Mi parte l’IT Alert sul telefono.
Si ovviamente intendevo una artigianale vera, non Ichnusa, Leffe, Messina e stocazzo.
E sticazzi, bevuta gelata in spiaggia stravaccato a non fare niente ne sa 
che poi a me non dispiacciono ste birre ma ovviamente 6 euro per una triple K te le do volentieri per l’ichnusa mi rode il culo, ma dipende appunto dalla zona, roma ormai in gran parte è inavvicinabile e appunto ti rifilano inculatura dopo inculatura dall’antipasto alla birra, e non è che parlo di davanti al pantheon ma anche in tantissime zone residenziali. Tocca appunto poi tornare sempre negli stessi 4 posti nonostate si viva in una metropoli 
Si vabbè sticazzi di cosa vi piace o non vi piace, il punto è che te la vendano a 4-5 volte il suo prezzo
Se arrivi a pagare una Heineken quello che pagheresti per una artigianale (con costi di produzione decisamente superiori), ti stanno inculando, fine.
Costa un botto pure al super, per lo meno rispetto alle concorrenti.
Adesso ho trovato le lattina da mezzo della lowenbrau a 95c l’una, isi win
In birreria continuiamo ad avere la piccola a 2.30, la media a 4.50 e la bottiglia di rossa artigianale a 5. Godetevi le città 
Ma io non penso manco la colpa sia dei ristoratori, è tutto il resto anche per loro che viaggia a costi insostenibili, dalle materie prime agli affitti.
Nonostante questo i ristoranti son sempre pieni cit.
Io non ci vado, anche i cocktail mi fanno di solito cagare quindi manco con quelli spendo.
Un paio di settimane fa sono tornato al cinema dopo anni a vedere oppencoso, 11,20 euro a biglietto.
Passeranno anni prima di tornare al cinema
UNDICI EURO E VENTI per un biglietto, ma vai a cagare 
Ovviamente stuzzichini portati da casa dato che l’acqua e i salati hanno prezzi che sono a livello autogrill.
Considera che pre pandemia una birra in bottiglia di questa categoria te la davano tra i 2/3€ in base al bar/pub, adesso siamo sui 5€ e se ti va bene 4. Ad esempio l’ichnusa non filtrata (ovviamente sempre da 33cl) è difficile da trovare sotto i 5€.
E se ti dicono “eeeeh ci costa di più a noi dal fornitore” sono cazzate perchè gli aumenti che ci sono stati sono ridicoli e tra l’altro spesso le trovi in offerta ai supermercati/discount.
no ma io caisco benissimo i costi ma a tutto c’è un limite
e per me si parla di qualità, il problema non è nemmeno per me pagare 20 euro un piatto di pasta, il problema è che ti fanno pagare 20 euro un piatto di pasta che faccio meglio io mentre sono in chiamata di lavoro con le airpods
prova a chiedere ai dipendenti se gli è aumentato lo stipendio
ma come 20 euro un piatto di pasta per me sopra i 10 euro è un’inculata anche se fosse stesa direttamente col culo di una vergine.
Mezzo kg di pasta anche pregiata quanto vuoi che costi, 4 euro? A 20 euro è ricaricata già del 400%, più ci aggiungi tutti gli altri balzelli come il coperto eccetera.
Mediamente la pasta fuori costa credo sui 13 euro che già è cara.
Con 20 euro in casa mi ci faccio il piatto di basta di Keyshon il figlio del sole.
20 euro è un’iperbole ma 15-18 per paste non particolarmente memorabili a roma è la norma 
Ma infatti la norma dovrebbe essere non andarci
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Si il vino al ristorante è inaffrontabile. Ho smesso anni fa quando la carta dei vini partiva da 35€ con bottigle che al super trovi a 3,99
tutti con l’app a scannare le etichette e cercare il prezzo delle bottiglie al tavolo.
Per dire un ristorante come quello di Cecchini ha trovato la quadra da tempi immemori, il vino se vuoi te lo porti da casa, così scegli tu che vino vuoi berti con la roba che mangi, e son tutti contenti.
Risultato: devi prenotare sei mesi prima a momenti, mangi da cristo e spendi quanto a una bettola di camionisti.
Comunque col fatto che compio 40 anni tra un mese, che uscire ormai è un salasso come confermate anche voi, e che comunque sono una persona poco socievole, ormai andrò fuori una sera ogni 2-3 mesi il 90% delle mie occasioni sociali è gente invitata a casa mia, o io invitato a casa loro
Pensa se avessi figli Para
Quello è il modo migliore per risparmiare sul vino al ristorante, non ci vai proprio 
Zi è un bel problema, soprattuto quando a menù ci sono vini che conosci 
Ed è un danno a tutto il sistema, perchè era un buon metodo per conoscere vini nuovi e stimolare la curiosità, che si trasformava in visite e acquisti.
Come sempre martellate sui coglioni.
Nessuno dice un cazzo però sugli utili che genera il comparto cibo:
All’uomo comune interessa sentire parlare di stipendi e di costi abbassati, il resto son cazzi dell’imprenditore.
Last but not least prender bottiglia in enoteca o farsela servire al ristorante son due servizi assolutamente differenti.