no ma veramente se non siete ingegneri civili perchè non vi astenete da commenti su materiali e progettazione ?
è cmq un ponte che ha 50 anni, proprio proprio di merda non doveva essere fatto, magari sottodimensionato ma dubito fosse fatto coi foratini eccheccazzo dai...
Penso che non serva essere un ingegnere civile per fare una semplice constatazione: se la manutenzione di un bene diventa troppo onerosa, conviene considerare di fare l'investimento per sostituire il bene in questione. Ora, pare che questo ponte abbia richiesto tanta manuntezione e che sia stato necessario, nel corso degli anni, fare delle modifiche al progetto originale per rinforzarne la struttura. Pare che, al momento del crollo, fosse in corso nuova manutenzione e che quella precedente fosse solo del 2016. Insomma direi che si può respingere al mittente la ridicola accusa di chi su twitter tuona sul fatto che "si spendono soldi per gli stranieri e non per la manutenzione delle infrastrutture". Qui i soldi sono stati spesi e son stati spesi in abbondanza. Anzi, pure troppi direi. Al di la di ogni considerazione ingegneristica, se io - da buon padre di famiglia - mi rendo conto che ogni anno spendo oltre 1000 euro di manutenzione straordinaria sulla mia macchina della fine degli anni '90 (valore di mercato < di mille euro), arriva il momento di considerare l'investimento in un'auto nuova, che ha sicuramente degli standard di sicurezza maggiori, consumi minori, affidabilità superiore e per qualche anno mi costerà veramente poco di manutenzione. Ecco magari il gestore (autostrade?) doveva fare questo ragionamento, perchè se negli anno '90 si era già arrivati a spendere l'80% del costo di costruzione del ponte, direi che quel ponte ce lo siamo pagati più di due volte, ormai. E - come si è visto - non era più sicuro, anche perchè il traffico che ci viaggia ogni giorno è molto più intenso di quello previsto negli anni '60. Tutto qui.
Il bilancio si aggrava, siamo a 35 vittime confermate, il numero di dispersi è chiaramente ignoto poiché non è preventivabile il numero di persone presenti a bordo dei veicoli precipitati. Inoltre il pilastro centrale del viadotto è ritenuto a rischio collasso e di conseguenza i condomini al di sotto sono da considerarsi sfollati fino a data da definirsi.
Anche il processo di demolizione pare essere potenzialmente un vero calvario.
Guarda che è un semplice invito a non sparare cazzate, tra fulmini, saette e foratini. Io non so come si costruisce un ponte e mi esimo dal dare giudizio su come possa essere crollato. Attendo il parere di esperti (quando la situazione verrà analizzata a freddo) e poi ne parlerò, da comune cittadino come te
Ma hai ragione eh.. Tiravo le somme su considerazioni che penso siano assolutamente lecite. Quando gestisci un'infrastruttura, questi ragionamenti li devi fare, esattamente come ogni persona, alla fine del mese, si fa i conti in tasca di quanto gli costa tenere un'apparecchiatura (esempio: automobile) vetusta, piuttosto che pianificarne la sostituzione con una nuova. Erano scelte strategiche che andavano fatte da tempo. Spero si chiariscano.
per rimanere in autostrada da ponente per levante (SV-LI) devi prendere il Turchino (AL-GE) e, passare praticamente da Tortona per poi riprendere in giu sulla A7 (GE-MI o Serravalle - che` una merda).
In citta` sinceramente non so, genova ha gia` i suoi problemi di viabilita`, sara` un merdaio. l'aeroporto( ponente), il porto, l'imbarco traghetti (centro) etc. sono parzialmente isolati (soprattutto l'aeroporto).
temo che temporaneamente Costa/MSC e traghetti vari si troveranno obbligati a spostare almeno parte degli Imbarchi a Savona
Mi chiedo se sia vera questa cosa dell'invecchiamento del cemento armato che sto leggendo un po' dappertutto. Fosse vera ci sarebbe da rifare qualche miliardata di euro di manufatti e cavalcavia vari.
Eh certo proprio li volevo arrivare. Una tragedia così dovrebbe spingere la gente a capire che certe opere vanno fatte e la regoletta del "not in my backyard" serve solo a paralizzare l'italia, con anche queste conseguenze. Le grandi opere - che nessuno vuole e sono figlie dell '900 come diceva Grillo - in realtà servirebbero. Altrimenti ci teniamo i ponti, le ferrovie e le strade del secolo scorso, spendiamo un delirio a fare manutenzione e magari ogni tanto viene giù un pezzo.