Io soffro di ipertrofia ai turbinati, sono pure stato operato.
In verità non soffro di un cazzo, ma l’aria della pianura padana mi infiamma continuamente le mucose… tanto che 10 gg in montagna continuati mi “sistemano” il naso.
Quindi respiro sempre da 1 narice e mezza quando va benissimo, più normalmente da 3/4 e basta
Io invece son stronzo che ho fatto runcard e certificato, per poi iscrivermi comunque alla 10k
Scherzi a parte erano anni che volevo fare sta cazzo di visita che correndo a ritmi sostenuti per il mio fisico avevo paura di finire cibo per le nutrie durante una sessione mattutina
hai fatto bene, io l’ho fatta l’anno scorso proprio per la stramilano per altro e poi ci han fatto correre con 31 gradi e partenza alle 11 del mattino, c’era la gente stramazzata al suolo per strada lungo il percorso.
Infatti quest’anno la fanno un mese e mezzo prima per fortuna
Però su gare potenzialmente impegnative secondo me è giusto possedere il certificato medico, sull’affiliazione FIDAL invece son d’accordo sia una cagata
Edit: cioè per chiarezza, secondo me le regole d’iscrizione per la stramilano sono ok; 5k e 10k a partecipazione “libera”, mentre per la mezza serve il certificato medico
sicuro ti direi di no perchè non ho fatto ricerche in merito, riporto la mia esperienza diciamo
in nessuna gara che ho fatto o ho visto online sia piccole che mezze e maratone (anche quelle che si vede hanno un’organizzazione professionale tipo maastricht running festival, maratona di liege, maasmarathon) è mai richiesto alcunché
da quello che mi spiegava il mio allenatore, qua la gestione dell’atletica a livello nazionale è molto meno strutturata e anche lui che si allena per le olimpiadi mi ha detto che manco sa quante persone manderanno nè come esattamente saranno scelte
non ho approfondito oltre perchè me lo diceva dopo l’unico test in pista che ho fatto con lui per decidere le zone di allenamento e il mio battito era sui 200
parlando di effetti della corsa comunque sono dimagrito ulteriormente, stamattina mi sono pesato 74.7
giustamente da un paio di settimane sto però soffrendo di una bella cosa che si chiama ITB Band Syndrome che mi crea un bel dolorino al ginocchio sinistro
sto facendo degli stretching specifici e un pò di potenziamento ai glutei/core per migliorare la forma… punto a perdere altri 2/3 kg per diminuire il carico di peso sulle articolazioni, penso che possa aiutare
sperem
ho già puntato una 15 km ad Aprile a Liege e mi sono iscritto
e maggio mi sa che faccio la mezza maratona durante la maasmarathon che dovrebbe essere relativamente in piano
Edit: Però (e se dico cagate smentitemi eh) in questo anche in Italia non cambia niente, nel senso che se tu hai il certificato e ti fai male comunque non è colpa dell’organizzatore (che ha controllato avessi il certificato che richiede la fidal) ma del medico al massimo che ti ha fatto il certificato (e solo se salta fuori che era opportuno non farlo, perchè se risulta che eri in salute secondo i parametri previsti manco è colpa sua).
il certificato serve perché così sei coperto dall’assicurazione che chi organizza la gara deve stipulare per tutti i concorrenti.
In belgio forse le assicurazioni non richiedono sta cosa, oppure non serve fare l’assicurazione per organizzare la gara e se uno viene investito da un auto o cade in un fosso chi organizza va al gabbio e basta non ho idea
comunque di per se a me il fatto che per fare agonismo serva un certificato medico pare cosa buona e giusta, se no ti trovi i 50 enni che dal nulla provano a correre la maratona perché hanno visto un video di self help di goggins e crepano male, ovviamente invece la parte per cui per avere sto certificato ti devi associare ad una società sportiva è ridicola ed è una mafiata
Ma anche - banalmente - per deresponsabilizzare l’organizzazione da eventuali responsabilità nel caso uno infarti durante la gara.
Vorrei anche ben vedere.
Per tonare al Belgio mi pare abbastanza criminale far correre gente alla cazzo di cane. Post COVID due miei amici - sanissimi, gente che corre in bici con me o che ha fatto maratone - aveva delle aritmie, che sono state indagate prima del via libera.
Se tu hai 50 anni, non ti fai un controllo dal medico prima di fare attività fisica intensa, magari hai pure dei problemi… se schioppi è ovvio che l’organizzatore non ha nessuna responsabilità.
In Italia peraltro come dicevo penso sia uguale, alla meglio si vedrà chi ha fatto il certificato ma anche li non è che c’è una colpa diretta dell’eventuale medico.
Ad esempio se organizzi una gara quando ci sono quaranta gradi, tutta sotto al sole e con pochi/inadeguati punti di ristoro (stramilano 2022?) la responsabilità mi pare evidente.
Comunque in generale è una tutela per tutti, per gareggiare ti serve essere assicurato, per essere assicurato ti serve chi certifica tu non sia a rischio infarto, tbh non mi sembra assurdo.
Diverso il discorso sulla FIDAL che è pacifico sia una mafiata
Ovviamente dopo mesi di partite lisce oggi sono riuscito a farmi malissimo aq calcetto (dando una scarpata a un avversario tra l’altro lol) quindi domenica correrò col piede gonfio
Il est expressément indiqué que les coureurs participent à la compétition sous leur propre et exclusive responsabilité.
L’organisation décline toute responsabilité en cas d’accident ou de défaillance consécutif à un mauvais état de santé.