Comunque il blocco degli euro5 in Piemonte e’ un po’ una cazzata. Non fa nessuna differenza in termini di emissioni, non e’ quello il problema vero, e crea solo problemi. E’ pensato a far comprare auto nuove, altro che.
Vogliono fare qualcosa per le emissioni nelle grandi citta’? Si diano una mossa coi finanziamenti della seconda linea della metro a Torino (che probabilmente da sola fa piu’ differenza a livello regionale di tutte le auto diesel euro5 rimpiazzate con altre auto), e potenzino il trasporto regionale su rotaia.
Ad esempio io conosco bene la tratta Alessandria-Asti-Torino come treni regionali, che tira su una marea di pendolari che lavorano a Torino, ed e’ assolutamente limitata come orari e numero di corse. Conosco un sacco di gente da Alessandria che preferisce prendere l’auto tutti i giorni che andare attraverso quel girone infernale, e’ ridicolo che per fare 50 minuti da una cittadina al centro di una grande citta’ si usi l’auto.
Ah, peggio ancora se la misura difficile da sostanziare ha pure basi traballanti.
Qua è dove tornerei a ricordare che forse i kWh quotidiani pro capite di ogni occidentale sono da rivedere ma non mi voglio spingere così in là.
Ma infatti mi fa ridere che con 26 anni a disposizione non si possa pianificare la cosa a livello statale però per magia la possono pianificare i singoli che vivono di stipendio. Sarò di dx.
e chi ha detto che non verra pianificato a livello statale ?
ripeto ma lo sapete come funziona l’EU e il suo modo di legiferare o dobbiamo parlare a caso ?
E’ stata approvata una DIRETTIVA EU, che cos’è ?
Una direttiva è un atto giuridico che stabilisce un obiettivo che i paesi dell’UE devono conseguire. Tuttavia, spetta ai singoli paesi definire attraverso disposizioni nazionali come conseguirlo
Quindi l’EU ha stabilito semplicemente degli obbiettivi, come questi obbiettivi verrano realizzati spetta ai singoli stati, il parlamento italiano deciderà di cosa farne di quei 5 milioni, potrà dirgli “attaccatevi al cazzo” come potrà dire "paghiamo tutto noi :conte: " o più semplicemente una qualsiasi sfumatura intermedia.
Ogni singolo stato EU dovrà decidere come gestire nella pratica il raggiungimento di quegli obbiettivi.
l’esempio di riferimento è proprio la direttiva EU sulla plastica mono-uso:
a me sembra che spalare merda su sta cosa e nel modo in cui lo fate è roba che mi aspetto da Leghisti con il fischietto
Sto rispondendo a chi diceva che sono cazzi nostri se c’è da tirare fuori i soldi, non sto dando una risposta ufficiale all’UE. Mi sembrava veramente ovvio.
Non lo fa di co2, ma lo fa di particolato. Alcuni euro 5 sono senza antiparticolato… adesso ce l’hanno pure i benzina, per dire. Quindi u effetto sulla qualità dell’aria che respiriamo c’è sicuramente.
La verità è che - anche qui - l’incertezza fa più danni che altro e sto tira e molla “emissioni zero dal giorno X. Ah no ci abbiamo ripensato” fa danni giganteschi sia nei consumatori che ai produttori.
Stiamo buttando, noi italiani, nel cesso centinaia di milioni di euro per incentivare l’acquisto di auto “non ad emissioni zero”. Perchè ? (domanda retorica eh, sia ben chiaro, mi immagino benissimo il perchè).
Non sarebbe meglio focalizzare quei soldi in maggiori incentivi per auto “ad emissioni zero” ? In pianura padana c’è bisogno di qualsiasi intervento possibile per migliorare la qualità dell’aria.
Il Comune di Trino Vercellese, unico ad essersi candidato spontaneamente per ospitare il deposito nazionale di rifiuti radioattivi, ritira la sua candidatura a seguito delle pressioni delle associazioni ambientaliste e dei comuni vicini. Un altro grande successo del nimbysmo italico.
Era però gia grave quandi ci passavo i tre mesi di estate da ragazzino e avevi l acqua che andava e veniva ad orari con 40 gradi all ombra. E gli uomini in campagna si calavano in pozzi sempre piu profondi a dare picconate eroiche.
ci siamo sempre lavati con le taniche scaldate nel baule della macchina 