Genova, viadotto a10 crollato.


Un lavoro che "semplicemente" per quanto rischiano è pagato decisamente poco.

Quindi è decisamente ammirevole che si fanno il culo in situazioni estreme come questa.

Commenti come il tuo sono un pò fuori luogo sopratutto se fatti in situazioni del genere.


Ci stavo giusto pensando dopo aver sentito Di Maio che revoceranno la concessione ad autostrade. Mi domando una cosa del genere quanti dipendenti rischia di mettere in mezzo ad una strada per licenziamenti.
Ho visto giggino


Chi è giggino?


Mah quando vedo le immagini dei salvataggi in quei tipi di contesto e le espressioni dipinte sui volti dei soccorritori non riesco ad immaginare che si trovino lì esclusivamente per i 1/2.xxx euro che percepiranno a fine mese.
Potrei anche sbagliare, ma l'impressione che ho è che ci mettano passione, coraggio e cojones al di là della retribuzione. Il fatto che poi il tutto sia volto al salvataggio del prossimo invece che ad un proprio tornaconto personale mi induce una certo senso di stima nei loro confronti


Giggino deemajo. Poco fa su rete4.


Spesso sono pure precari...
E' ovvio che e' il loro lavoro e lo devono fare. Ma spesso si spingono molto oltre il semplice dovere, ed è gente che ci crede e lo fa per uno stipendio modesto per i rischi che deve affrontare.


Ah giggetto!

E che dice? Sta bene o la demenza senile avanza?
Da quello che ho letto dovrebbero aver detto che ripristinano la viabilità entro 5 mesi, non che rifanno il ponte.

Comunque la famosa revoca lampo della concessione è tutt'altro che banale e costerebbe 20 miliardi di euro solo di penali.

https://m.huffingtonpost.it/2018/08/15/processo-sommario-il-governo-non-attende-linchiesta-via-la-concessione-ad-autostrade-ma-il-percorso-e-impervio-e-oneroso_a_23502785/?utm_hp_ref=it-homepage
Sto seguendo "In Onda" su La7 con ospiti salvini, il responsabile del tronco di genova di autostrade spa (ovviamente molto abbottonato con le dichiarazioni) ed il direttore della stampa.

Salvini riguardo alla concessione ha corretto il tiro o meglio ha spiegato meglio di di maio cosa ha intenzione di fare il governo ossia di verificare la possibilità di attivare la revoca della concessione di autostrade spa per inadempienze.

Spulciando ho trovato un articolo di poche ore fa del il sole 24 ore molto interessante:

Revocare la concessione ad Autostrade? Perché per il governo sarà molto difficile
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-08-15/revocare-concessione-ad-autostrade-il-governo-margini-strettissimi-130625.shtml?uuid=AEpCGQbF
La procedura per la revoca delle concessioni ad Autostrade per l'Italia e' davvero una valle di lacrime, in teoria, dall'operato del governo si potrebbero trarre valutazioni molto precise sull'intenzione di mantenere o meno lo stato di diritto in Italia, anche perche' non e' certo l'unico fronte su cui hanno calcato la mano, il TAP arriva ad avere un ruolo di rilievo nelle relazioni internazionali.

Hanno un'arma mediatica molto potente ed un background quantomeno opaco ed una base civica inviperita, da valutare quanto in profondita' vorranno incidere.
Adesso su La7 c'è l'ingegnere Antonio Brencich che ha sempre mosso critiche al modo di costruire di Morandi.
Comunque sempre su la7 hanno specificato che spetta anche al ministero dei trasporti verificare che la manutenzione di ogni tratto stradale dato in concessione sia effettuata a regola d'arte, tanto per smentire la bufala che sta girando da ieri che il controllato e il controllore sono la stessa entità giuridica


Cmq ha ragione di pietro, di fianco a quei cialtroni dei ministri pentastellati, Salvini sembra un gigante, sigh
Considerato che la primissima dichiarazione degli esponenti di governo ha riguardato le presunte correlazioni tra gli azionisti di Atlantia ed i membri degli esecutivi precedenti questo ho idea che potrebbe rafforzare il messaggio ideologico del M5S, a loro basta il sospetto, non devono provare nulla. Quanto possa attecchire tale lettura dei fatti rimane da vedere ma lo storico non e' incoraggiante, potrebbe diventare una crociata.

Certo e' che la posizione leghista si fa sempre piu' precaria, chissa' per quanto potra' bilanciare gli interessi della sua base di consenso con quella incendiaria del M5S, hanno scopi assolutamente divergenti.
Purtroppo con questa prima emergenza si è vista tutta la pochezza delle persone che in questo momento ci governano.
Giusto ora Antonio Brencich ha chiaramente detto che un ponte di 50 anni è da considerarsi giovane e che la storiella che il volume di traffico notevolmente aumentato dagli anni 70 ad oggi potrebbe essere una delle cause del logoramento è una cazzata in quanto un ponte del genere nasce per resistere a volumi di traffico enormi ed in sede di collaudo un ponte del genere viene sollecitato con pesi enormemente superiori a quelli di un traffico normale.

Insomma è la normalità prevedere che nel futuro un ponte abbia dei volumi di traffico superiori e viene progettato sopratutto in quest'ottica.

Concludendo Brencich conferma che Morandi non era questo gran genio.


Se fosse semplice entrare nei pompieri ci metterei la firma con il sangue.


A difesa di Morandi dico che neanche Brencich, come chiunque altro, ha la verità in tasca. Non è che se Brencich dice Morandi non era un gran genio allora deve essere per forza come dice lui.


Sarà una cazzata, ma nella verifica a fatica, il numero di cicli (in questo caso di passaggi di automezzi) definisce la vita residua.
Che poi nel 90% dei casi si utilizzi l'approccio della vita infinita per i carichi ciclici (quindi rendendo il numero di passaggi fattore irrilevante) e' un altro discorso.



Raga, basta con sta storia del collaudo.
Una cosa e' la verifica a stato ultimo, un'altra e' quella a fatica.
Il collaudo serve per la prima.
E' chiaro che il ponte non ha ceduto per carichi ultimi, altrimenti sarebbe successo anni fa.
Mi piacerebbe che questi luminari attendessero almeno la prima commissione tecnica d'inchiesta prima di esporsi.