Europa 7, dopo 9 anni finalmente ottiene le frequenze!!!

cos'è che avrebbe espresso il referendum? ma non dire cazzate

e soprattutto Berlusconi ci si lava il culo coi referendum, ho perso il conto di quanti ne ha cestinati


considerando la situazione italiana, chi dice cazzate sei tu.

comunque, tra i 3 referendum del 1995, ce ne era uno che diceva:

Abrogazione delle norme che consentono la concentrazione di tre reti televisive.

e' stato bocciato al 57%. bastava quello, per ridimensionare mediaset.

e' abbastanza evidente che agli italiani non andava bene.
e visto che c'e' chi se lo e' dimenticato (o chi era all'asilo, nel 1995), ricordiamo che successe dopo quei 3 referendum:

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/06/13/alema-sulle-tv-la-parola.html

Ma proprio non è l' atmosfera di uno dei suoi tanti ' lunedì neri' , quella che si respira a Botteghe Oscure il giorno dopo il No referendario all' abrogazione della legge Mammì. Tutt' altro. Ed è anzi con tono di sfida che il leader del Pds rilancia nel campo avversario la palla dell' antitrust: assicurando che a questo punto il centro-sinistra non farà ' forzature contro la volontà popolare' , e dunque "non voteremo una riforma che non sia sostenuta anche dal Polo".


insomma col senno di poi ci era riuscito gia' d'alema all'epoca


in pratica conoscendo come stanno davvero le cose la faccenda si puo' vedere che d'alema POTEVA (e doveva) cambiare la legge sulla tv,pero' essendo gia' allora sul libro paga di berlusconi aveva il dilemma di trovare una scusa valida
cosi' fa un referendum, lascia tutto il tempo a mediaset di manipolare le fragili menti degli italiani e lo pone in un modo tale che sia scontato votare contro

(del resto se facessimo un referendum a milano "volete distruggere un parcheggio ? " che cazzo possono rispondere i milanesi? diranno di no ovviamente, un conto sarebbe dire "volete distruggere un parcheggio e al suo posto costruire un bel giardino pubblico con tanti volatili variopinti e cinguettosi?" )

e poi se ne lava le mani, ha la scusa per poter servire il suo vero padrone e si mette solo a fare un po' di casino finto, per sostenere il suo ruolo

grazie tharghan per aver dimostrato ancora una volta da che parte sta davvero d'alema

vero, se consideriamo il parlamento veramente rappresentativo del popolo
e se non consideriamo quanto possa aver contato, nei referendum, la (più che ovvia) propaganda della fininvest.

insomma... a grandi linee io la vedo così. io mi approprio indebitamente di uno strumento in grado di condizionare le persone.
condizionare le persone non vuol dire far pensare a tutti esattamente ciò che si vuole, vuol spostare il punto di vista di molte persone verso un atteggiamento più favorevole verso ciò che si desidera.
vogliono togliermi questo strumento, o almeno limitarlo. per farlo hanno bisogno anche dell'approvazione delle persone, molte delle quali sono state influenzate dal mezzo stesso.

se il referendum fosse stato fatto a bocce ferme, cioè prima dell'inizio delle trasmissioni di carattere nazionale (80-84), sarebbe veramente sciocco pensare che non sarebbe andato diversamente

questa non è democrazia.
questo non è un regime di propaganda.
è una via di mezzo, che si tiene all'interno delle regole democratiche nella maggior parte dei casi.

ah si, chiaramente con il disinteresse o la connivenza più o meno interessata delle opposizioni
btw siamo sicuri che sia stata solo colpa dell'udeur se gentiloni non ha potuto disapplicare la legge gasparri?
disapplicare?

il dubbio io me lo toglierei pensando alla maccanico, fatta (governo di centro sinistra, credo d'alema) appositamente per procrastinare all'infinito la permanenza di rete4 sulle frequenze non sue. tant'è che una sentenza della cassazione (2001) condanna proprio la maccanico
facevano meglio quella e la gentiloni non avrebbero neanche dovuto pensarla
(un regolamento comunitario può essere applicato immediatamente a scapito della legge nazionale, se invece c'è solo una direttiva le cose cambiano)

ma allora perché? è solo un problema di maggioranze troppo ristrette? o il fantomatico patto di cui fa cenno violante ha un qualche valore?
Mastella bastava e avanzava per non poter far nulla vista la risicata maggioranza.

