Elezioni USA mid term: 2 novembre 2010



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http://www.corriere.it/economia/10_novembre_23/marchionne-usa-si-fa_a3f617c4-f73d-11df-ba4f-00144f02aabc.shtml

Negli Stati Uniti «si fa», in Italia «si parla». Nuovo affondo di Sergio Marchionne dallo stabilimento Chrysler di Kokomo, in Indiana, dove l'amministratore delegato della Fiat ha ricevuto la visita del presidente americano Barack Obama e del suo vice Joe Biden.

Poi, a chi gli chiedeva un commento sulle dichiarazioni del presidente di Confindustria Emma Marcegaglia gli ha dato piena ragione osservando comunque come i suoi modi sono talvolta bruschi, l'amministratore delegato ha risposto: «Le mie parole sono accurate, precise ed efficaci. La gente deve rendersi conto che questa è la realtà: negli Stati Uniti in 18 mesi sono stati annunciati investimenti per tre miliardi di dollari. Qui si fa, da noi si parla».

«MI PIACE QUESTO PRESIDENTE» - La presenza di Obama ha entusiasmato Marchionne, che ha parlato di «grande giorno». «Mi piace questo presidente» ha aggiunto l'ad Fiat.

queste parole sono da stampare e ricordare. l'associazione degli industriali americana, e la camera di commercio, hanno fatto negli ultimi mesi una PESANTISSIMA campagna contro obama e le sue politiche economiche fallimentari. al contrario, i nostri corrispondenti italiani, lodano il presidente cialtrone. perchè se è vero che la marcegaglia è presidente di facciata, dietro c'è da una parte montezemolo, e dall'altra proprio marchionne (i due non si amano).

il prossimo governo di cdx è bene che si renda conto che i vertici di confindustria, da tantissimo tempo, non hanno niente di destra o moderato, non hanno le nostre idee dei colleghi americani, ma anzi sono sfruttatori. contro questa confindustria il cdx deve fare una guerra politica senza pietà, perchè questa gente non ha mai fatto il bene dell'italia, non ha mai inventato niente, hanno solo chiesto soldi a tutti nel peggiore trasformismo.

una persona scasa, e macchine penose. ci voleva obama per esportare la nostra fiat negli stati uniti.
Beh obama ha solo salvato 2 delle case automibilistiche storiche statunitensi e impedito che centinaia di migliaia di lavoratori andassero a raccogliere banane o cotone.

Inoltre Obama sta investendo un casino sui motori Fiat perchè sono motori di ultimissima generazione, poco inquinanti e con ottimi consumi, spingendo gli americani verso il settore di mercato della macchina di piccola cilindrata, cosa che per gente abituata ad avere i Suv che succhiavano benzina ogni giorno con un inquinamento fuori di testa è una vera e propria rivoluzione.

E tu vuoi quindi criticare Obama per avere investito sulla ricerca e aver salvato centinaia di migliaia di posti di lavoro?
io critico obama per lo stimulus plan (i finanziamenti che loda marchionne nell'articolo) perchè ha speso una marea di soldi promettendo che avrebbero aiutato l'economia e portato al 7% la disoccupazione mentre invece siamo quasi al 10% e l'economia rimane ferma. è per questo (e la riforma sanitaria al secondo posto) che obama ha subito una terribile batosta (a conti fatti e finiti siamo +64 repubblicani alla camera), perchè spende malissimo ed il popolo non vuole. così come non voleva salvare l'industria come ha deciso lui.

marchionne lo critico perchè onestamente è profondamente triste vedere le associazioni degli industriali americani che GIUSTAMENTE bastonano obama per politiche economiche sbagliate mentre il nostro industriale più famoso al mondo non solo dice "mi piace 'sto presidente" ma poi ci aggiunge anche la beffa "qua si fa, in italia si parla". si fa cosa? si fanno DISASTRI per cui il popolo americano chiederà conto nel 2012!

è veramente disgustoso vedere la classe dirigente degli industriali italiani... negli stati uniti si stanno rendendo conto che la green economy è una follia (la california per colpa di quello è in bancarotta, al contrario del texas che della green economy non si fida, ha bocciato il referendum anche 2 settimane fa, ed è in ottimo stato economico), che obama è totalmente inadeguato e con politiche sbagliate, ed i nostri connazionali, con il loro solito trasformismo, ce li vorrebbero anche portare come esempi per il paese. con tutte le cose che marchionne poteva portare di positive dagli stati uniti, porta avanti giusto i disastri.

comunque non credere che gli americani correranno a comprare macchine di cilindrata piccola. loro sono abituati a macchine grandi, per vari motivi. il costo della benzina, che era anche 6 volte inferiore all'italia, e gli ampi spazi che hanno... hanno una mentalità diversa, e non sarà marchionne o obama che gliela farà cambiare. l'errore più grande di obama è prorpio pensare di poter cambiare il paese: non può.


