Global warming (Part 2)

Sarà perché, globalmente, il livello degli oceani negli ultimi 30 anni si è innalzato di 10 cm, l’osservabilità empirica è quindi limitata, ma questi cambiamenti li osservi principalmente non tanto perché la tua casetta si è tramutata stabilmente in un acquario ma dalla frequenza, ad esempio, con cui le mareggiate, i fenomeni di marea ed altro si tramutano i danni ambientali ed infrastrutturali; per dire il livello del mare incide anche sulla capacità di un fiume di riversarsi in esso, ed il lungo in cui ciò avviene, quindi ha un indiretto impatto sulle esondazioni fluviali concomitanti.

Tieni pur conto poi le acque oceaniche tendono ad espandersi volumetricamente con l’aumento di temperatura, ed un fenomeno parallelo.

Esempio di questo fenomeno sono le King Tides della Florida, pomposa attribuzione di un normale fenomeno ciclico annuale, in cui i pochi cm di incremento del livello delle acque degli oceani determinano o meno se i piani interrati degli edifici avranno o meno una giornata interessante, e chiaramente quanto in profondità nell’entroterra questo problema si estenderà.

sentite io sto delapidando il mio capitale in bici… mi confermate che implode tutto entro qualche anno? perchè io cosi non posso andare avanti e l’unica cosa che mi può fermare è un cataclisma :asd:

Tra il discorso della Vernier/Fassino e queste discussioni sul GW non sono per niente in uno stato di totale tristezza e sconforto :ubersisi:

Si infatti l’UK era collegato alla Francia fino a una decina di migliaia di anni fa.

poi hanno brexittato :sisi:

Qui 11 ora.
Figa oh, i gradi a caso senza sapere dove, perché, come.
Se mi dici provincia est di Milano ti dico di bere di meno.

scusa credevo avevate capito che ero ligure

Sugli scogli ci vai a piedi nudi, vero?

Non l’ho ben capito manco io questo punto, perché io altrimenti mi attrezzo già per prendere i permessi balneari nella rotondona a 20 metri da casa mia.

non ci vado proprio…

In ogni caso tutte quelle proiezioni non tengono conto degli interventi umani.

E’ palese che la decima economia del mondo non può perdere la seconda / terza regione per PIL del proprio territorio, così come non può perderla l’UE sia ben chiaro… pertanto quando la valanga di merda inizierà a formarsi verranno sicuramente messe in atto tutta una serie di misure emergenziali per salvaguardare quelle zone.

Tra l’altro a creare dighe l’umanità non è che sia proprio scarsissima; e 15 km di “murassi” per proteggere venezia li abbiamo costruiti nel 1700, non l’altroieri.

Al massimo la laguna non sarà più una laguna :duh:

non penso che la diga più grande del mondo attuale possa anche solo vagamente matchare l’esposizione di questa superficie costale
20m

per curiosità, con 1m esce:

Char, non pensi quadrimensionalmente.

La facciamo da Pesaro - Italia - a Pola - Croazia.

:asd:

un muretto da 1m + scarto per le maree lungo i bordi costieri

vs una diga

scopro oggi che la diga più lunga del mondo è di 27 km

:look:
seems bad in qualsiasi caso

Vedi?

E addebitiamo pure 1/3 del costo alla Slovenia e 1/3 alla Croazia :asd:

Basta fare tante dighe da 27km tutte attaccate :sisi:, sempre a farsi problemi inutili.

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E se lo dice Hicks!

oh no, wait.

Cmq nel primo caso possiamo risparmiarci i km per Rovigo, tanto non serve a niente salvarla :asd: