film/documentario sulle passate elezioni

giusto per curiosità... è ancora online il sito ufficiale della Rilevazione Informatizzata dello Scrutinio... con tanto di sezione di autoapprendimento per gli operatori di plesso ecc. ecc.

http://www.ris2006.it/home.asp


avuta la testimonianza di 1 magistrato , questo potrebbe essere di parte , quindi ci vorrebbe la testimonianza di tutti gli 81 magistrati.
Poi una volta che tutti i magistrati testimoniano , vai a vedere che i brogli sono avvenuti a livello comunale.
vabbé, piuttosto credo che visto che il loro ruolo per legge é quello di ricontarli, benché siano magistrati dubito che qualcuno voglia suicidarsi dicendo di non averlo fatto



Se fosse così allora ritorniamo alle accuse di Deaglio.
La magistratura non può accusarlo di aver detto delle cazzate a priori: dovrebbe controllare, prima.
ed infatti é indagato, non é colpevole, no?

purtroppo, però, c'é questo malsano modo di assimilare l' indagato col colpevole appurato


Sì, certo. Però l'accusa dovrebbe essere diversa: se le ipotesi di Deaglio possono avere un fondamento di verità, non puoi accusarlo di sparare minchiate a priori, ti pare?

Invece, se il meccanismo da lui ipotizzato fosse del tutto impossibile, l'accusa avrebbe un senso.
riformuliamo: deaglio fa accuse circostanziate, dicendo come e chi avrebbe fatto cosa.

lo fa senza prove (dice lui stesso che le sue son voci di corridoio che non si é preoccupato di controllare) dimostrando che non sa neanche come si svolge uno scrutinio. Questo basta per dire che ha detto cavolate (anche se magari potrebbe per caso aver toccato un punto simile).

Ora, tu dici, "per vedere se c'é stato un broglio, basta sentire uno dei magistrati".
Io ti dico "sarebbe inutile, perché chi é il matto che direbbe di non aver compiuto il proprio dovere?"


a questo punto, avresti una testimonianza poco attendibile e basta.

E non potresti accusare nessuno tranne deaglio di aver detto cavolate (cosa che lui stesso ha ammesso di aver detto).

Questo esula dal punto centrale, cioé dal "ma cosa é successo allora?", e con le indagini su di lui eventualmente sarebbe possibile far venire a galla questa cosa.


Però, agendo in questo modo, la magistratura ha evidentemente un intento diverso dall'accertamento della verità infatti ha stabilito che ricontare i voti non sarà necessario (almeno, mi sembra di aver capito così).

Mi spiego meglio: io denuncio un certo illecito che credo sia stato commesso. Non porto prove ma indizi (le percentuali dei voti bianchi che sono oggettivamente strane) e una testimonianza di uno che vuole rimanere anonimo (del tutto inattendibile, finchè non si rivela).
Sicuramente sono uno che non sa fare il mestiere di giornalista di inchiesta visto che ho presentato i brogli come sicuri senza averne le prove e ho fatto nomi e cognomi basandomi sulle testimonianze di uno che poi non vuole rendere nota la propria identità.

La magistratura, però, che fa? Dichiara che quello che ho detto è impossibile a priori e mi indaga. Però non è vero che è impossibile a priori, come mi sembra sia venuto fuori da questo thread. Quindi la magistratura avrebbe quantomeno dovuto aprire due fascicoli: uno su di me e uno per stabilire se i fatti che ho denunciato sono successi.
Ti pare? Invece così indaga solo da una parte.


Quello che mi stupisce è che Deaglio per una cosa del genere sia stato indagato per diffusione di notizie false e tendenziose, reato abbastanza desueto e dalle sfumature politiche, mentre per esempio non risulta che ci sia un procedimento a carico di Scaramella per la storia dell'uranio a S. Marino, per la quale disturbò la procura, la questura di Rimini dove (dicono) arrivò all'americana a deporre mascherato con le guardie del corpo, e dove si capì dopo che i vari testimoni erano tutti legati tra di loro e suoi dipendenti. Lo scopo era verosimilmente di procurare allarme per poi vendere servigi di investigazione e bonifica a caro prezzo. In un altro thread avevo linkato un articolo sulla vicenda.

Non è che voglia dire "se a lui sì, allora anche gli altri..." però mi suona strana tanta severità per un'inchiesta giornalistica che in fin dei conti non ha costi per la collettività, mentre per un procurato allarme di notevole gravità che ha scomodato forze dell'ordine e magistratura un faccendiere la passi liscia.
La commissione elettorale del senato ha deciso per il riconteggio: all'unanimità.

Con 25000 voti di scarto, praticamente è come essere alla lotteria dei rigori.

tru

non me lo aspettavo proprio..


omg, c'è una sola cosa da fare:

Avanti, do' l'unione a 1.3 e la Cdl a 2! Fate il vostro gioco
C'e' sempre una commissione per valutare le schede contestate. "Solo" le contestate, e in genere finiscono quando la legislatura e' agli sgoccioli, non oso pensare ricontare tutte le bianche. Inoltre anche se si accorgono che un deputato non doveva essere eletto, quello spodestato non entra perche' la legislazione e' gia' finita.




Nei paesi democratici funziona cosi'.


Infatti fanno bene a ricontare: tutti quanti lo chiedevano.
Però devi ammettere che la situazione si fa tesa.
Però al tg hanno detto che riconteranno le bianche e le nulle,e B.non contento ha detto"bisogna ricontare tutto,cribbio!" E poi là domanda che mi sovviene è questa: se ricontano un merito cel'avrà pure il filmato di deaglio,quindi non sarebbe logico che l'accusa a suo carico automaticamente cada?

A parte la Florida, s'intende.


Very True.


Si certo, mi sto appunto toccanto l'intimo


Allora l'affare si fa grosso...
Eh, magari