Giochi che vi hanno fatto piangere

buco anche io





fermo restando che ritengo Metal Gear solid FORSE il piu' bel gioco a cui abbia mai giocato, la scena di Sniper wolf era incredibile (all'epoca) e sicuramente il finale piu' intenso (ero giovine ma mi sentii come se avessi vissuto davvero quell'avventura....

.... ma il finale di Silent hill 2, con la lettera di Mary e' stato in assoluto il momento piu' toccante anche perche' quel gioco aveva una sceneggiatura superiore e una musica assolutamente eccezionale


Cosa mi hai fatto tornare in mente
Una lettera che rappresenta in maniera perfetta l'Amore
Professor Layton and the Unwound Future (in uscita in questi giorni in italiano)

Rappresentazione accurata di me che vedo il finale:

Le tette di Tifa alla fine di FF7 quando si aggrappa a Cloud per non cadere e sta lì mezz'ora a farla "parlare"
7:40-8:15


Comunque l'unico che mi ricordo è in FF8 mentre Squall cerca Rinoa che si è persa nello spazio..


Vedere quel video mi ha fatto quasi venire voglia di rigiocarci
Sarà la colonna sonora, i personaggi, le tette di Tifa... è stato, è, e rimarrà un giocone.
Un thread del 2002



tremendo, saranno 4 pixel ma mi viene ancora la pelle d'oca.
Non da piangere, ma gran bei tempi





AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

C'ho buttato del tempo dietro quel cesso di gioco
caaaaspita l4p che gran gioco

Mio primo mmorpg o come cavolo si chiama il genere, mi ricordo che mi connettevo col 56k e stavo ore ad aggiornare la patch... mannaggia
Piangevi per quello?
Io "piangevo" per la gestione di CTO net in italia (o come si chiamava) che non aggiornava il gioco quando quelli stranieri non solo avevano l'ultima build ma avevano anche un editor che gli consentiva di creare elementi custom, poi un giorno, zak, chiusero il server. Uno straniero prima della chiusura venne sul server italiano e utilizzò un cheat che moltiplicava all'infinito gli scalpi, tanto che creò seri problemi al server di gioco.

Adesso c'è ne sono di gratuiti, e paghi se vuoi partire da seraph.

Eeeh, che bello quando andavo a caccia di scalpi perchè oramai i soldi non servivano a una ceppa, le nottate passate al colosseo, l'avventura per arrivare all'oracolo, superare la prova a diventare seraph

Gran bel gioco imho.

[ythd]TsVvmOVldrw[/ythd]
Salve a tutti,

sono nuovo da queste parti, quindi ho pensato di presentarmi facendo qui un elenco dei giochi che terminare i ha dato grande piacere (non mi è mai capitato di piangere, però!). Siccome sono un tipo totalmente "retrò", troverete solo titoli d'annata...


C64

  • Draconus
  • Ghosts 'n' Goblins
  • Ghouls 'n' Ghosts
  • Last Ninja 2
  • Impossible Mission
  • Impossible Mission 2
  • Teenage Mutant Hero Turtles
  • Terminator 2



Amiga

  • All Terrain Racing
  • Ambermoon
  • Another World
  • Darkseed
  • Dragonstone
  • DreamWeb
  • Flashback
  • Heimdall 2
  • Lionheart
  • Ruff 'n' Tumble
  • Slam Tilt
  • Superfrog
  • the Chaos Engine



GameBoy

  • Zelda: Link's Awakening
no seriamente parliamone, cosa di ghosts and goblins ti ha fatto piangere?la difficoltà estrema?

Ehm, no, dicevo che non ho mai pianto per un gioco... Finire quelli che ho elencato mi ha dato grande soddisfazione/gioia, però.
non conosco la versione per c64 ma quella per NES era impossibile.
Quando ero bambino i giochi che riuscivi a finire si potevano contare sulle dita di una mano, cosa si aspettavano dai ragazzini?perchè erano tutti rigorosamente difficilissimi?

Molti anni fa ho giocato anche a quella per NES e credo che, lunghezza a parte (quella del C64 era più corta: ogni livello era più breve e mancava del tutto l'ultimo), la difficoltà fosse più o meno la stessa (sto andando a senso, basandomi su sensazioni vecchie di più di 10 anni, eh... magari mi sbaglio... anche perché alla versione NES ci giocai pochino, tanto che arrivai solo a metà della torre).


Perché, al contrario di gran parte dei giochi moderni, puntavano a dare importanza a un aspetto fondamentale del gioco: la sfida. E' vero, non tutti i giochi erano alla portata di tutti, però nella stragrande maggioranza dei casi si trattava solo di aver grande determinazione (io stesso non sono mai stato un grande giocatore, però Ghouls 'n' Goblins, molto più difficile del predecessore, pure lo finii quando decisi di fare sul serio).
ma quale sfida, alcuni erano semplicemente impossibile, ad esempio tutti quelli stile space battle o platform dove ogni lvl la velocità aumentava così come il numero di mostri.
Se morivi riprendevi dall'inizio spesso senza continue o password.
Sfida la offrivano i puzzle game al massimo, questi erano prese per i fondelli vere e proprie.
Vuoi un esempio concreto?tieni e buona visione:

Trovo che "semplicemente impossibile" vada detto con molta cautela (soprattutto in coppia con "tutti"), poiché contano troppo la bravura, la determinazione e la motivazione del giocatore. Tu pensa che qualcuno si è lamentato di QUOD INIT EXIT (l'ultimo dei giochi che ho presentato qui), definendolo "disumano" negli ultimi livelli, quando invece basta un po' di allenamento e, soprattutto, capire la giusta stragegia.
Con questo non voglio dire che non c'erano giochi che, generalmente, risultavano molto difficili. Ma, comunque, resta il fatto che i giochi puntavano a sfidare il giocatore da tanti punti di vista, non ultimi quelli della resistenza e della pazienza.


Di per sé questo non è un male: dipende dall'insieme.



Mi offri il modo di darti una prova tangibile di quanto dicevo sopra: http://e-mpire.com/threads/87398-Silver-Surfer-the-hardest-NES-game-ever
PERLAMISERIA!!! Avevo scritto una bella risposta articolata, ma è andata persa!!!
Perdonami, ma ora non ho la pazienza e voglia di riscrivere tutto, perciò sarò molto stringato (ma forse è anche un bene, visto che andiamo OT).


Valutazioni così assolute difficilmente possono essere giuste Quello che potrebbe sembrare "semplicemente impossibile" per uno, potrebbe essere una passeggiata per un altro.
I giochi di una volta sfidavano il giocatore anche sulla caparbietà, determinazione, motivazione.


Di per sé questo non è un male: tutto dipende dall'insieme.



Mi dài l'occasione di dimostrare quanto dicevo sopra:
http://e-mpire.com/threads/87398-Silver-Surfer-the-hardest-NES-game-ever
va beh se cerchi trovi anche il giapponese che batte tetris
Ma non fa altro che confermare una regola come ogni eccezione.
I giochi divertenti perchè stimolanti o difficili erano altri, spesso quelli di avventura grafica erano un buon compromesso.Ma altri non erano divertenti perchè difficili o perchè stimolanti, erano semplicemente frustranti, noiosi e dannatamente ripetitivi.