Fusione fredda: a Bologna ci sono riusciti?



Pero' e' normale, c'e' gente che ha investito e vuole ovviamente i proventi protetti in qualche modo. La prossima dimostrazione pubblica sara' da 1MW, se funziona sara' indiscutibile che l'effetto e' reale e non finto.
1MW e' tanto cazozza


Termico, eh. Pare che siano 125 di quegli affari messi in serie.
dove l'hai letto di sto nuovo esperimento?
Link?


Tra gli ultimi commenti del blog linkato indietro, l'ha scritto lo stesso Rossi
Non ho controllato se il link è già stato dato, ma il debunking scetticista è già avanti con l'analisi...

http://www.queryonline.it/2011/01/31/il-ritorno-della-fusione-fredda-2/
secondo me, se hanno veramente scoperto qualcosa, hanno in mano qualcosa di diverso da una reazione nucleare. Le energie in gioco sono veramente ridicole per poter parlare di reazioni nucleari.
Poi parlando con 2 ricercatori dell INAF di bologna manco sapevano niente di sta cosa...mah...va bene che non è il loro settore ma quanta poca pubblicità si son fatti...

poi sta cosa....


è veramente ridicola e lascia pochissimi dubbi sulla poca serietà delle persone coinvolte.
Potevano almeno chiedere la pubblicazione su ArXiv, piuttosto che fondare un sito indipendente.


Non capisco cosa ci sia da indignarsi, onestamente. Akerlof ha visto il suo paper rigettato da tutte le riviste di economia piu' prestigiose, per poi vincere il Nobel. Giusto per fare un esempio a caso.


Forse perche' gli studi non sono stati condotti a Bologna ma negli USA?
Comunque sto Rossi e' un personaggio, guardatevi sto commento:

Dear Jed,
As I already said, my next public appearence will be to introduce the 1 MW plant, because:

C = 1/D^2

Wherein:
C = moles of chattering
D= Dimensions of the reactors
-------

Se davvero se ne esce con un reattore da 1 MW ad Ottobre, mi sa che dovranno stare tutti zitti. Intanto hanno iniziato un progetto di ricerca teorico con l'Universita' di Bologna.


e Akerlof si è inventato anche un sito-blog personale riprendendo il nome di un vero journal russo per potersi auto-pubblicare gli articoli ?
Direi di no, a casa mia si chiama essere paraculi.

Voglio dire, non ha aperto il blog "fusionefredda.com" ma il "Journal of Nuclear Physics" con tanto di sezione "publication" scritto pure senza s.
Si intravede giusto un pochino di superbia e strafottenza del mondo accademico, se non proprio malafede.




Focardi è un professore dell'università di bologna e lo conoscono tutti e sanno tutti che studia la fusione fredda dagli anni 90, uno dei 2 dell'inaf con cui ho parlato l'ha pure avuto come professore.

Quello di cui dicevo che nessuno era a conoscenza tranne i pochi invitati è che avrebbe condotto un esperimento di rilevanza mondiale e che ha prodotto quei risultati che dal punto di vista fisico dovrebbero essere rivoluzionari, altro che alimentare un capannone in campagna, e la pubblicità è stata nulla, e l'esperimento roba da laboratorio di fisica del second'anno, figa misure di peso e temperatura e un gammametro che manco si sa cosa abbia misurato perchè è tutto segreto.

cmq è una storia interessante son proprio curioso di vedere il seguito.
Boh, io prima di parlare male di una cosa del genere (che anche se gli va male è sempre un tentativo nobile) starei attento.

Io di fisica non capisco un cazzo però effettivamente Focardi è molto noto nei forum di Fusione Fredda, infatti se non sbaglio i metodi più "studiati" sono quello Fleishman-Pons, quello di Arata (LENR) e poi Rossi-Focardi. Ma è da PARECCHIO TEMPO che si parla di quest'ultimo negli "ambienti", da diversi anni. Quindi potrà anche non funzionare, ma escluderei che si tratti di una truffa organizzata.


Inoltre avevo letto che in Italia non c'è solo Focardi, ma sono stati ottenuti dei risultati significativi all' ENEA (infatti Italia e Giappone sono i paesi più all'avanguardia in questo campo di ricerca, ma anche gli americani stanno studiando qualcosa) e anche Preparata aveva dato un contributo forte alla teoria. Però non capendo un cazzo di fisica non so quanto questo contributo sia effettivamente utile nella pratica.


