Fusione fredda: a Bologna ci sono riusciti?

minchia sto leggendo il brevetto completo...

miiiiiiiinchia... un poco palloso il vecchietto?

è il brevetto più prolisso che abbia mai letto... mi chiedo come il wipo l'abbia accettato...


no, non è vero
magari poi gli fai causa e ottini ragione, però a quel punto dici "preferibilmente tubo , ma non necessariamente" "largo preferibilmente circa tot, ma non necessariamente"
in sto modo copri tutte le possibili gamelle.

il rischio è che poi il brevetto sulla fusione fredda , ti impedisca di inventare un nuovo distributore di caramelle, perchè è troppo simile nella forma e funziona immettendo monetine di nickel, rilasciando energia ( zucchero delle caramelle)


se lo dici tu


si, lo dico io.



non lo dico io, cazzaro

"Per essere considerata brevettabile, un'invenzione deve avere le seguenti caratteristiche: novità, attività inventiva, industrialità, liceità, sufficiente descrizione."

"L'art. 48 DL 30/2005 dice, infatti, che l'attività inventiva sussiste se, per una persona esperta del ramo, l'invenzione non è evidente allo stato della tecnica."
ah, prima della prevedibile obiezione:

se non puoi brevettare perché ti mancano i requisiti di novità e di attività inventiva significa che la tua invenzione è riconducibile a cose già esistenti. Se quelle cose esistenti sono attivamente protette da brevetto una eventuale industrializzazione della tua "non invenzione" sarebbe una violazione del brevetto che protegge la "cosa" a cui la tua è riconducibile
eh però a quel punto se un brevetto prevede e specifica solo un cilindro, e io invento un cubo che fa una cosa simile, il cubo non lo potrò brevettare, perchè non c'è novità di funzionamento, però il brevetto esistente non becca soldi perchè non è un cilindro come specificato da brevetto, almeno credo.
per cui il cubo è free , e nessuno produce più il cilindro

se invece il brevetto originale è più aperto ( preferibilmente cilindro, ma non necessariamente) allora oltre a essere riconducibile, rientra anche nei diritti e si possono chiedere soldi
no, semmai l' obiezione è un' altra. E se mi dai del cazzaro è un problema tuo, non certo mio.

quello che hai cercato su google implica che non puoi brevettare un qualcosa di simile ad una cosa brevettata, o per cui il principio è conosciuto.
Dove è scritto che non puoi usarla senza violare un brevetto?
Non è che non hai chiaro cosa sia un brevetto e a cosa serve?

o mi stai dicendo che non si possono usare le ruote delle auto perchè non sono brevettabili?


in parte al cazzaro c'era un asd, cazzaro

non sto dicendo che non puoi usare le ruote perché non sono brevettabili



io brevetto un nuovo anal intruder con delle caratteristiche innovative, la cui forma, non vincolante al fine di ottenere tali caratteristiche ma una pura scelta estetica, è a sezione ellittica.
tu ne disegni uno con le stesse caratteristiche (ora non più) innovative, ma cilindrico.

Non solo non puoi brevettarlo, ma non puoi nemmeno industrializzarlo e commercializzarlo senza violare il brevetto che tutela il mio anal intruder ellittico


Se invece cerchi di brevettare un semplice dildo a sezione quadrata non te lo faranno brevettare, perché non ha caratteristica di novità. potrai però industrializzarlo e commerciarlo senza violare nessun altro brevetto (come per le ruote dell'auto, essendo il dildo di pubblico dominio)
se lo dici tu, mi fido. io non mi intendo di dildi


e poi ti lamenti se ti do del cazzaro...




Ho visto un paio di miei progetti diventare patenti, e ti posso dire che non ero in grado di capire cosa sti pseudo-avvocati stessero scrivendo per descrivere la mia invenzione. Il linguaggio era molto simile a questo.


ESTICAZZI. Ti sembra poco?

Se invento una cosa pretendo che finché non scade il brevetto nessun altro possa usarla/produrla/venderla senza che io lo autorizzi a farlo.


boh in tutti quelli che ho visto io, specie nell'abstract, erano molto più precisi.
Poi, della descrizione lunga, ti metti a spippolare in avvocatese, ma farlo nell'abstract mi sembra eccessivo...


comunque ribadisco la pallosità estrema di questo tizio, che prima di descrivere la sua invenzione parte in quarta sui problemi energetici dell'uomo
a me continua a sembrare a caccia di fondi


più che di pubblico dominio di pubblico usufrutto, in pratica la "fama" dell'oggetto.
Ma metti caso che questa cosa funziona veramente anche su larga scala, noi da ieri siamo fottuti clamorosamente o sbaglio? Oppure il referendum era solo su fonti di energia nucleare "tradizionali"?