Si a spiegare a volte sono un disastro.
Ti faccio un esempio. Prendi The Witcher, ti ricordi che aborto era tecnicamente? Se non avesse avuto successo, pensi avrebbero mai potuto tirar fuori quello che poi è stato TW2? Qualitivamente ci sono software che hanno le risorse per fare grandi titoli. Poi c'è chi le usa a cazzo di cane e chi meno, ma lasciamo stare.
Su console molte di queste tendono a soddisfare l'offerta di vari generi, generalmente singleplayer. Quindi "io" player di platform, action e avventure mi sento bene o male appagato, perchè tra piccole e grandi sh c'è pur sempre una buona offerta.
Su pc invece lo fanno pensando prettamente all'online. Gran parte dell'offerta di generi sp, più portati su pc, viene sfornata da titoli indie, che cmq campano grazie alla propria bravura, ma è difficile ti sviluppano un titolo next gen senza le giuste risorse, a meno di non avere un grande successo e li possono osare come per CdProjekt.
Gran parte dei multipiatta (per non dire tutti) hanno come base di sviluppo le console. I top seller sp di questo mese sono Batman e Skyrim, entrambi non si può dire siano giochi nati per pc, per quanto quest'ultimo poteva rendere infinitamente di più se lo fosse stato.
Invece prendi BF3, è un gioco chiaramente orientato al pc e guarda un po', è un gioco online.
Prendi Dragon Age ora. È un cazzo di rpg isometrico, un titolo più da pc di questo non esiste. Eppure il seguito era stato pensato principalmente sulle console e ne è uscito quel che sappiamo (per quanto i veri difetti erano da additare più all'incapacità di Bioware e alla fretta di EA).
Ora io vorrei che le SH non investissero su pc solo quando si tratta di titoli online ( la Bioware ora l'ha fatto con l'mmo di SW, perchè con da2 no?), ma lo facessero anche per i sp che son nati per questa piattaforma, che siano fps, rpg, strategici ecc.
Poi che la colpa sia loro, del marketing, della pirateria, delle cavallette o quel che preferisci poco importa. Ormai siamo in un circolo vizioso in cui loro guardano le vendite dei singleplayer su pc e quelle su console e preferiscono puntare su quest'ultime.
Difficilmente vedrò mai in futuro un tattico a turni o un altro rpg isometrico sviluppato da un SH triple A pensando al pc. O che cmq non rilasci il gioco dopo anni, perchè lo sviluppa giusto nel tempo libero e se lo fa di mestiere sicuro non può permettersi le risorse di Blizzard, Nintendo e company.
In conclusione parlando di pc, il mercato online gode di ottima salute ed è supportato sia da piccole che grandi sh. Quello sp invece vive principalmente grazie alle piccole e le grandi ci rifilano a malappena dei porting da console.
