Beh però l'amministrazione pubblica non si preoccupa quando poi deve regalare le infrastrutture sottocosto alla società con sede in Lussemburgo che ammucchia i soldi nel paradiso fiscale quindi vedi tu
Cioè il problema sembrano essere i 20k che ci guadagnerebbe il proprietario di un terreno che vale 100 e che sarebbe pagato 120 (sui quali poi ci paga le tasse in Italia) mentre i guadagni che ci farà la società privata che si ritrova ad operare in monopolio naturale e storna i milioni nei paradisi fiscali sono ok.
Capisco pure che la privatizzazione sia necessaria perché il privato è più efficiente del pubblico quindi non ti fa crollare i ponti, ah no te li fa crollare comunque, quindi perché gli abbiamo regalato soldi e potere?
Come se fosse una regola. Vabbè, sarò ottimista/illuso/salcazzo io, che ti devo dire. Però mi pare un po' la stessa logica del "no gronda": fermiamo tutto perché c'è sempre chi ci mangia dietro e/o ha altri interessi. Boh, sarà dettato dai tempi questo dubitare di tutto e tutti (infatti abbiamo i grillini al governo, che ne sono la massima espressione).
Anche perchè ha paragonato un esproprio per opera pubblica ad uno per concessione ad un privato.
L'esproprio effettuato prima della privatizzazione dell'Autostrada ricade nel primo ambito, quindi non puoi chiamarlo a giudizio per lo sviluppo futuro non prevedibile.
Si sarà beccato una petroliera sui piloni, ma mi pare che ci fu una critica al fatto che non fu previsto che potesse accadere...e quando progetti questo tipo di ponti devi prevedere che possa esserci un incidente di quel tipo e fare un progetto che resista anche a questo.
Ok -- in che modo è legato a quanto accaduto a Genova? O forse stai insinuando che è crollato a causa di una petroliera volante non identificata che ha impattato contro il ponte?
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Perchè era stato progettato con misure ad cazzum, in teoria il ponte lo fai in modo che ci passino sotto le petroliere, non che lo centrino in pieno.
Nell'articolo di studio che ho linkato sulla prima pagina del thread tratto dal Corriere (con tanto di trascritto per chi non può leggerlo) c'è scritto quali sono stati gli errori di progettazioni compiuti dallo stesso ingegnere su questo (tipo le misure) ed altri ponti.
Poi amici ingegneri civili e meccanici sono concordi nel dire che deve per forza esserci la causa scatenante per venire giù così di botto, e che se era stato davvero progettato di merda non stava su 50 anni ma veniva giù molto prima.
Indubbiamente un bel casino vedere di chi sarà la responsabilità.
No, anche oggi al TG hanno detto che quel tipo di ponti sono progettati per essere sottoposti a carichi ben maggiori, cioè dovrebbero reggere pur fossero riempiti di carroarmati e con passaggio costante. Sennò come hanno detto sarebbe dovuto venir giù prima.
Non vorrei che nelle continue riparazioni avessero scazzato qualcosa ed anzichè rafforzare la struttura l'abbiano indebolita....sai classico bullone non avvitato bene ma in grande
Beh, a me pare di aver letto che nell'analisi del prof di Genova (non ricordo il nome) si evince che era mal progettato. A dimostrazione i continui interventi manutentivi. Quindi dire che è progettato per resistere a X, quando il progetto era sbagliato, è un ossimoro.
Fu chiuso l'Ottobre scorso per cattive condizioni strutturali. Il ponte e` 10 anni piu` "giovane" del nostro, solo due campate e suppongo con traffico assai inferiore.
il calcestruzzo cede senza preavviso, non è mica elastico. l'armatura si deteriora nel tempo e potresti non averne evidenza esterna se non nell'imminenza del crollo (parliamo di ore).
gli altri stralli li avevano già sostituiti con quelli in acciaio.
