Questione di matematica: da una bottiglia da ,75 litri ricavi sei bicchieri da 125 ml, che vendi se va male a cinque euro l’uno, quindi fai trenta euro a bottiglia. Da una bottiglia scarsa, se cominci ad andare più su di qualità vai più su anche di prezzo.
Avevamo un thread a proposito, in alcuni casi il ricarico sul vino arriva al 400% (ossia, compri una bottiglia da 10 euro e la rivendi a 50 euro).
Sì? In praticamente tutti i bar che frequento di solito (città di medie dimensioni in Veneto) se al bar chiedi “un calice di bianco” o “un calice di rosso” te lo fanno senza problemi. Anche birre in bottiglia, un po’ più raramente alla spina.
Qualsiasi cosa venduta deve stare alla “regola” del 300% per stare a galla con le spese, e con un chilo di caffè ne fai 140… In paese siamo 5000 e uno dei tipo 7 bar quando va male viaggia sui 300 caffè solo la mattina, figurarsi un bar in città
Wat
Mai visto i vecchi col bianchino alle 11? mai ordinato un bicchiere di vino post-lavoro come aperitivo?
Posso essere d’accordo che vendano più caffé, ma non al punto da trovare strano ordinare del vino, mi sembra una cosa comunissima
Nel bar sotto l’ufficio in cui sono andato per un decennio c’erano clienti habitué a cui il barista versava il vino prima che lo ordinassero
Lui nello specifico, a circa 10.000 km di distanza
bo ripeto uni prosecco/franciacorta/trentodoc, in generale bollicine è super normale vederlo prendere al bar in praticamente tutta italia ormai, sopratutto se come dicevo ci si accompagna l’aperitivo. Un bianco fermo o un rosso sono più “rari” e dipende sicuramente dai posti o dalla persona/gusti.
Per dire io non sono un gran appassionato di Cocktail, quini solitamente all’aperitivo o bicchiere di bollicine o birra.