Esperienza bellissima e posti magnifici, non siamo riusciti a fare tutto quello in programma anche complici un 2 giorni e mezzo di pioggia che ci hanno limitato in alcune cose da fare sia Tokyo che Kyoto, in 10 giorni 155 km percorsi a piedi, Tokyo molto bella e “variegata” anche se ovviamente dal respirto internazionale, abbiamo visitato molti dei quartieri indicati anche se non tutti, viaggio “fuori porta” a Enoshima molto bello e suggestiva. Non siamo riusciti ad andare a Yokohama sarà per la prossima volta (perchè sicuramente ci torneremo).
Come immaginavo però Kyoto è stata vera pietanza, anche qui non siamo riusciti a fare tutto, tanti templi, cammino dei filosofi, ad un certo punto abbiamo provato anche ad innerpicarci anche nella montagna dietro Ginkaku-ji e Nanzen-ji , penso si chiami Mount Daimonji, ma siamo arrivati solo alle Romon-falls perchè abbiamo capito che il percorso era abb. impegnativo 
e abbiamo quittato, in tutto questo una signora bo sui 60+ che trascinava un povero Corgi su per stradine di montagna che non ne voleva sapere di seguirla e che camminava solo quando avanzavamo anche noi 
Poi visita al castello dello Shogun (Nijo) 
, siamo andati a vedere le scimmie e la foresta di bamboo in zona Arashiyama, e anche il giro tra Fushimi Inari e Nara è stato fantastico con Fushimi Inari dove abbiamo girato tutto il santuario ed è veramente stupenda.
In tutto questo c’è anche da aggiungere l’espereinza “umana” di aver conosciuto la propietarà di un bar/caffè che era vicino alla guesthouse dove eramo, Mochi Mochi, entrati per una birra random il giorno del nostro arrivo, locale intitolato ai 2 gatti della signora che girano per il locale, diventato il nostro punto di “arrivo” tutte le sere per un whisky giapponese post-cena prima di tornare il albergo, l’ultima sera, ormai riconosciuti come “abituali” ci ha regalato un assaggio di whisky invecchiato 17 anni. In tutto questo ci siamo parlati con il traduttore perchè non sapeva l’inglese. Ah bella anche l’ultima sera dove gli spiegavo che gli Anime Giappo in italia sono molto famosi ed è partita a mettere su sigle di dragonball, cavalieri dello zodiaco e sailormoon 
sui cibi confermo che seguendo grosso i puntiggi di googlemaps si finiva sempre bene, provato un po’ tutto quello che c’era in lista, nel cuore mi sono rimasti il primo ramen, quello nella seconda foto postata sopra, dove “ingeniuamente” abbiamo chesto il massimo delle speziato, e ci hanno portato una bomba che lacrimavo e mangiavo e lacrimavo e mangiavo da quanto era buono ma anche speziato e poi il sashimi mangiato a Toyosu quello che non ho francamente capito è questa loro passione per sti “cosi” con dentro il ripieno di fagioli rossi che per dirlo alla romana “na merda” almeno a mio gusto
nota a margine sopresa in “negativo” , mi aspettavo un po’ come a Londara il fatto di poter pagare tutto contactelss con la carta , invece esiste ancora un largo utilizzo di contati (con addiritutra i posti con scritto “solo contanti” che manco in calabria) , e di carta di credito che va “inserita” perchè non hanno i poss contactless 
Ancora più stupito di questa cosa sui mezzi pubblici (bus e metro) dove o hai la loro carta “mezzi”, oppure devi girare con i contanti, ha e Kyoto devi girare pure con i contanti spicci giusti perchè la macchinetta difianco all’autista non ti da il resto
la cosa che mi ha stupito invece in positivo grazie anche al cambio favorevole (1€ —> 165y) di questo periodo è che un viaggio che mi era sempre stato raccontato come “costosissimo” lo abbiamo veramente fatto con “poco”, di alberghi abbiamo spesio in totale 975€, e tutto il resto tra cibo, spostamenti (metro-bus), musei/visite sui 1500€, a parte gli shinkansen che costati sui 300€ totali e il viaggio in aereo sui 1200€ , 75€ di assicurazione sanitaria, se si divede tutto su 2 persone e per il numero di giorni è una cifra “sorprendente”, ovviamente fatto tutto “da me”, senza agenzia o intermediari (poi vabbè non abbiamo fatto cose magari stravaganti o costose come girare in kimono ). E-Sim fatta Con Airalo funzionato perfettamente.
In definitiva per chi va in questo periodo il cambio attuale è una “gran figata”
Ah e Aircina è stata perfetta, per il prezzo pagato, non ci sono stati problemi di ritardi o problemi di sorta e anche il viaggio di andata “pieno di cinese” è stato del tutto nella norma.
Ringraziamento a @Godot tutti i consigli sono stati molto utili !