Interessante argomentazione .. no veramente non ho parole ..
Lasciamo che sprechino le risorse solo perchè hanno una mentalità idiota e non la vogliono cambiare... giustissimo ..
Lasciamoli che continuino ad alimentari da mc donald , che l' obesità dilaghi , tanto e quello il loro modo di vivere , in fin dei conti l' obesità non pesa sul sistema sanitario nazionale .. oh wait ..

Per quanto riguarda la green economy stessa cosa , la gente pensa solo a un ritorno economico e mai al fatto che anche se economicamente ci si rimette qualcosa , almeno si lascia un mondo migliore alle future generazioni. E te lo dico io che sono favorevole al nucleare.


mi rendo conto che sia difficile comprendere gli americani da fuori. ma considera queste 3 cose:
- negli USA le distanze sono immense, non è come da noi. ci sono stati singoli (prendi il texas) che da soli sono il doppio dell'italia. qua invece la gente prende la macchina per fare qualche km e basta e quindi vai di panda o y10, ma là è ovvio che vuoi qualcosa di grande e affidabile, perchè rimanere fermi nel mezzo di un deserto bollente o di una prateria immensa non piace a nessuno.
e per chi sta in città la situazione non è tanto diversa. pensa solo a questo:
l'area metropolitana di LA è più della metà del veneto come grandezza. è come se io, a padova, e tu, ad udine, facessimo parte della stessa cintura urbana...
- le città europee sono storiche e hanno vie tendenzialmente strette, al contrario, negli USA, anche qua amano i grandi spazi... hai grandi avenue e road con tante corsie, quindi non hanno mai sentito una vera necessità di avere roba come la smart.
- la benzina, per quanto adesso sia aumentata di molto anche là, in passato costava anche 5/6 volte di meno rispetto a noi. ora, non mi sento di dire di poter ringraziare lo stato italiano per aver tassato tanto la benzina così da disincentivarne l'uso... sennò a sto punto tassiamo tutto tantissimo tranne il pane... così la gente finirà a consumare solo il necessario...

quanto al cibo, sospetto che più dei mcdonalds, sia lo stile di vita, unito allo stress, che infatti sta colpendo da tanto tempo anche qua in europa... da loro è arrivato prima perchè tutte le cose sono arrivate prima... quelle negative come quelle positive...

il punto comunque è che le abitudini non le cambiano da un giorno all'altro perchè arriva obama e gli dice che la fiat li aiuta con motori nuovi a basso consumo.



io non sono contrario a priori alla green economy, ma penso che i tempi siano sbagliati. per fare un esempio: se negli anni 60 (quando avevamo una crescita annua del 5%) si fosse spinto sulla green economy (ovvio che non si poteva, sto parlando per assurdo), ci poteva anche stare... eravamo in una grande fase di crescita economica, e si sarebbe sopportata bene. ma mettersi inutili restrizioni adesso, quando hai cina india brasile russia che se ne fregano comunque, e sei nel mezzo della più grande recessione da 80 anni, è decisamente poco saggio. non possiamo permetterci penalizzazzioni in questo momento... sennò alle future generazioni chissà in quanti ci arriveranno...
http://www.mediaite.com/uncategorized/sarah-palin-confuses-whos-on-our-side-in-northsouth-korea/

Non ricordo, chi è che reputa questa qui una grandissima politica e nutre stima nei suoi confronti?


il fatto che una persona talmente ignorante possa potenzialmente avere accesso alla stanza dei bottoni e poter scatenare una guerra nucleare non è rassicurante. per usare un eufemismo.
L'amministrazione Obama, un "regime che non crede nella libertà di stampa", ha perseguitato i media più di quanto non abbiano fatto i predecessori: è quanto ha affermato Julian Assange, fondatore di Wikileaks, nel video-intervento di ieri ad Amman in Giordania, nella giornata conclusiva della terza conferenza annuale sul giornalismo investigativo arabo. "C'è stata più persecuzione contro i media sotto l'amministrazione Obama che con tutti gli altri presidenti (Usa) messi assieme", ha detto Assange in un'intervento video trascritto oggi dall'Arab Reporters for Investigative Journalism, organizzatore dell'evento giordano. Il network "che abbiamo messo in piedi è riuscito a resistere unito contro le significative pressioni del governo degli Stati Uniti", ha aggiunto l'australiano.

