Quello che gnr fa e non fa infatti e` fuori questione e solo lui e pochi altri pensano che lo si attacchi perche` e` un imprenditore.
Come si e` gia` detto il pomo della discordia e` nato su tre punti:
1) Il suo attaccare Pjem perche` si lamenta che potrebbe guadagnare il triplo in situazioni in cui la ricerca e` rispettata ed aiutata. Naturalmente la risposta di gnr e` stata "non ti lamentare, hai scelto tu di studiare fisica delle particelle e non roba che fa lavorare". Discorso di un tale barbarismo culturale che mi sa che ci tocchera` aspettare borghezio per vederlo superato. Tra l'altro storpiando il nome in una supercazzola dal sapore scientifico e poi, per ulteriore spregio, associandola a delle materie umanistiche.
2) Il suo attaccare gli italiani che vanno all'estero perche` non si fanno da soli e lui e` la dimostrazione che se non ce la fanno da soli e` perche` o non possono o non vogliono (per cui ne segue che e` inutile che vadano all'estero, chiaro no?). Lascia stare i contratti di merda, i periodi di prova non pagati, sotto pagati e i rinnovi di mese in mese col "poi vediamo..." Tutti sistemi che naturalmente l'imprenditore deve attuare per difendere le sue copiose mammelle con cui innaffia e nutre l'italico suolo. Le deve difendere dal lumpenproletariat, dagli affamati ratti di fogna che lo vogliono sfruttare, dai lupi sindacali travestiti da agnelli lavoratori, quelle stesse persone che si dovrebbero vergognare a volere andarsene a lavorare da un'altra parte quando qualcuno gli offre piu` soldi (che fine ha fatto la fedelta` al proprio signore feudale? si chiede con ogni visione di Ran).
3) Da qui ha concluso difendendosi che lui fa mangiare le famiglie e quindi e` oltre ogni critica per cio` che dice. Lui regge l'economia sulle proprie spalle, mica come quella gente che paga per dedicargli un terzo della loro vita, o ancora peggio mica come quei rompi palle dei consumatori parassiti che rifiutano di lavorare a 800 euro al mese pagando 300 di auto (cosa hanno mai fatto loro per l'economia?)
Ed e` chiaro che poi da qui e` seguita l'ondata di quelli che su questo forum riescono ad essere sempre dalla parte giusta della conversazione come Tofat a dire che se critichiamo questi punti e` perche` siamo solo dei comunisti, invidiosi studentelli che non lavorano o dipendentucci sotto pagati
E' questo che non capite: nessuno dice che se sei un impiegato sei un perdente; quello che si voleva dire è che se sei una persona di successo sei un vincente.
Il tutto in ambito LAVORATIVO (in ambito personale è tutto un altro discorso ovviamente)
no, tu non hai argomentato un cazzo fino ad ora, io manco do un giudizio alle tue opinioni, mi fermo prima ovvero valuto su cosa siano basate. Esmpio? Argomenta la frase qua sopra. Definisci secondo quali parametri il lavoro di galliani (penso sia un allenatore di calcio??) sia superiore al fruttarolo. Utilità sociale? Visibilità? Stipendio? Soddisfazione personale? Soddisfacimento obiettivi personali? In base a cosa cazzo sarebbe superiore? Se non definisci le condizioni non puoi enunciare teorie nè tantomeno trarre conclusioni quindi non argomenti una fava, spari frasi senza alcuna base solida.
Hai ragione: chi riesce in ambito professionale a guadagnare dieci volte tanto che un impiegato e riesce a realizzare la SUA impresa e vede diventare reali le SUE teorie E' UN FALLITO!!!!!
Credo che il problema che impedisce ad alcuni impreditori nostrani d'essere definiti vincenti sia il non riuscire ad esporre le proprie posizioni su un forum di sconosciuti senza farsi bannare
Adriano Galliani è l'AD del Club di calcio più titolato al mondo (cit. ) Ha amministrato e gestito in prima persona una delle squadre di calcio più forti e vincenti della storia del pallone. Da questo suo lavoro ne ha ricavato milioni di euro. Ad ogni vittoria ha esultato come nessun altro AD normale esulterebbe alla fine di una riunione Ci si è divertito parecchio. Ha avuto INFINITE soddisfazioni professionali, come pochi al mondo nel suo ruolo ne hanno avute.
I motivi per cui è più realizzato di un fruttarolo?
* Bellezza del lavoro * Soldi * Soddisfazioni personali * Un posto nella storia dello sport (quantomeno nel calcio) * Benefit dovuti alla sua posizione
Con questo non ho mai voluto dire che il fruttarolo è inutile, quello che ho sempre voluto sostenere è che ci sono persone che nella vita SUL PIANO LAVORATIVO sono più realizzare e hanno una posizione migliore di altri, che si rispecchia poi sullo stile di vite: vacanze, beni, case, auto, nessun problema economico, poplarità, ecc.
Io non ho mai detto che a livello UMANO sia meglio del fruttarolo, io parlo solo a livello professionale.
Se per te non avere problemi economici, avere cinque case, andare in vancanza dove vuoi e quando vuoi, avere tre supercar e via dicendo è misurarsi il pene col righello allora hai ragione te
Non solo, ma come ho già detto, alcune soddisfazioni non si possono ne spiegare ne immaginare, bisogna viverle
Ma anche a livello professionale dai per scontate un sacco di cose L'unica cosa che sta in piedi qua é che TU preferiresti essere galliani piuttosto che un fruttarolo, il che non rende in assoluto il lavoro di galliani migliore di quello del fruttarolo, se non appunto riferendosi a determinati parametri che TU hai fissato. Stesso discorso per "vincente" o "fallito". Quanto anni hai per curiosità e cosa combini nella vita? Senza offesa ma da come "vedi" il mondo ti do massimo 20 anni e zero esperienza professionale.
Mi spiace ma Galliani, a parità di competenze, non avrebbe avuto tutti quei soldi se in Italia il calcio non fosse così importante a livello economico.
Eh, dal momento in cui uno ha bisogno di tirare fuori questi benefit per dirmi quanto è realizzato sì.
Sì ma di queste soddisfazioni personali possono anche fregare poco o nulla al fruttivendolo. A me per esempio di essere nella storia del calcio, che non seguo, servirebbe meno di nulla, è la soggettività della cosa che rende queste soddisfazioni personali totalmente irrilevanti ai fini di un paragone oggettivo.
