confrontare temperatura di espresso e filtro ha poco senso.
il primo ha 25-50ml e lo bevi in 30 secondi. È una bevanda concepita per un uso istantaneo e come tale è preparata. La tazza assorbe gran parte del calore (con una appropriata - e soggettiva - temperatura della tazza) e dopo 10 minuti è una schifezza imbevibile, sia perché gelido, sia perché non è omogeneo, con depositi sul fondo e grassi in superficie.
il filtro (ovunque, anche in italia), lo sorseggi lentamente per tanto tempo, tipo ore. Così non hai il burst di caffeina ed il relativo calo, ma una assunzione costante nell’arco della giornata (a parità di caffeina totale).
La macchina drip scalda il caffè in continuazione perché deve durare ore. In assenza di macchina (tipo take away), più è caldo, più dura. Essendo molto diluito raffreddandosi non perde le sue caratteristiche e si presta meglio a essere re-riscaldato (rispetto all’espresso).
Al di là delle implicazioni culturali/sociali ( se bevi il filtro non fai la pausa caffè, essendo un continuo bere ) sono due preparazioni diverse che necessitano di tazze diverse, macinature diverse, estrazioni diverse e temperature leggermente diverse, ma sempre con acqua a livelli vicini all’ebollizione, quindi ovvio che è pericoloso… uguale uguale come un brodo o un te… si prepara (a ragione) decisamente più caldo di quello che serve e si aspetta sino a mangiarlo/berlo nell’esatto momento in cui ha raggiunto la temperatura desiderata.
Se vado in ristorante e mi rovescio il brodo addosso? Ovvio che posso rischiare ustioni, anche gravi. La situazione quindi non è così paradossale o ammerigana come sembra.
La questione è che questa cosa mal si sposa con un pasto fast food. È come se andassi al mcdonalds chiedendo un brodo da ingerire in 30 secondi. Freddo fa cagare, caldo è pericoloso, medio è soggettivo… non ne esci.
È comunque curioso osservare che di solito coloro che consumano il pasto lentamente preferiscano il caffè espresso ingerito rapidamente, mentre chi (non solo US) preferisce mangiare in pochi minuti assuma invece un caffè molto lungo che richiede ben più tempo del pasto stesso (da consumare anche dopo aver finito di mangiare).
WTF? Purtroppo ho bevuto centinaia di caffe’ da Starbucks vivendo all’estero da 15 anni, l’unico pregio che ha e’ che e’ uguale ovunque lo prenda.
Mi riferisco all’espresso, i biberoni non li considero
i biberoni a milano non li fanno proprio ed è l’unico Reserve Roastery in europa
misà che in altri punti ha introtto anche altro oltre l’espresso, mi è capitato di sfuggita di vederlo sotto la stazione a Roma, ma non sono sicuro 100%
Per carita’, tra i nostri vicini ci sono i francesi che in qualche maniera riescono a violare le leggi della fisica e bruciare l’acqua e fare un caffe’ pure peggiore, ma non e’ che il nostro da bar sia granche’.