dire che “Ok Nikita non ci capisci un cazzo, vai a raccogliere l’uva” ma ripeto chiunque abbia avuto a che fare con gestione di “picchi” stagionali e ciclici di lavoro se si ferma un attimo ad analizzare e non a badare solo all’attivo del proprio portafoglio si rende tranquillamente conto che quello che “sembra” un picco invece è facilmente gestibile in modo stabile.

La questione delle (misere)paghe è un discorso diverso quello vale, spesso, anche per chi un lavoro ce l’ha in pianta stabile.