Elezioni USA mid term: 2 novembre 2010

politico è indipendente. dire che politico tende verso i repubblicani è come affermare che il corriere tende verso berlusconi.
Comunque è sempre da valutare quel che si intende in america per indipendente: sto scrivendo un essay sui rapporti EU-US per l'uni e diversi autori americani dati per indipendenti sono sfacciatamente filorepubblicani
autori tipo...?

il partito repubblicano è il principale partito americano, ovvio che ci sia un sacco di gente che concorda con molte delle posizioni repubblicane, anche se sono indipendenti.
Mi riferivo principalmente a Kagan e Barnett
scusa ma chi ha avuto il coraggio di definire kagan, una delle basi dei neocon, come indipendente?

ps è in assoluto uno dei miei preferiti, comunque, forse il mio preferito.
Oggi stavo leggendo un paper su "Foreign Affairs" che citava testualmente (con tanto di virgolette da quote) un kagan "as indipendent author". Purtroppo l'ho lasciato in library e non l'ho con me ma effettivamente anche a me ha fatto abbastanza simpatia leggere una cosa del genere, Paradise and Power è semplicemente un manifesto neo-con. Ora che ci penso anche Nye Jr. si dichiara indipendente ma non pare tale
anche pew nell'ultimo sondaggio dà un +10 ai repubblicani tra gli elettori che probabilmente andranno a votare:

http://people-press.org/report/666/

oltre a mostrare una tendenza sfavorevole ai democratici.


consiglio anche "il diritto di fare la guerra", specialmente se stai studiando i rapporti usa-ue.
Io penso che ci sara' una discreta sconfitta da parte dei democratici, la maggioranza degli americani si aspettava un'uscita rapida ed indolore dalla crisi, cio' non e' accaduto e la disuccupazione e' aumentata in molti stati, il sogno e le promesse di Obama non si sono avverate. A mio avviso sono stati fatti passi avanti e si sono gettate le basi per la ripresa e la pianificazione di attivita' future ( per esempio energie alternative), ma ci vorra' ancora tempo, la maggioranza dei media americani sono contro il governo, stanno popmando e spostando il voto in favore dei repubblicani gia' da alcuni mesi.

A mio avviso la Middle class e' stata aiutata dal governo democrativo, come per esempio il taglio delle tasse ( nel mio caso pari a meta' di una mensilita'), con la riforma sanitaria (seppur meno rigida di quella concepita all'inzio) e' stato fatto un passo in avanti, e aiutera' ad abbassare i costi delle spese mediche gonfiati dalle assicurazioni mediche.

La stessa riforma sanitaria non e' piaciuta agli americani, soprattutto tra i credenti (antiabortisti) che giudicano molto male che soldi dei contribuenti siano spesi per finanziare le cliniche per abortire, questo grossa % di votanti, che comprende anche molti democratici che elessero Obama, voteranno repubblicano.
beh sul discorso energie rinnovabili se nn ricordo male si parlava di flop da parte di obama
o meglio l era bush ebbe maggiori investimenti in tale ambito

il tutto in realta' era connesso al prezzo del kw/h che portava sistemi eolici a previsioni con il segno +


http://www.hscpoly.com/content/hsc_comp/$3.aspx

vicino a dove lavoro stanno cosgtruendo questa enorme sito di componenti per pannelli fotovoltaici, serviranno almeno 2 anni prima di partire, percio' dico che sono state gettate le basi per una nuovo sviluppo energetico, ed e' solo un esempio...
c'era un bell'articolo sulla green economy californiana e di come sta facendo disastri finanziari nello stato... se lo trovo, lo posto.

forzare la green economy è un'altra delle tante cazzate di obama... allo stato attuale, è impraticabile.

e comunque, una frase non si può accettare, questa:

"la maggioranza dei media americani sono contro il governo, stanno popmando e spostando il voto in favore dei repubblicani gia' da alcuni mesi."

