Fusione fredda: a Bologna ci sono riusciti?

Certo, referendum sul nucleare a breve e *taaaac* abbiamo inventato la fusione fredda.

Ceeeeeeeeeeeeeerrrtooooo


Fusione fredda you are doing it wrong :V


Si ma io non facevo riferimento ai video
Leggetevi i commenti a partire dal 15/1, ci sono un po' di risposte di Rossi ai vari quesiti che gli vengono posti dai lettori del blog
lulz, non avevo notato, thanks
L'azienda che li finanzia e' questa e sembra che ci siano già dei prototipi funzionanti in giro

Mano a mano che leggo cose interessanti le posto:





vabbè ma non c'è mica niente di male a fare i soldi. L'importante è che venga messa a disposizione di tutti.




questa è una bella chiave di lettura, sopratutto visto che l'ingegnere ha una certa trollface nella foto...





fosse stata questa EON mi sarei veramente spaventato...quella cos'è una azienda a conduzione familiare ?


Eh è proprio quello il punto
Altra roba, magari si potrebbe mettere nel primo post

Vedremo




Beh, per la seconda parte, ti posso assicurare che i soldi li farebbero ugualmente anche se scoprissero il come e pubblicassero il tutto, senza problemi Certo, possiamo metterci forse a discutere sul se sarebbero tanti o tantissimi, ma appunto, questa è proprio una caratteristica additata agli ingegneri.
Per la prima parte, beh, se pubblichi tutto e mostri come funziona in modo chiaro e ripetibile, possono tirarti addosso tutto il fango che vuoi ma se i numeri (o i simboli, nelle formule ) dicono che c'è del buono nel tuo lavoro, la comunità prima o poi lo riconosce, e i fondi si sbloccano anche. Se hai paura dei sicari, beh, quello non cambia sia che tu vada sulla pubblicazione o meno. Per le rotture più generiche che rallentano, sì, ci può stare, però boh, non lo so, la vedrei più una cosa da "progetto in stato embrionale", non da cosa che arriva a fare la conferenza stampa.
Ad ogni modo, facendo così ci sarà sempre il dualismo attivo, loro potranno dire "eh ma noi non vogliamo pubblicare perchè andiamo nel pubblico e ce la burocrazia cattiva e la comunità che ci odia", capiluppi potrà sempre dire "eh ma se non ci spiegano o non ci fanno ripetere vuol dire che sanno che non funziona/è una bufala e stanno segreti per questo", ed entrambi avranno potenzialmente ragione.

Per il brevetto a nome della moglie, non lo so, ma probabilmente è uno dei modi per aggirare le limitazioni degli spin-off universitari.


mica devo regalarla al mondo per far fare poi i soldi ad altri, ci mancherebbe.
tutto merito del governo


Sono d'accordo, però leggendo nel blog di Rossi leggo una sua dichiarazione interessante:



Stanno mantenendo il segreto finché il brevetto non sarà approvato al 100%, poi racconteranno tutto.
Io la leggo con: "abbiamo tutto pronto e certo a livello industriale, ma prima di spiegarvi come funziona la macchina, aspettiamo l'accettazione del brevetto. *insert trollface here*"
Questo ci può stare.


si ma è evidente che non possono pubblicare nulla di scientificamente rilevante e conclusivo, avendo solo delle teorie.
Anche perchè la pubblicazione non annulla il brevetto ed è solo a tuo vantaggio, perchè se poi arriva tizio e pubblica prima di te un articolo spiegando il fenomeno te fai la figura del fesso probabilmente inculandoti pure il nobel...




in realtà no, questa cosa è una delle cose che puzza. Noi abbiamo un "apparecchiatura" brevettata che compariva, con tanto di spiegazione del funzionamento, in numerosi articoli già ben prima che il brevetto fosse accettato, era solo in pending. Una cosa non esclude l'altra, se hai depositato il brevetto anzi, con gli articoli puoi dimostrare di essere stato il primo a inventarla.

No beh, non è vero: puoi fare una pubblicazione non di teorica ma di sperimentazione, dire "ciao questo è il nostro prototipo per fare la fusione, è costruito così e si basa su questi principi che noi pensiamo funzionino, e in realtà non sappiamo bene come, ma funzionano", e ne verrebbe fuori una pubblicazione in teoria onesta, sai quante pubblicazioni vengono fatte del tipo "Valutazione degli algoritmi di tipo X inventate da xyz, ottimizzazione, e implementazione del sofware BIP che fa queste cose"? Ci sta.
Quello che loro temono, secondo me poi, è proprio il contrario: ovvero, considerata la comunità scientifica, probabilmente dal giorno in cui pubblichi avrai il 50% dei fisici del pianeta che inizieranno a ricercare il motivo per cui il tuo sistema è una ciofeca (visto che a quel punto saparanno come funziona e avranno le basi su cui lavorare), il 20% con te, e il 30% don't care. Quando l'articolo che ti smonta esce, sia esso buono e coerente o un po' anche "forzato", comunque i tuoi soldi te li sei bruciati. E magari, questi sanno anche che il loro sistema non è così "ben fatto", quindi stanno segreti.
beh però aspetta, degli articoli sui principi di funzionamento loro li hanno già pubblicati negli anni eh, su wikipedia ci sono le referenze.


Poi ti rifiutano il brevetto per un qualche vizio formale e devi ricominciare tutta la trafila. Onestamente non ci vedo nulla di male (dal lato commerciale) a non voler pubblicare qualcosa di scientificamente rilevante prima di averla brevettata. Certo, si rischia qualcosa. Ma sono affari loro

edit: senza contare che i paper ci sono in giro, come giustamente fanno notare. E già qualcuno ha provato a fregargli il brevetto sembra (leggiti il "flame" che ho linkato prima)

Ma infatti sarebbe interessante leggere gli articoli ma soprattutto anche le reazioni, citazioni e critiche ricevute nel corso degli anni, considerato che appunto già 6 anni fa avevano tirato fuori una cosa simile. Però ora devo troppo lavorare.


Hai ragione, fai un'articoletto di presentazione dell'esperimento che funziona con la tua spiegazione teorica, ma questo non credo sia nulla di nuovo nel campo.

Ma loro hanno già fatto un enorme passo avanti.

Qui potrebbero già spiegare come si è ottenuto un rendimento positivo (cosi' largamente positivo poi) sbaragliando la "concorrenza" e come si arrivati alla ripetibilità dell'esperimento.

Già spiegare questo gli varrebbe veramente il premio nobel e fama mondiale, non per scherzo.

Perchè vorrebbe dire che la cosa funziona e bene ed ha dignità scientifica.
Poi il fenomeno sarà anche spiegato col tempo e la sperimentazione, magari neanche da loro.

Se non fanno neanche questo, puzza, c'è poco da fare. Potrebbe cmq riverlarsi una gran mossa, almeno di marketing, in effetti. Ma dal punto di vista accademico barcollano non poco.
Boh, è un campo ad altra concentrazione bufalina.

btw non hanno ancora il brevetto, per questo non divulgano.
Quando il brevetto sarà approvato chiunque dovrebbe poter andare a leggere il tutto:


http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=360&cpage=2#comment-19247


EDIT: lol mi ero perso le successive due pagine, forse qualcuno l'ha gia detto. sorry. ora leggo

EDIT2: ok, l'ha gia detto mangus, sorry2. ciao
redacted, ho scritto una cazzata. Se e' vero GG leggi italiane