I giochi di una volta erano belli perche'...

eh appunto, e' un problema che il go ha troppe + varianti degli scacchi, non di ia
No no è un problema di IA irrisolubile proprio per il numero di stati ma non solo, non tutti i problemi possono essere risolti eh a causa delle conoscenze attuali, non perché non si possano risolvere, figurarsi fare un AI che riesce ad organizzare gruppi di agenti contro giocatori umani in un FPS
Io mi ritengo abbastanza soddisfatto fin'ora anche se non si è raggiunti risultati eccelsi alcune perle, anche nascoste,ci sono.
ma cosa vuol dire ia irrisolubile per te?

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Me lo ricordo piuttosto bene, anche perchè l'ho continuato a giocare in multy per parecchio. In single c'erano molti eventi scriptati e l'ai, seppur buona, non era niente di eccezionale.


Fai conto, non vorrei dire cazzate ma mi pare di aver sentito proprio un discorso simile, che in ogni atomo possa essere salvato uno stato del GO.
Si parla di atomi, non abbiamo gli hard disk ad atomi eh, giusto per rendere l'idea.
Pertanto non basta l'intero universo per salvare gli stati del gioco del GO e quindi non è possibile esplorare, a partire di uno stato, tutti gli altri stati possibili per raggiungere una soluzione.
La stessa cosa avviene però con gli scacchi, anche negli scacchi il numero di stati possibili è molto elevato, come è possibile?
Perché gli scacchi, come gioco, è profondamente meno strategico del GO e con uno scope per mossa limitato,pertanto le mosse possono essere "predette" in anticipo attraverso ricerche su grafi o alberi in maniera euristica, le tecniche di AI comunemente utilizzate. Questo non è vero per il go, pertanto le tecniche attualmente conosciute non possono essere utilizzate ma solo perché non ne sono state inventate di utili ed efficaci, non perché il problema non possa essere risolto.
Quindi il problema è irrisolubile per le tecniche attuali di AI.



ma neanche gli scacchi sono risolubili
ci sono molte meno combinazioni rispetto al go ma sono cmq troppe

per scacchi e altri giochi simili cmq e' improprio l'uso di IA

non e' un'intelligenza, e' puro calcolo


Il gioco degli scacchi è attualmente considerato un gioco risolubile.
E comunque se la pensi così auguri a trovare un'intelligenza in un qualunque tipo di gioco, l'IA è calcolo, probabilità e regole di gioco, nient'altro. Non c'è niente che "pensa" nei termini che puoi immaginarti tu, in nessun tipo di gioco tu abbia potuto vedere.
Comunque se ti interessa parliamone da un'altra parte che qui stiamo andando OT


ma da chi??



ma non e' un'opinione mia
e' un dato di fatto e ti stavo spiegando la differenza perche' sembri un po' confuso

negli scacchi semplicemente si calcola la bonta' di una posizione, fine
non ci sono "ragionamenti" ergo non si parla di ai



assolutamente si
qualcunque gioco in cui un omino computerizzato scelga se sparare un missile o un raggio laser e' una base molto rudimentale di ai

non e' un calcolo, e' una scelta tra N opzioni quella che il programma ritiene + valida


*

rimpiango le sensazioni di accerchiamento e movimento di squadra dei marine di hl1, mi facevano sentire ancora di più parte del gioco!


Nel momento in cui una AI ha saputo battere il campione del mondo di scacchi io riterrei il problema risolto.
Deep Blue vs Kasparov, per farti capire.
Il fatto che tu possa avere dei giochini LCD di scacchi con un AI perfettamente funzionante ti fa capire come il problema, per gli obiettivi che l'AI si pone, sia stato risolto.
Lo scopo non è quello di fare un programma in grado di vincere SEMPRE, ma che sia competitivo e metta in difficoltà, eventualmente battendo, un essere umano




No, guarda che non sono confuso per niente, forse tu sei un po' confuso eh Fare la scelta se muovere il cavallo o sparare un missile sono esattamente la stessa cosa per una macchina, userà sempre delle regole per decidere cosa fare o meno, nel caso del missile vedrà, tramite calcoli anche statistici, se la distanza è quella giusta, calcolerà la velocità del bersaglio, i danni che gli farà...