2 anni fa gli stessi media pompavano obama come non mai dando contro mccain... a parte la FOX, la quasi totalità dei giornali e media di spicco erano obamiani.

se adesso moltissimi danno contro i democratici non è perchè i media sono ostili ad obama, ma perchè avevano creduto in lui, e si sono resi conto che non è niente di speciale, e se non fosse nero probabilmente neanche sarebbe il presidente (perchè i democratici avrebbero fatto vincere le primarie a hillary).


io ho seguito la scorsa campagna elettorale e non mi e' sembrato che dessero supporto ad Obama, la popolarita' se l'e' creata parlando alla gente comune tramite internet, questa e' stata una novita', aggiunendo il fatto che e' nero, stimolando la gente dei ceti bassi a votare. I media sono saliti sul carro dei vincitori dopo, quando la popolarita' era gia' stata creata.

tu fai l'esempio della california, uno degli stati piu' ricchi ma anche piu' indebitati, devi vedere anche in dettaglio come sono stati spesi i soldi, se effetivamente il pompare soldi sulle energia alternativa ha portato lavoro e prospettive future

Riguardo alla green economy, parlando anche con i piu' fedelissimi repubblicani sono d'accordo che l'america deve piano piano cambiare l'indipendenza dal petrolio, si sono accorti che il costruire nuove fabbriche come quella che ho postato sopra, portera' lavoro nell'immediato (vedi costruzioni, ricerca all'universita') e nel futuro.


beh, certo, ma allora potremmo dire la stessa cosa adesso con il tea party.

comunque anche io ho seguito a fondo le presidenziali del 2008, ricordo ad esempio questo grafico:

http://infochimps.com/static/gallery/politics/endorsements_map/endorsement_graph.html

così come ricordo questi articoli in cui pure la clinton si lamentava che i media erano troppo pro obama e contro di lei:

http://gaming.ngi.it/showpost.php?p=10729085&postcount=230
http://gaming.ngi.it/showpost.php?p=10729096&postcount=232
http://gaming.ngi.it/showpost.php?p=10729118&postcount=234

2 anni fa obama era la superstar a cui non si chiedeva niente, si ascolta e basta, adesso la gente inizia a farsi domande e contestarlo... ma ripeto, i media di 2 anni fa sono gli stessi di adesso, moltissimi di quelli che lo contestano adesso erano gli stessi ad osannarlo...



in che senso? la california è uno stato molto liberal... hanno voluto spingere la green economy, nonostante un governatore repubblicano (solo di nome, perchè arnold è più a sinistra del candidato della W-VA al senato democratico manchin, ad esempio), magari hanno anche sbagliato, ma i risultati sono stati disastrosi...



prima o poi bisognerà per forza... i dubbi sono se sia adesso il momento giusto per fare una rivoluzione quando si è nel mezzo di una crisi senza precedenti...


La Clinton poteva anche aver ragione, e ricordo che i media gia' la davano vittoriosa nelle primarie e la osannavano, ripeto Obama ha usato un nuovo strumento per farsi conoscere, oltre alle sue ide di speranza e innovazione per quanto criticabili ma portate avanti nel periodo di crisi, dove la gente sentiva il bisogno di cambiare. I media lo hanno di sicuro aiutato, ma ormai il piu' era gia' stato fatto da lui stesso; in base all'operato lo criticano, giusto cosi', e' vero che la crisi c'e' ancora, ma rispetto al 2008 la situazione e' migliorata. Io non critico le sue idee, semmai posso dire non di essere soddisfatto come gli americani che cambieranno il loro voto, sull'effettiva e completa riuscita del rilancio economico, ma di sicuro non e' stata disastrosa. i frutti di questo cambiamento si vedranno con tempo e probabilmente li sfrutteranno i repubblicani.

So bene che la CA e' uno stato liberal, ma bisogna capire il perche' han fallito, magari sono stati incompetenti, e i cittadini chiederanno il conto.

