Global warming (Part 2)

forse c’e’ speranza per le generazioni che nasceranno dopo l’evento zero.
Quelle che non hanno mai conosciuto certe cose e ne han solo sentito parlare.

Mah, e dopo saresti pronto ad ammazzare chi viene a derubarti?

Ci lamentiamo se NGI va down per 10 minuti, figurati se ci manca la corrente elettrica per… sempre :asd:

Torniamo alla Santa inquisizione :asd:

io la sto prendendo un po’ come la morte, sai che un giorno arriva, e sai che non ci puoi fare nulla, quindi tanto vale viversela senza deprimersi in prospettiva. Non saremo realisticamente qui quando si scoprirà se “Tuttavia, la razza umana era sopravvissuta.” cit.

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https://www.youtube.com/@primitivetechnology9550

Cose utili per il futuro che ci attende :asd:

El Nino.

Sono 30 anni che gli anni El Nino danno un picco che diventa poi la norma.

2023 è stato un anno El Nino.

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Inutile. Alla prima roba sbagliata che mangi o bevi muori di qualche infezione batterica.

Risparmia tempo e sofferenze ammazzandoti subito. :sisi:

E allora che si chiuda definitivamente questo Nino

Ma che domanda del cazzo è scusa :asd: allora, visto che forse uno poi non ha la forza, il coraggio o il pelo di difendersi in caso di aggressione, meglio neanche prepararsi e schiattare lo stesso di stenti? :dunnasd:

Che poi El Nino con quel nome è sicuramente straniero, chiudere i porti subito, hop hop, il caldo tenetevelo a casa vostra.

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Cmq vediamo il bicchiere mezzo pieno:

Desertificazione del sud Italia, grosso disincentivo agli sbarchi, molti penseranno di aver sbagliato rotta e torneranno in Africa

Tropicalizzazione del nord Italia, a Milano si va a lavorare in gennaio in camicia hawaiana e infradito, zero spese di riscaldamento. passa anche un pò la voglia di lavorare.
Spegnere i riscaldamenti permetterà ai cumenda di rigirare in centro con i naftoni dato il calo di emissioni.

Già, la fase positiva dell’ENSO pare stia in ogni caso degradando, con la proiezione di una tendenza all’inversione per la seconda metà dell’Estate 2024; il triennio precedente, 2020 - 2022, fu caratterizzato da una riproposizione triplice dell’ENSO negativo, quindi anche le visalizzazioni dei dati appaiono un poco distorte. Non che il problema non sia presente però, la superficie degli oceani negli ultimi decenni ha assorbito un gran quantitativo dell’energia termica di un’atmosfera in fase di riscaldamento, pare adesso sia un modello saturo, quindi forse vedremo un’accelerazione dell’incremento delle temperature medie globali.

https://www.axios.com/2024/02/08/weather-la-nina-el-nino-climate

https://worldoceanreview.com/en/wor-7/oceans-under-climate-change/the-fatal-consequences-of-heat/

siamo a febbraio e oggi anche se piove ci sono 10 gradi. l’altro giorno col sole gente in maglietta e i maruega in ciabatte. ma quelli sempre in ciabatte :asd:

La generazione nerd degli '80 è cresciuta a pane, fantascienza e film apocalittici, ci faremo i bbq coi discotecari e via :metarulez:

Ma non è assolutamente una domanda stupida scusa, perché sei vuoi fare il prepper, devi farlo bene.
Oltre a cibo a lunga scadenza, acqua, e strumenti, hai bisogno anche di armi e sistemi di difesa, ma dopo devi anche essere psicologicamente preparato ad ammazzare i tuoi vicini/altra gente che verrà a depredare la tua casa.

Boh non è un cazzo scontato, io non ho la predisposizione per ammazzare gli altri, e non credo mi verrebbe facilmente neanche nel caso del “o io o lui”.

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Il dramma per cui ci estingueremo è che siamo così disillusi da quanto stiamo facendo schifo come specie dopo trecentomila anni di evoluzione che in una situazione grave ma non ancora precipitata/verificatasi invece di pensare, boh, a ricostruire reti di collaborazione, comunità più piccole, la prima cosa a cui pensiamo (io compreso eh, alla fin fine purtroppo è realismo guardandosi intorno) è già la fase in cui passiamo ad accumulare roba ed ammazzare i vicini. :asd:

E conoscendo i mediamente pezzi di merda con cui ho a che fare tutti i giorni non capisco perché mi venga solo da pormi la domanda del perché. :asd:

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Si tipo i billionairs che invece di investire le risorse in progetti utili e ridimensionare il loop di spreco/distruzione del pianeta, si costruiscono 4-5 bunkers (luxury ovviamente con le SPA) in varie zone del mondo :asd:

Vabbè, non si è mai scritta nessuna storia di avventura valida senza l’assalto alla fortezza dei deboli e degli sfruttati, bene così.

Mah, alla fine potrà anche morire metà della popolazione mondiale, ma pure il 95% e rimarremmo 400milioni di stronzi sparsi per il globo (la popolazione mondiale del 1500) in grado di ripartire, migrare e andare (o rimanere) nelle parti del mondo dove c’è sostentamento.
Certo, non sarebbe più la società di ora, con una massa di popolazione così enorme, ma vabbè, dettagli.
L’umanità una cosa sa fare bene, adattarsi.
Se poi dovessimo estinguerci, o ridurci a poche decine di migliaia, pace.
La terra, il sistema solare, la galassia e l’universo intero andrebbero avanti uguali pure senza quelle curiose scimmie evolute che siamo.

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