eh già cambia eh. mica di poco. apri ditta e ci sono una serie di compiti a cui afferire. e controlli che ti possono fare (p.e. sicurezza, estintori, etc)
Ma tu hai presente che Airbnb esiste esattamente per magheggiare, eludere e permettere a soggetti non qualificati di fare soldi in grigio con gli affitti brevi? 
C’hanno messo tipo 7 anni a convincere Airbnb a fare da sostituto d’imposta e ci sono riusciti soltanto dopo averlo identificato come maxievasore (qualcosa tipo mezzo miliardo in un anno), e quella è solo la punta dell’iceberg perché ancora oggi ha un tot di meccanismi che contribuiscono all’affitto breve deregolamentato, che è roba che se le regioni non ti imponevano il CIR praticamente stavamo ancora a mettere annunci per stalle, locali boiler e mansarde al quarto giro di subaffitto in nero.
Poi vabbé, l’abbiamo lasciato correre così tanto che mo anche i più tagliagole si stanno accorgendo che è apertamente erosivo per il tessuto sociale delle città, ma sicuramente il problema è la natura umana, morto Airbnb se ne farà un altro, non è la pistola che uccide ma chi spara e boh tutte le altre cose intelligenti che si dicono gli ancap quando qualcosa di malevolo scoppia.
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Quello che dico io:
Il problema è che difatto stanno facendo impresa senza i doveri d’impresa.
Non è Airbnb il problema ma visto che i più son poveracci con un’immobile libero guai a colpir loro, Airbnb cattivo
si ma quando è una piattaforma che letteralmente l’ha permesso, è un pò difficile scindere lo strumento come dici tu
edit: LOL
E chi te lo fa fare se puoi fare le stesse cose su Airbnb ma senza standard, regolamentazione e controlli fiscali?
Senza il portale unificato diffusissimo che ti permette di indicizzare la tua stalla e di brokerare i pagamenti sommersi l’annuncio dove lo mettevi, nella sezione escort di subito?
piuttosto che rosso meglio morto!
fare le case popolari nn è un risposta, è un piccolo pagliativo per personae in difficoltà e vanno benissimo. ripeto ci sono pochissime abitazioni che moltissimi vorrebbero, questo come lo si regolamenta?
che poi mi pare che il problema sollevato dai bnb sia quello che gli alloggi son diventati cari e che non vi siano alloggi da affittare alle famiglie giusto? (non è una domanda retorica, è per essere sicuro di aver centrato il punto)
se è corretto basterebbe ipertassare gli “extra” profitti dovuti ad affitti brevi o ipertassare alzando a bomba l’imu, così invece di avere cmq affitti a basso costo si avrebbero molte case comprabili a meno che sarebbe meglio immaggino
Due cose. Primo, ho detto nel mio post che il problema non è quello che affitta uno o immagino anche due appartamenti, quindi non ho capito perché hai ripetuto la stessa cosa che ho detto io ma in maniera più polemica.
Secondo, il tuo ipotetico cinquantenne disoccupato totalmente fuori dal mercato del lavoro mi sembra indice di un problema che va al di là del discorso sugli affitti, non ti pare?
Giusto per essere chiari,
questa è retorica.
azz.
molto rossa come proposta.
uno paga già le tasse quando acquista l’immobile e poi le deve pagare di nuovo quando ne fa usufrutto?
poi cosa, magari deve pagarne altre ancora quando poi passano di proprietà alla discendenza?
Sul fatto che Airbnb faccia schifo ed è da bastonare concordo in toto, sia chiaro.
“Difendevo” airbnb nel senso di “strumento”, non per l’organizzazione che è.
Da non “professionista” comunque si può sbarcare pure su Booking, semplicemente Airbnb è comunemente visto come “ospitalità semplice” e quindi van tutti li.
Last but not least se Airbnb fallisse domani ne sarei solo contento
Non sei un agente razionale.
Le case popolari riducono i prezzi.
A Vienna non sono neanche per i poveri, ci può accedere un sacco di gente.
E a Singapore sono case belle accessibili a tutti.
Comunque bisogna eliminare gli affitti brevi.
Hai almeno una decina di appartamenti in affitto?
Comunque good che vedi la necessità delle tasse.
Ti stai arrossando 
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Booking in confronto ad Airbnb è la gestapo, che è dire tanto perché ogni tot vedo cose su Booking che farebbero partire le teste di cuoio in Botswana.
Ad esempio Booking vuole foto, video, metrature della struttura e titolo di proprietà o contratto d’affitto, e te la approva solo dopo un colloquio con un operatore, questo prima del CIR, perché ora se non metti il CIR ti toglie automaticamente la struttura dall’indice e il CIR è uno standard ancora più alto del dossieraggio indipendente della struttura.
Fiscalmente poi è completamente un altro pianeta, anche perché per ovvie ragioni (commissioni $$$) cerca di dissuaderti dal far pagare gli ospiti in loco e ogni transazione con booking è fatturata al millesimo di secondo.
Se domani su Airbnb voglio mettere uno sgabuzzino di cui neanche dispongo per legge ci riesco in 20 minuti netti.
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Ad Adam Smith non piace questo elemento
sono un capitalista che ritiene una rivolta popolare molto dannosa e cerca di dare un contentino alla plebaglia(di cui faccio parte) in modo da tenerli tranquilli, un uomo che non ha nulla da perdere è mooolto pericoloso, meglio lasciarli poco
Perché accontentarti del contentino, ragazzo mio.
Comunque “capitalista” e “allora mettiamo più tasse”… ti boccerebbero subito alla Scuola di Capitalismo.
Alla scuola di capitalismo non bocciano, gli darebbero quattro paperelle invece di cinque e la quinta la puoi comunque comprare come DLC.
n00b, più alzi le tasse più aumentano i prezzi e si potrebbe continuare a fare business, vietando tutto si romperebbe il giochino, è facile fregarvi
Praticamente…quasi a norma di legge?
che sarebbe meglio della scuola EA dove ti vendono la prima paperella e le altre 4 sono dlc
Non fare il proprio interesse è sintomo cmq di qualcosa che non va.
Valuta se non vuoi veramente un sistema più equo.
Se sei un professionista sì, ormai è praticamente a norma di legge
Da host privato fiscalmente non saprei, a livello di standard della struttura mi sa che sono gli stessi dei professionisti quindi è anni luce avanti riguardo la scrematura del locale boiler subaffittato a nero di quinta mano