Ha messo in piedi un sito per pubblicare report scientifici, nient'altro. Una pubblicazione non peer reviewed non conta un cazzo nel mondo accademico, e sicuramente a lui non gliene frega comunque visto che non e' un professore.

A quanto si dice le reazioni nickel-idrogeno si conoscono da 20 e passa anni, Rossi ci lavora sopra da piu' di 15 anni. E non e' che non ci siano teorie a riguardo, tutt'altro.

Giustamente gli si chiede trasparenza ed evidenza empirica, la prima non puo' offrirla per ragioni economiche, sulla seconda lui stesso ha promesso una centrale da 1 MW. Star qui a speculare ed a dargli addosso senza ragione e' da pirla.


Non hanno fatto pubblicita' perche' l'evento non era pubblico, secondariamente i report con tutte le misurazioni son online quindi di supersegreto non c'e' nulla.


cosa ci sia di fisicamente rilevante in questo esperimento non si puo' dire nulla, tranne il fatto che è una reazione di fusione nucleare innescata con una energia infinitamente misera, e questo viola giusto un paio di leggi fisiche, infatti credo che in realtà l'abbiano già loro ammesso che potrebbe trattarsi di fenomeni di altri tipo legati piu' a energie dei reticoli dei cristalli che di una vera e propria fusione.

Cmq prima o poi dovranno tirarli fuori sti studi e ste teorie, anche perchè se li commercializzano come dicono qualcuno potrà poi aprirli e studiarli.


è peer reviewed da loro stessi...è questo che è ridicolo.

http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?page_id=2

e dovrebbe fregargliene eccome visto che uno dei due tizi, Focardi, è un professore e membro dell' INFN pagato pure da noi tra parentesi.




primo, non sto perculando nessuno, sto solo valutando come viene gestita quella che dovrebbe essere la scoperta del secolo, ovvero pubblicamente a cazzo di cane e che definire con scarso rigore scientifico è dire poco.

secondo,sarebbe da pirla non essere più che scettici quando ti presentano una black box che fa i miracoli violando allegramente le leggi della fisica...




Infatti non capisco come mai non fare un esperimento pubblico in pompa magna, hai solo da guadagnarci fama e finanziamenti.

Secondariamente di supersegreto c'è tutto il funzionamento e tutti i retroscena di come si è arrivati a quei rendimenti e alla riproducibilità, i report parlano solo di pesature di bombole, di aumenti di temperatura e di qualche gamma misurato non significativo, e son state cmq negate alcune misure.

Infine nessuno credo abbia ancora capito come mai un reattore che produce 12kw non possa autosostenere i suoi 600 w necessari a scaldare il nichel, questa è una delle cose che in effetti puzza di piu' ed è puzzata a tanti.

cmq qui c'è l'intervista di zoccoli, direttore del infn-bo

http://www.galileonet.it/articles/4d36c65872b7ab2278000031

qui una a rossi che cmq sembra accaparrarsi tutti i meriti.

http://22passi.blogspot.com/2011/01/energy-catalyzer-funziona-e-non-e.html


Se sai come funziona la peer-review dovresti sapere che quella non e' peer-review.

Siamo nel 21esimo secolo, se uno vuole aprire un blog e chiamarlo journal puo' farlo quando vuole. Ovviamente quelle pubblicazioni dal punto di vista accademico non contano un cazzo di niente.



Chi ha detto che le viola? Sarebbe piu' accurato dire che le nostre conoscenze attuali non fanno chiarezza su quel che succede, ma se ti fai un giro su vari forum di fisica di tutto il mondo ci sono gia' ipotesi realistiche sul meccanismo di funzionamento. Non e' niente di nuovo, queste reazioni si conoscono da 20 anni, Rossi e' "semplicemente" a trovare le condizioni necessarie per replicare in modo continuo.



I finanziamenti non mancano, evidentemente, e per la fama c'e' tempo. Rossi ha gia' detto che quando apriranno il reattore da 1 MW contatteranno tutte le principali agenzie di news mondiali.



Se avessi seguito un attimo avresti colto che il reattore volendo si autosostiene, ma apparentemente per ragioni di sicurezza per ora e' meglio che sia alimentato esternamente.


Per di piu' (con due spicci di buon senso) fossi un professore e avessi una reputazione da difendere ci andrei molto cauto nell'urlare ai quattro venti un'eccezionale scoperta, che apparentemente funziona ma di cui ancora non comprendo appieno le dinamiche.
Cioe metti che costruisco una centrale da 1MW e nella reazione mi si apre un cazzo di portale alieno...