Il capo dell'opposizione: VERONICA LARIO!



guarda che ti ho dato ragione!

hai ragione.
era reato (art. 559 e 560 c.p.) ma la corte costituzionale a dichiarato illegittimo l'articolo nel 1969
Scusa
Quando hai scritto "ero fermo agli anni '30" ho pensato fossi polemico
[ot]
questo nulla toglie al fatto che io lo tratterei come un reato. mi hai sposato. se vuoi scoparti un altro esistono la separazione e il divorzio. se scopi un altro mentre siamo sposati sarebbe giusto che lo stato intervenisse (ovviamente su mia querela e non d'ufficio) per tutelare quello che costituzionalmente considera l'elemento fondante della famiglia
[/ot]


io ti concedo in toto al massimo l'ipocrisia, ma questo non cambia niente (anche perche' sono il primo ad essere ipocrita, ma almeno lo ammetto, al contrario del "tutti vs dimonium" di ieri, con gente che giurava che non avrebbe mai voluto i soldi e le fighe di B ).

i gusti personali non sempre coincidono con quella che il mondo vede come "normalita'". stesso motivo per cui non ci vedo NIENTE di strano se anche haider fosse stato omosessuale... voleva per la sua gente un futuro diverso da quello che era stato riservato a lui.
non ci vedi niente di strano in un omosessuale che si dichiara omofobo?


cioè spiegami: non trovi nulla di strano, anormale, senza senso, stupido e ipocrita in una cosa del genere?



e comunque la cosa più spaventosa è che riconosci l'ipocrisia ma la accetti e la giustifichi. Come puoi dai fiducia a uno che tu stesso ritieni ipocrita? non ti sembra che possa facilmente, grazie alla sua ipocrisia, sfruttare la cosa pubblica per fare il suo interesse personale??


sara' che forse e' il presidente del consiglio? Che mattarelli quelli di agora' che non lo mollano un attimo
La rossissima Agorà vorrete dire
fermi tutti!!! ma siamo sicuri che Targhy sappia cosa vuole dire "ipocrita" ???


quelli di agorà che non lo mollano un attimo potrebbero parlarne su politica


Il discorso è che è di gran lunga più importante la questione morale di quella del reato, per ciò che riguarda il matrimonio.
Dopo le porcate del berlusca mi stupisco di come i cattolici possano ancora votarlo


Agorà è il forum di tutti i NetGamers. Una piazza dove discutere di un po' di tutto.



Agorà (in greco ἀγορά, da ἀγω= 1.conduco, 2.governo) è il termine con il quale nella Grecia antica si indicava la piazza principale della polis.

Con l'andare del tempo l'agorà ne divenne il centro della polis sia dal punto di vista economico e commerciale (in quanto sede del mercato) che dal punto di vista religioso, poiché vi si trovavano i luoghi di culto del fondatore della città o della divinità protettrice, che politico, in quanto era il luogo della democrazia per antonomasia, dato che era sede delle assemblee dei cittadini che vi si riunivano per discutere i problemi della comunità e decidere collegialmente sulle leggi, ma era contemporaneamente il luogo del mercato e il centro economico e politico, e perciò vi sorgevano gli edifici pubblici, gli uffici, i teatri. L'agorà fu un'autentica invenzione urbanistica, che non trovò riscontro né nei centri del Vicino Oriente né in quelli micenei dove tutto dipendeva dal re e non c'era bisogno di un luogo dove tenere l'assemblea.

Questa innovazione fu inserita grazie alle grandi modifiche urbanistiche iniziate durante l'età di Pericle intorno al V secolo a.C.

Nell'agorà, dunque, si mantenevano o si creavano numerose relazioni interpersonali e vi si prendevano numerose decisioni, da cui però venivano escluse le donne.

Essendo il cuore pulsante di ogni attività era situata nell'asti, la città bassa; la sua funzione politica venne acquisita quando, terminata l'epoca micenea che vedeva un re al comando, le istituzioni furono spostate appunto nella città bassa, mentre precedentemente si trovavano nel palazzo reale situato sull'acropoli.

Nella polis tutti coloro che possedevano la qualifica di cittadini avevano gli stessi diritti e gli stessi doveri: si riunivano in assemblea ed eleggevano i magistrati, cioè gli esecutori del volere collettivo. Le polis erano principalmente delle città-stato. Famosi filosofi greci dicevano che la polis di Atene era un luogo con case, mercati, templi e teatri, ma che erano gli ateniesi a fare la polis.

All'interno della polis vi era poi un'altra netta divisione che era quella tra acropoli e agorà. L'acropoli era la parte "alta" della città dove si trovavano i templi e i luoghi del culto. Qui si viveva la vita religiosa e vi era spesso un clima silenzioso di meditazione e spesso questa parte della città era su un monte o, comunque, lontana dal centro della città. Dopo la Guerra del Peloponneso l'agorà e l'acropoli erano collegate da una lunga cinta muraria che le difendeva da attacchi esterni.

La parola agorafobia, paura degli spazi aperti, deriva appunto dall'agorà greca nella sua funzione di piazza aperta e frequentata dal popolo.

La filosofia politica anarchica dell'Agorismo prende spunto dal nome dell'antica piazza principale della polis stessa, intesa come luogo di libero mercato e libero scambio di idee e argomenti, per codificare un particolare scenario socio politico leagato alla tesi del Libertarismo.


Non mettermi contro di me, ho a disposizione lo starnuto fotonico se mi fai incazzare.


esatto "di tutto un po'" e finchè rimaniamo nel discorso di "costume" sulle corna di B o sulla paternità della stancafave va tutto bene.

per le discussioni politiche riguardanti B o succedani agorà ha un vicolo buio e sudicio chiamato "politica", non mi pare ci voglia tanto.


io ho a disposizione mauer, la bestia egizia che divora i cuori.


Ok perfetto, quindi?

non avevamo detto che mauer non gioca?


infatti non gioca

e li da una parte, tranquillo, come sono tranquilli i cannoni quando non sparano.

ora dopo questo breve e gioviale excursus tornate pure a discutere sul sesso degli angeli.
Berlusconi aveva un mafioso come stalliere, ma cosa dico un mafioso, un eroe.