hai le idee confuse
risolvibile vuol dire che QUALUNQUE mossa uno faccia il computer sa trovare la mossa CERTA che lo porta alla vittoria

deep blue (come ogni altro motore scacchistico attuale) e' semplicemente PIU' FORTE

c'e' uan differenza ENORME tra essere risolvibile ed essere + forte




assolutamente no e ti ho spiegato bene il perche'
il computer non si pone MAI il problema se muovere il cavallo o la torre
se lo facesse sarebbe un'ia
il computer semplicemente calcola le varie posizioni




certo, un'ia puo' ANCHE fare calcoli
ma il punto cruciale e' che nel momento in cui effettua una scelta basandosi su alcuni parametri e' un' ia

e gli scacchi non lo sono
Ti rispondo via pm, non invacchiamo più il thread o facciamocelo splittare.
Comunque ho parlato di problema AI risolubile, non di problema risolto.
L'obiettivo di un AI è quella di battere l'uomo nel caso dei giochi, non di essere in grado di risolvere sempre il problema.
Se il problema fosse risolto come dici tu, non ci sarebbe nemmeno bisogno di un AI ma semplicemente un albero di decisione.
Che poi alcuni ritengano anche gli alberi di decisione senza euristiche parte dell'AI, beh, questa è più filosofia che non tecnica

Non sono convinto che sia una definizione esatta. Sono dell'idea che lo scopo di una buona A.I. in un videogioco sia simulare in modo convincente un comportamento umano, più che la vittoria contro il giocatore in sé.


Si, è vero, anche qui è molto filosofica come questione e sopratutto dipende molto dal tipo di gioco e quindi dall'obiettivo. Io stavo parlando di scacchi e go,i giochi "classici" ovviamente la mia definizione non è applicabile a giochi come ad esempio Monkey Island, tanto per dire, in cui l'obiettivo sarebbe appunto quello di simulare la vita e reazioni verosimili dei personaggi o giochi di cooperazione
Fusta qualche info in più su questo master? Io mi laureo a settembre in Informatica qui a Roma...in pratica dovrei venire a vivere lì a Verona, pagare 4k il master (della durata di?) e avere poi uno sbocco professionale dove? All'estero suppongo, o praticamente dove organizzano questo master perchè qui in Italia non vedo altre alternative...
Lascerei perdere il cosa la discussione deve o non deve essere. Basta capirsi su cosa uno intende. Ci sono spunti interessanti in molte direzioni, e si puo' seguire quelle che piu' interessano.

Riguardo alla stagnazione in certi ambiti, per esempio AI, ho un commento da fare. In tutti gli ambiti dove c'e' un direttore artistico che ha un'idea, la tecnologia va piegata al controllo artistico affinche' l'idea si concretizzi. Per esemplificare un classico esempio, pensiamo agli effetti speciali di una tempesta sul mare, e immaginiamo di avere il direttore artistico che dica "perfetta la scena cosi', ma quest'onda qui la vorrei spostata"; con un simulatore fisico valle a trovare le condizioni che lasciano immutata la scena tranne per quell'onda... da qui nascono tutti i sistemi per barare e poter controllare in modo non fisico qualcosa che in se' dovrebbe essere fisico.

Nel caso dell'intelligenza artificiale, il trucco classico e' una scena scriptata, che di intelligenza artificiale ha ben poco ma garantisce un controllo artistico. Questa soluzione sfavorisce la rigiocabilita', ma risponde alle necessita' "cinematografiche". Se a questo si somma che con pochi trucchi e' possibile ottenere qualcosa di decente (anche in termine di rigiocabilita'), anche usando solo una mappa di nodi piazzati manualmente, una semplice state machine, e eventi scriptati (hl1), ci si chiede se investire in AI sia davvero una necessita'. O addirittura, considerato che i sistemi procedurali e generici vanno in direzione opposta, ci si chiede se le esigenze di controllo artistico non siano dei freni all'evoluzione.
Ultima VII è nell'olimpo dei giochi più belli di sempre. Mi viene solo da ridere a pensare che esista qualcosa di migliore fatto oggi

Ora si pensa solo ad accontentare i bimbiminchia delle console e massimizzare i profitti.


un gioco è un gioco e un film è un film, penso che nessuno qua dentro voglia che i 2 medium si sovrappongano
gli eventi scriptati dovrebbero essere soltanto il contorno di una solida IA
Provo a mettere sul tavolo i miei due cents.

Per lungo tempo i videogiochi sono stati fatti da amatori per un pubblico di amatori.
Certo, era un mercato di nicchia, ma si ricercava la qualità e la complessità / profondità del gioco.

Oggi sono fatti principalmente pensando al mercato mainstream e ai grandi numeri.
Sono stati commercializzati per raggiungere un mercato il più vasto possibile. E in ultima analisi, sputtanati.
O forse prima partivano dal concetto di "bel gioco", mentre ora per lo più dal concetto di "skinner box".