Solo il tempo ci dira' se era il momento giusto o non di itervenire per il cambiamento energetico.
http://www.politico.com/news/stories/1010/44092.html

ad una settimana dalle elezioni, ennesimo sondaggio che dimostra quanto gli indipendenti abbiano abbandonato il partito democratico più liberal da decenni a questa parte.
http://www.weeklystandard.com/blogs/morning-jay-special-bruce-banner-versus-incredible-hulk-edition_511945.html?page=1

articolo interessante... di parte, ma su dati reali. gallup in effetti, da 60 anni a questa parte, non ha mai sballato molto, e attualmente dà ai repubblicani tra un +9 e un +14.

i democratici devono sperare che questa volta, per la prima volta da sempre, gallup prenda una cantonata colossale. il problema è che gli altri istituti di sondaggi danno gli stessi risultati di gallup... e quindi? quindi i democratici devono sperare in un MIRACOLO! e cioè che sbaglino tutti. piuttosto difficile.

con numeri simili, i repubblicani guadagnerebbero anche oltre 60 seggi alla camera.
Magari continuando a sbandierare questi dati, è la volta che i democratichi astensionisti muovono il culo e sbancano le previsioni
mah, per ora i democratici non vanno neanche più a vedere il caro bill...

http://www.detnews.com/article/20101027/OPINION03/10270312/1008/OPINION01/When-Clinton-fails-to-excite--trouble-looms-for-state-Dems

in visita in michigan (stato più democratico che repubblicano), riesce a riempire neanche 1/3 della sala... pessimo segno... se consideriamo che bill clinton è per i democratici un'icona, forse anche più dello stesso obama...

come se non bastasse...

http://www.boston.com/news/politics/articles/2010/10/27/w_virginia_senate_race_turns_hard_to_the_right/

in west virginia al senato abbiamo uno scontro tra un repubblicano ed un democratico che parla repubblicano. il tizio ha il supporto dell'NRA (national rifle association), ha affermato che non vuole che obama faccia un 2o mandato, che vuole rigettare la riforma sanitaria, eliminare qualsiasi legge sulla difesa dell'ambiente, e vuole mantenere tutti gli sgravi fiscali di bush.

come dire... anche se i democratici riusciranno a mantenere una leggera maggioranza al senato, uno dei loro senatori chiave non approva nulla della politica del presidente, e gli voterà comunque contro.

infine:

http://www.guardian.co.uk/commentisfree/cifamerica/2010/oct/26/us-midterm-elections-2010-us-politics

un articolo sulla popolazione latina... più democratica che repubblicana (ma non ai livelli dei neri), ma fortemente delusa dai democratici. i repubblicani dovrebbero iniziare a coltivare queste persone... perchè i neri sono una causa persa, ma i latini hanno moltissimi punti in comune con il GOP (Dio, la famiglia, contro i matrimoni omosessuali, ad esempio).
infine uno spunto di discussione... che ne pensate del sistema di voto americano?

forse non tutti lo sanno, ma funziona più o meno così.

la camera viene eletta ogni 2 anni, totalmente.
il senato invece elegge senatori che rimangono in carica 6 anni, ma avvengono su base triennale. il che significa che ogni 2 anni si eleggono circa 33-34 senatori (1/3 dei 100 totali).

questa decisione fu presa per impedire che, in periodi particolari dove un partito ha un netto dominio (tipo i democratici 2 anni fa e repubblicani adesso), potessero essere eletti anche 70 senatori su 100 da un solo partito. allargare il periodo di 6 anni invece signifa diluire il tutto ed impedire la formazione di "super maggioranze" solo perchè magari nell'anno elettorale il vento soffia tutto da una certa parte.

il senato inoltre non è rappresentativo, negli stati uniti. ogni stato elegge 2 senatori, il che significa che al senato il peso della california è uguale a quello del montana.

che ne pensate? a me onestamente il sistema è sempre piaciuto moltissimo. votare ogni 2 anni alla camera significa votare spesso (il che spiega anche come mai in america vota meno gente che in europa, dove siamo abituati a tempi più che doppi), ma significa anche tenere sulle spine i rappresentanti... far loro capire che se fanno cazzate, durano un niente, e li si rimanda a casa. idem l'idea di un senato eletto in 3 turni diversi... sono un pò meno convinto invece sul dare lo stesso spazio a stati totalmente diversi... posso capire il motivo per cui hanno deciso di farlo là, qua forse non funzionerebbe molto.