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finalmente si rendono conto che obama è un grandissimo inganno. fin da quando ha pubblicato il primo libro su suo padre, pieno di falsità (tipo che se JFK non fosse esisito e non avesse permesso a suo padre di venire in USA, lui non sarebbe nato, cazzata visto che il padre di obama arrivò negli USA PRIMA della riforma di JFK) ed omissioni (ha solo omesso che il padre non disse niente ad un paio di donne, compresa la madre di obama, di essere sposato e di avere un figlio in africa, roba da nulla), obama ha dimostrato di essere sleale verso la nazione che voleva guidare, ed è arrivato alla casa bianca grazie al supporto di un'establishment anti americana e che con la libertà non ha niente a che fare.


"Assange ritiene Bush il peggior presidente degli USA"

targan: che schifo Assange, infatti non è mai stata una persona affidabile.


DoublePlusUnGood!


Ancora qui? Ma vai ad arruolarti con la Palin per fare guerra alla Korea del Sud.
e intanto negli stati uniti la disoccupazione continua a crescere:

http://www.agi.it/economia/notizie/201012031440-eco-rt10195-usa_tasso_disoccupazione_a_9_8_ai_massimi_da_aprile

(AGI) - Washington, 3 dic. - Il tasso di disoccupazione Usa e' salito al 9,8% a novembre, ai massimi da aprile scorso quando fu 9,9% e dal 9,6% di ottobre. Gli analisti prevedevano che restasse stabile. Lo rende noto il Dipartimento del Lavoro.

i democratici avevano previsto che lo stimulus plan l'avrebbe portata al 7%, e mesi fa, invece siamo praticamente al 10%, e le previsioni non sono rosee.

se continua così, basterà veramente la palin per cacciare obama.
Bush avrebbe risolto prontamente! Bombardiamo un paese random così facciamo lavorare i militari xD

ricordiamoci che la situazione attuale dell'america è un simpatico regalo della malagestione Bush... sicuramente Obama dovrebbe fare di più per risolvere, questo non si nega, ma perlomeno tenta di porci rimedio.
l'incompetente texano ha direttamente creato i danni attuali


quando uno spende quasi 800 bilioni di dollari per portare la disoccupazione al 7% e quella va al 10%, c'è poco da dare colpa a bush, bisogna solo ammettere di aver fatto una cazzata.


sto cominciando a pensare invece che i 2 se la giocano abbastanza a livello di incompetenza totale

http://www.huffingtonpost.com/2010/12/04/state-department-to-colum_n_792059.html

http://www.nytimes.com/2010/12/05/world/05restrict.html?_r=2&hp

robe da fascismo di nuovo stampo, segno che stanno realmente perdendo la testa
i democratici hanno sempre predicato tanto bene e razzolato malissimo, fin da quando kennedy rubò le elezioni a nixon con la mafia e le truffe elettorali in illinois e texas.

hanno tante cose in comune con la sinistra nostrana.


non capisco perché in america non si applichi la cosa che vale in Italia, che poiché Berlusconi ha vinto le elezioni ha il diritto di governare.
in america invece, ha vinto Obama, ma non ha diritto di far niente, perché... boh? ha rubato i voti? ma se i repubblicani sono stati stracciati?
ah dimenticavo, siccome Obama non ti piace, non ha diritto di governare


beh tharghan dice solo che a suo giudizio sta governando di merda, e che gli indicatori economici mostrano che i billions di interventi pubblici non stanno avendo gli effetti sperati.

Poi oltre all'economia ci aggiungiamo la merda che sono riusciti a farsi uscire da sotto il naso con wikileaks e le reazioni da "faccetta nera" e "giovinezza" sull'idea che hanno di libertà di stampa e non ne viene certo fuori un giudizio positivo per Obama

Però è premio nobel per la pace


io di gente che scrive che B si dovrebbe dimettere prima del 2013 potrei linkarti migliaia di post, tu linkane UNO dove io sostengo che obama dovrebbe dimettersi prima del 2012. non potrai farlo perchè io ho SEMPRE affermato che obama va si cacciato, ma certamente votando nel 2012. pensare che si dimetta prima sarebbe demenziale, purtroppo non si segue la stessa logica per il governo italiano.

ps comunque ti ricordo che 1 mese fa ad essere stracciato è stato obama, non i repubblicani.