Europa 7, dopo 9 anni finalmente ottiene le frequenze!!!



http://www.pieroricca.org/wp-content/uploads/2008/06/2008%20-%20Caso%20Europa7%20-%20Marco%20Travaglio.pdf

volevo rispiondere ma inutile copiare da altrove...
qui è tutto spiegato abbastanza bene

cmq spiega che Europa 7 si piazzò prima solo come qualità dei programmi,,, finendo dietro per progetto e viluppo eecc ecc
e la partecipazione di rete4...


siamo daccordo
certo che avrebbe potuto svilupparsi
ma non puoi dimostrarlo

basta aspettare le motivazioni della decisione e avremo un quadro complessivo più esauriente
Articolo di Travaglio sulla questione:

Novità sulla situazione.

Di Stefano nonostante i mille ostacoli continua testardamente il suo progetto per avviare il suo canale televisivo Europa7.

il canale fornito dallo stato dovrebbe coprire appena il 30% stando a quanto dice Di Stefano.

Ma per iniziare in modo decente servirebbe il 70/80% di copertura così da portersi garantire almeno per iniziare un 3% di audience con circa 150 milioni di euro di pubblicità.

Ora quindi Di Stefano mette sul piatto circa 200 milioni di euro per completare una campagna acquisti di reti e frequenze locali che gli permettano di arrivare a una copertura decente del territorio nazionale.

Così dal primo luglio partirà il nuovo canale televisivo.

Letto tutto.
Io mi chiedo se ci si rende conto degli sforzi assurdi che questa persona è costretta a fare per ottenere quel che in teoria gli sarebbe spettato per legge fin da principio.
Nascerà la prima rete anti-berlusconiana del panorama Italiano?

I presupposti ci sono
gia mi immagino gli spot h24 di sivlio merda! SIIIIIIIIIIIIIII

Sposterei l'enfasi della domanda più su "nascerà" che non su "anti-berlusconiana" considerati gli ostacoli a cui si trova davanti con una frequenza tanto poco performante.
Rischia di trovarsi per le mani qualcosa di simile ad un'emittente locale con i costi del network nazionale.


veramente no
gli hanno lasciato fare una rete in un momento in cui la tv sta morendo
ormai il grosso passa per pay tv
senza contare il solito discorso che chi ha 3 reti puo' offrire una varieta' e una programmazione superiore senza operare quasi mai scelte e tagli

in italia poi e' davvero difficile conquistare il pubblico
alla fine non conta la tv di qualita', conta il pubblico, quello stupido, quello numeroso e la vedo dura senza spendere milioni per lo sport e il cinema riuscire a inserirsi in questo contesto


Fortuna che è un uomo testardo questo Di Stefano.



Non mi pare nemmeno che sia simpatizzante del Pd, da questo punto di vista penso sarà abbastanza critica e ''anti'' verso entrambi.



Se effettivamente la copertura è del 30% come sostiene Di Stefano sì rischia di avere una rete che è un qualcosa di più di una rete locale ma che certamente non è nazionale.
Però su questo versante Di Stefano pare stia cercando di recuperare con acquisizioni di frequenze da reti locali per poter arrivare a una copertura del 70/80%.



Veramente dall'articolo si apprende che Di Stefano vuole fare una tv generalista in cui ci sia oltre a programmi di cultura e telegiornali anche film, telefilm e cartoni.
Poi per inziare mira a un 3% di audience che non è così impossibile.
mamma mia ho letto l'articolo ed e' allucinante, gli han dato 1 milione di risarcimento
probabilmente se inciampava nella scalinata del ministero e si rompeva una gamba gli davano di +

poi vabbe' che si debba comprare lui le frequenze per coprire la fetta di italia che non puo' raggiungere e' assurdo, in pratica una farsa totale
solo io mi immagino una rete tv piena di cartoni anni 70-80 sconosciuti, pubblicità tipo cedrata Tassoni e un casino di news a livello provinciale?


C'è già Cultoon su Sky

Ma un altra aumenterebbe la scelta.


no, se l'immaginano tutti gli italiani cosi'
ecco perche' sara' difficile che funzioni
in italia tutti hanno questa visione che fuori da mediaset ci siano i film di pierino documentari di 20 anni fa sugli scorpioni in bianco e nero e cose simili

sara' difficile superare l'ignoranza della gente abbagliata da reality e tette
Immagino che a Messina non lo vedrò mai

Sì, insomma, t'immagini un'emittente locale media.
C'è da dire che poi in Italia, a prescindere dalla povertà del budget, le stess si distinguono spesso per lo squallore della programmazione.

Comunque, per dovere di cronaca, quando furono fatti i bandi per le frequenze televisive Europa 7 fu il concorrente che si aggiudicò i migliori punteggi in assoluto sulla qualità della programmazione annunciata, anche sopra le reti Mediaset.

Certo, poi possiamo discutere di come tali criteri di valutazione vengano assegnati e di quanto siano da considerare indicativi ed attendibili, ma il fatto resta.


Sì, ok. Ma è tutto da vedere se ce la farà e a che prezzo. Senza contare che, chiamami paranoico, ma non ritengo assolutamente improbabile uno scenario in cui Berlusconi stesso, personalmente o per mezzo delle sue aziende, faccia degli sforzi per ostacolarne i progetti (per esempio interferendo con le acquisizioni).
Non credo che Di Stefano si sia battuto 10 anni per fare l'ennesima retina locale che tramsette cartoni anni 70 con telefonia hot e di maghi la sera.
Sennò avrebbe gettato la spugna subito.

Penso abbia ambizioni di altro tipo.


eh si tra il volere e il realizzare...

non e' una situazione libera e competitiva come in altri paesi 'e una situazione di monopolio
MONO, non duo

quando lui ci piazzera' un bel programma in prima serata vedrai canale 5 spararsi un grande fratellonzo, rete 4 un classico del cinema, italia uno una partita di coppa, la raid ballando sotto le stelle e un documentario e ballaro'

come potra' fare audience?
la televisione non e' un sogno, e' un'azienda e se gli altri possono e fanno in pratica ostruzione non e' facile


beh cmq a me ha abbastanza impressionato che uno sconosciuto abbia presentato una programmazione che passasse a pieni voti e superasse le reti blasonate
oltretutto per quanto il sistema di valutazione possa non essere fantastico resta il fatto che sicuramente mediaset lo conosceva quindi che sia stata superata e' sicuramente una cosa non di poco conto


Beh non so, i salumi di cavallo Coppiello sono molto allettanti come prospetto pubblicitario nazionale