non le voglio quelle minia brutte e anatomicamente insulse 
Ora mi descrivi l’anatomia di un demone dai.
QUALSIASI
La mia compagna ha origini balcaniche, e spesso beveva il caffè “alla turca” che si fa in quel cazzo di mini pentolino di rame che bastava distrarsi 0,00000000000000000001 secondi ed esondava tipo vulcano, mortacci sua.
Ho misurato la temperatura nella tazza di una Senseo (Philips) 30 secondi circa dopo aver servito un caffé doppia dosetta. Tazza a T° ambiente prima di servire.
Temperatura del caffé=70°C (termometro alimentare)
Per quello che ho potuto vedere, le T° d’infusione dichiarate per questo tipo di macchine sono sui 90-95°C.
E appena servito quel caffé di sicuro non lo bevi 
Questa qui capita a fagiuolo, mi è arrivata tra le raccomandazioni di Pocket stamattina
La versione superbreve è molta gente “apre un bar” appoggiandosi ad una torrefazione, che fornisce tutti gli equipaggiamenti ed i macchinari, in cambio dell’acquisto obbligato del caffè da loro. Che spesso costa tantissimo di più rispetto al normale, anche fino a 30 euro al chilo, ma è di pessima qualità, con miscele ignobili e tostatura fatta malissimo, e di conseguenza viene fuori cattivo.
1 Like
Super interessante, thanks white!
Vuoi aprire un bar? Non ti serve un business plan o un capitale. Ti basta metterci una tizia figa a servire al banco
qui si dice così, a me un me ne frega niente che tanto al bar non ci vado e il caffé non lo bevo
In generale chiunque sostenga che il caffè migliore è quello espresso come campanilismo sta lì con Pulcinella.
Paranoid, mi diresti gentilmente il nome di quel posto a Milano? Una volta un mio amico Turco che aveva tutto l’armamentario corretto e si era portato dalla Turchia il composto della marca nominata da te me lo fece provare e vidi il Nirvana, mi sputeranno tutti addosso ma per me il caffè Turco è 10/0 rispetto a quello espresso.
Il problema è trovare un cezve fatto bene, quelli su Amazon fan mediamente cagare , dovrei provare ad andare a qualche baazar Turco ma non so se esistano a Milano/Genova
Pronti, l’ho trovato qua:
Questo è un negozio specificamente turco, ma se provi in minimarket o macellerie islamiche, alcuni hanno altri caffé macinati per il caffé turco.
Si trova anche su Amazon, ma a più del doppio del prezzo, non ne vale la pena
Come ultima opzione, puoi andare in una torrefazione e chiedere un caffè con tostatura leggera, facendotelo macinare alla turca (è l’impostazione più fine della macinatrice).
Il cezve l’ho preso a Istanbul (approposito, il topic del viaggio? )
Ci sono i soliti di rame leggeri, ma anche altri più consistenti con il rinforzo all’interno:
C’è anche su Amazon:
https://www.amazon.it/Alisveristime-caffettiera-realizzata-disponibili-esperienza/dp/B0C798ZMSV
Oppure vai a Istanbul e lo paghi 5€
dipende
cercate francesca nigro su instagram 
Mi fanno sempre morire le discussioni sul caffè…
la maggior parte degli italiani non sa manco dire un paio di varietà di caffè, giusto la marca, ma sembrano tutti esperti.
Ah quindi si chiama cezve quello strumento del demonio
Ecco spiegato il mistero di Trump su twitter, voleva un caffè
1 Like
surprised pikachu
Ma tanto il caffè è, e continuerà ad essere a mani basse la fonte principale di guadagno di un bar
Dipende, in certi bar la fonte principale sono gli alcolici.