Qualsiasi cosa fosse un disapplicare o fosse una nuova legge avrebbe messo a repentaglio l'esistenza astessa della maggioranza.
non ho capito le parentesi

perchè perchè... non c'è bisogno di un vero e proprio patto, l'ulivo si sarà fatto due conti e avrà capito che togliere rete4 sarebbe stato un grave torto, mentre lasciarglielo un relativo favore. "piccoli favori" che si fanno tra detentori del potere politico, per rafforzarsi un po' a vicenda, in modo (dico così a braccio eh) da non rischiare che terze parti prendano forza e superino le prime due, se queste giocano alla vera autodistruzione.
non è un complotto, è il gioco del potere


quei 3 referendum tv, se passavano, limitavano un solo suggetto televisivo. lo limitavano tagliandogli pubblicita', impedendo di mettere la pubblicita' dove era piu' remunerativa (all'epoca i film erano i piu' visti, niente reality show), e riducendo a 2 il numero di tv con cui poter competere (e quindi poter offrire un panorama di programmi piu' limitato).

erano di fatto 3 referendum contro mediaset e contro, indirettamente, berlusconi. questo hanno bocciato gli italiani.

se tu hai un soggetto tv (la rai) che ottiene la maggior parte dei suoi soldi dal canone e solo una percentuale piu' bassa dalla pubblicita', ed un altro che ha solo pubblicita', e proponi di limitare la stessa, il risultato e' che punisci poco il primo, e pesantemente il secondo. e anche se avere meno pubblicita' e' una cosa che auspicano tutti come concetto assoluto, allo stesso modo capiscono che non si puo' limitarla a chi vive di quella quando gli altri hanno invece altri introiti.

se domani ci fosse per assurdo un referendum che vieta ai provider di limitare la banda, permettendo di uplodare anche con l'adsl a velocita' di molto superiori, non e' che voterei SI perche' cosi' dopo posso inviare a 100k/s. perche' la banda e' limitata, ed il risultato sarebbe il crollo del sistema. gli italiani hanno fatto lo stesso ragionamento, hanno visto che il sistema attuale gli piaceva, e non c'erano motivi per cambiarlo (lasciamo stare i problemi tecnici, distanza delle case dalla centrale, ecc... e' un discorso per assurdo).
tharghan, tu stai rispondendo nello stretto merito del referendum, difendendo la scelta fatta dalla maggior parte degli italiani votanti.
va bene, ma io non stavo dicendo questo. non puoi convincermi del fatto che la scelta era "ovvia" sulla base di argomentazioni, attribuendo implicitamente peso irrilevante all'influenza della propaganda della finivest.

eh
confalonieri che dice "hanno fatto un favore politico a europa 7"
bello anche il tizio che si scaccola un orecchio con le stanghette degli occhiali


Non pago ci infila pure il dito.


perche' quella di fininvest sarebbe propaganda e influenzerebbe mentre quella degli altri (corriere, espresso, repubblica, le radio locali che ad iniziare da radio deejay fecero propaganda, e la rai...) sarebbe semplice informazione che non influenza?

cioe' vorrei ricordare che all'epoca dei referendum PERFINO NEI CINEMA si invitava la gente a votare a favore prima dell'inizio dei film...

e aggiungo che se, come fai tu, diamo buona l'idea che la fininvest abbia influenzato l'esito, allora non si spiega come mai quei referendum sono stati vinti con il 57-60%, mentre invece alle elezioni politiche europee di un anno prima, il momento di MASSIMA espansione del cdx dell'epoca, non si e' passati il 48%.

cosa c'e', la fininvest riesce ad influenzare la gente a votare in un modo per il referendum, ma poi la stessa gente non si fa influenzare alle politiche e vota a sinistra?

e' MOLTO, molto piu' logico, che ci siano state persone che pur non concordando con la politica di B, volessero continuare a vedere mediaset come prima. non credi?
Ma porca miseria tharghan agli italiani la cosa è stata presentata come un oscurare metà della TV italiana.
Dsiniformazione, esattamente quella che fai te.


e' molto + logico invece che ci siano persone che non erano minimament einteressate alla vicenda politica/giudiziaria e hanno semplicemente pensato che il referendum riducesse i programmi tv e il loro divertimento


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Io c'ero e posso testimoniare che la gente diceva esattamente quello che hai scritto, inoltre in parecchi erano indignati del fatto che il governo volesse stroncare un imprenditore che aveva lavorato duro, strumento che ancora utilizza in giro piangendo persecuzioni a destra e a manca.


e STRANAMENTE quelle persone alle politiche hanno votato a sinistra mentre per i referendum a destra.