la parte complicata senza allenamento credo sia il nuoto: se non sei abituato a nuotare, entri in acqua vai in affanno e addio
Grazie dei consigli.
BTW oggi ho una prima visita dal fisioterapista per dei “CLOCK” che sento tipo al bacino quando faccio alcuni movimenti di gamba (o addominale).
Poi aspetto mi guarisca un fungo sul mignolo che a sfregare fa malissimo.
Poi forse finalmente riprendo.
Nel mentre mi dedico alla pesca.
Secondo me è fattibile.
La parte complicata, come dice giustamente @Kaehell è il nuoto.
400 metri sembrano pochi ma sono 16 vasche di fila, dubito che una persona non abituata a nuotare sia in grado di farle a stile. Io non ci riesco manco per sbaglio.
Forse alternando con la rana e andando molto piano ma tutte di seguito a stile libero proprio no.
Io ho ripreso a nuotare a giugno dopo tre anni di stop (mi sono fermata causa Covid). Facendo una volta a settimana, adesso sono al punto che riesco a fare 200 m senza fermarmi senza troppa fatica, penso che riuscirei a fare i 400 m (ci provo la prossima volta che vado). Ma il mio ritmo di nuoto è tipo 2m10s per 100m, che non è un tempo da gara
Eh vedi.
Io poi ho sta cosa delle gambe pesanti e che affondano
Mi pare di aver due prosciutti a traino
c’è da dire che nella stragrande maggioranza dei triathlon concedono l’utilizzo della muta, che fa galleggiare mica poco e aiuta tantissimo a nuotare.
Ogni stracazzo di volta (poche in realtà) in cui ho indossato una muta non era MAI della mia taglia
Mi han sempre dato robe gigantesche
dipende cosa intendi dire per “senza allenamento” e con che obiettivo lo fai o quanti anni hai
se sei una persona che fa sport lo finisci e poi non cammini in una settimana, ovviamente il tempo nemmeno lo guardi e al traguardo trovi i 70enni che ti aspettano e guardano con indulgenza
non so però quanto senso abbia, cioè almeno un minimo sul nuoto pens0o abbia senso allenarti, giusto per capire con che ritmo andare senza andare totalmente fuori fiato, poi su corsa e bici se ti succede pazienza ma se ti succede nel nuoto poi “affoghi” e rischi di piantarti.
Beh no, dipende dalla temperatura dell’acqua. Per il nuoto libero in acque relativamente fredde si usa si la muta, ma per gare con temperature abbastanza elevate o per gare in piscina si usano le tri-suit:
Era solo una curiosità, non ho la minima intenzione di farlo
Vero comunque, il nuoto è sicuramente la parte più complicata per chi non sa nuotare, non ci avevo pensato
e sì la muta andava in relazione alla temperatura dell‘acqua
Comunque credo che nuotare in piscina e in lago/mare sia abbastanza diverso nel senso che nella prima hai più il senso dell arrivo mentre nel secondo caso devi essere abituato
Leggendo un po’ indietro complimenti a @Hickso ma sei portato molto sopra la media, i tuoi racconti non fanno testo per penso tipo il 90-95% delle persone.
Sono un po’ come i libri “da 0 a 42000 metri”, ma se gente è portato in 2 anni ti corre le maratone in 2:30, se uno è meno portato anche se sportivo potrebbe non farcela mai.
Ma ho fatto la premessa, io ho un fisico adatto agli sport di endurance.
Non sono nè troppo piccolo, nè troppo grande, ho la corporatura corretta e un sistema cardiocircolatorio che funziona bene anche quando non sono allenato un granchè, tipo adesso.
Però articolazioni e muscoli sono fragilini, probabilmente perchè non ho mai dato loro sufficiente importanza, da amatore.
Quello che volevo dire è che le 4 ore di maratona, per un amatore sufficientemente motivato, sono un obiettivo fattibile secondo me.
Ho fatto correre alla mia compagna una mezza sotto le due ore tirandola, a Jesolo che è una gara pessima dal punto di vista della velocità.
-edit-
Abbondantemente sotto le due ore
Moonlight Half Marathon
21,22 km Distanza
1:52:57 Tempo
5:19 /km Passo medio
Io per fare sotto 1:49 mi son dovuto sbattere non poco.
Mileage may vary.
E cosa intendi per “mi sono dovuto sbattere non poco” ?
Io in quel periodo correvo 5 volte a settimana e una volta a settimana facevo qualcos’altro.
Bici, nuoto, palestra, stretching etc etc.
Non è che mi sono infilato le scarpe e 4 mesi dopo facevo 1:41.
Il fatto di essere “fortunato” non vuol dire che non ci sia stato (tanto) lavoro dietro.
Il senso è che buona parte delle persone pur sbattendosi in maniera equivalente certi tempi non li riescono a raggiungere, specialmente quando ci si affaccia al mondo della corsa in età non più giovanissima
Anche io sono piuttosto fortunato e riesco ad ottenere risultati tutto sommato buoni per essere un amatore, però mi rendo conto che è pieno di persone che si allenano quanto se non più di me che non riescono a tenere gli stessi ritmi, ed allo stesso tempo ho amici che in un mese di allenamento corrono quasi quanto me
ieri seconda uscita di sempre dopo 3 giorni di pioggia continua, stavolta fatti 4km (prima volta 2.5) in 25min. media di 6.30 al chilometro.
Ho notato che dopo i primi 800mt iniziavo ad avere le gambe dove sentivo ancora l’affaticamento della volta precedente, poi intorno al chilometro sparito tutto, a sto punto penso che per mettere in moto il tutto ho bisogno del primo chilometro.
Stavolta ho alzat oun pochino anche il ritmo, all in all sono soddisfatto
Domanda, visto che l’hai menzionata: com’è la Moonlight Half Marathon? Come organizzazione, percorso, “ambiente” (il feeling generale intendo). Perché pensavo di farla magari l’anno prossimo, ma se è un tour de force anche no.
non c’è proprio paragone, soprattutto per un amatore, nuotare in lago o mare rispetto alla piscina è molto più difficile, la piscina non ha le onde ne le correnti