Era:caso Weinstein è: 50 shades of possibilismo



diciamo di sì.
Anche se per me a quel punto scoperchi un po' il vaso di pandora perché siamo tutti un po' negli ingranaggi del consumismo, che ci piaccia o meno. E' possibile starsene fuori del tutto? Io non credo (scusate se parlo come Lucarelli )
Ma il fatto che siano così personali già dimostra che siano irrilevanti se parliamo del problema sociale.

Le filosofie di vita, gli errori personali, le scelte personali giuste, cosa c'entrano con l'affrontare i problemi sociali o il marciume in un giro di business piuttosto che un altro? Non puoi omologare tutti a un singolo modo di pensare e di vivere, o escluderne alcuni per motivi di questo genere, tipo mettere al centro la carriera.


Infatti quando finalmente si sgombera il campo dal dubbio che wenstein sia un criminale (il victim blaming) e si amplia l'analisi, il punto interessante su cui discutere imho è proprio quello.
Il fatto che siamo parte del sistema consumistico/capitalistico è la condizione in cui siamo, il fatto di fare la parte dell'ingranaggio di un meccanismo imho deve essere subordinato all'etica e alla dignità di una persona.
Altrimenti finiamo tutti a dare via il culo perchè "è i lcapitalismo baby!"
Certo e metti sulle spalle di chi si è trovato in una situazione di ricatto contro la propria carriera un problema così mastodontico e trasversale come il capitalismo.

In un modo o nell'altro si nega il problema e si parla d'altro.
Mah ormai direi che le posizioni son chiare bisognerebbe riuscire a puntare su altro senno namo avanti all'infinito.

Provo a chiedere , pensate che appendere i vari carnefici in piazza basterà a dare un ripulita all'ambiente o che tra 6 mesi appena il pubblico sara sazio di spalare merda sui produttori ricomincera tutto come prima ?


Così tirando a indovinare, la 2


Mah ormai direi che le posizioni son chiare bisognerebbe riuscire a puntare su altro senno namo avanti all'infinito. (cit.)
La vostra posizione non è molto chiara ad essere onesti.

E' sbagliato mettere al centro la propria carriera perché mostra il fianco a un ricatto -> ??? -> parliamo della responsabilità di chi viene ricattato.

Si mischiano continuamente i piani, facciamo gossip o parliamo seriamente dell'argomento?


Signor Shpongle lei che è cosi saggio ci dica, considerando che comunque è nella natura umana usare qualsiasi mezzo per prevaricare gli altri cosa bisognerebbe fare per cercare di arginare il fenomeno in questi ambienti ?


ti rispondo quotando Shpongle:


Non sta al singolo cambiare la società ma all'unione dei singoli e per farlo bisogna cambiare anche l'atteggiamento da caccia alle streghe e riconoscere che sì, c'è una sturmentalizzazione della donna che è stata istituita da una società che è figlia della popria epoca e che i tempi stanno cambiando perché adesso anche le donne hanno una maggiore indipendenza e che l'atteggiamento della società è giusto che cambi. Questo non vuol dire accusare tutti gli uomini di essere porci o tutte quelle che si offrono per la carriera come delle troie ma cercare di avere una società in cui questo modus operandi non abbia supporto da nessuna parte.
E lo stesso discorso vale per tutte le nicchie della società che lottano per i propri diritti come i gay o i transgender.
Se poi mi dici che non c'è disparità allora alzo le mani e non contesto perché abbiamo una visione molto diversa delle cose (questo è un prrecog gratuito, che ho fame e mi stacco un attimo dal pc).



6 mesi è una prospettiva ottimistica. Per me saremo tutti morti da un bel po' ma se qualcuno non inizia con sollevare la questione non cambia nulla.



Numerosi ricambi generazionali tra le altre cose.


Se fosse la natura umana staremmo ancora ad affettarci reciprocamente a spadate.

Siccome il progresso sociale esiste, si può risolvere la cosa. Storicamente è un processo lungo e difficile che passa per cambiamenti culturali, cioè del modo di pensare. Un cardine della cultura dell'oppressione è dare molto peso ai vertici di autorità e sminuire portandoli sul personale i problemi di chi li subisce.

Quindi iniziamo a smettere di fare questo secondo me.
Capisco il suo punto di vista e lo condivido in parte, solo non le sembra che la politica del punire la classe dirigente si sia rivelata tutt'alto che adatta a sanare questo tipo di situazioni, ma che abbia semplicemente portato a una più distribuita "rotazione" dei tiranni, in cui ascesa e caduta dei potenti sono caratterizzati da periodi più brevi ma che sostanzialmente non produce nessun cambiamento ? Parlo di tutti gli ambienti di potere a questo punto non solo Hollywood.
in before "ho preso un dottorato in antropologia ed evoluzione sociale solo per discutere su agorà"

sì ma fobes tu sei un pessimista, se la pensassimo tutti così staremmo ancora a fare ghirigori nelle caverne. Non puoi pensare "le cose sono cicliche, non ne vale la pena"


Che ci sia dipsarità tra uomo e donna è evidente. Non ci penso neanche
a dire il contrario.
Ma in questo caso secondo me tu fin dall'inizio ti sei concentrata troppo sull'aspetto uomo/donna. E forse io non ho mai spiegato bene che la mia accusa di connivenza si rivolge indistintamente anche ai Brad Pitt e tutti gli altri uomini che sapevano la merda che c'era dietro e sono stati zitti e ora si uniscono al coro di indignazione. A questi poi aggiungo anche coloro (come ho fatto finora) che subiscono una prevaricazione per paura di perdere una carriera.
Perchè la società cambi e il sistema crolli, bisogna anche denunciare questi comportamenti perchè altrimenti prima di vedere la fine di questi episodi, cito tue testuali parole, saremo tutti morti da un bel po.


Ma infatti ho messo in risalto il pensare diversamente, anche se punire chi della classe di rigente è responsabile è importante da sola non basta come azione.

E infatti fare questo



è un inizio


E' il topic, culturalmente un uomo è meno affetto da prevaricazioni di tipo sessuale.

Tutti i casi esistono, ma mettere in risalto quelli che più si legano a problemi culturali radicati è sacrosanto.



E' assurdo denunciare chi ha subito una prevaricazione.
Veramente tu vedi qualcosa di abbastanza positivo in questa vicenda che non sia solo quel finto sentimento di liberazione che ha permesso al sistema di continuare in cambio di cicli più brevi ?


Se pensi che tra oggi e il medioevo o l'età della pietra non ci sia differenza dovresti almeno riconoscere che è un'idea estremamente poco convincente e quindi l'onere della prova è gigantesco per te.

Per esempio il fatto stesso che puoi esprimere liberamente le tue opinioni lo sconfessa, non so la vedo dura.
Ma non è un finto sentimento di liberazione, semplicemente il merdone scoppiato è talmente grande e riguarda una persona di tale potere da spingere per dovere di cose chi fino ad ora ha chiuso un occhio ad affrontare la questione agli occhi non solo dell'ambiente in sé ma anche della politica e della società.