a mio avviso la parte difficile per i repubblicani comincia adesso cmq.
Perchè un conto è prendersi il voto di protesta contro le politiche di Obama, che per certi moderati sono troppo di sinistra e per certi oltranzisti radical chic sono troppo moderate, un altro è trovare un candidato repubblicano credibile che vada bene sia ai tea party che agli indipendenti che in questa elezioni si sono schierati in modo schiacciante con i repubblicani.
Condy Rice è esplosa o potrebbe essere un candidato possibile?
secondo me i repubblicani hanno una grande fortuna: non aver preso il senato.
il senato era quasi impossibile da conquistare: ne erano in corsa 37, eletti 6 anni fa in piena era bush e ondata conservatrice, ce ne erano troppi repubblicani da mantenere e troppo pochi democratici per poter vincere i 10 necessari, ne hanno presi 6, e sono già tantissimi.
adesso hanno dimostrato di aver vinto il voto popolare (non ho ancora visto i voti totali ma sarà un +7 gop), ma non hanno il controllo totale del congresso (visto che il senato rimane democratico). quindi potranno tagliare i fondi, che sono competenza della camera, ma obama non potrà accusare il partito repubblicani nei prossimi 2 anni di avere il controllo del congresso, e quindi non potrà incolparli più di tanto.
e la gente quando le cose vanno bene premia il presidente (basta vedere clinton e reagan rieletti) ma quando vanno male, boccia sempre il presidente, e obama quindi sarà il primo ad essere incolpato se tra 2 anni non migliorerà la situazione.
in più i repubblicani hanno imparato dal 1994... all'epoca furono troppo teneri con clinton, che poi vinse di nuovo le elezioni, stavolta hanno già detto che o obama cambia disco, o non gli concedono niente...
condi non penso che si candiderà onestamente, ma ieri sono emerse varie figure sul piano nazionale, una su tutte marco rubio, e credo che lui farà parte del ticket repubblicano alle elezioni tra 2 anni. e se non fosse che è molto giovane (39 anni appena eletto senatore) e che avrà solo un anno di tempo per farsi conoscere da tutti, sarebbe perfetto come presidente, un obama di destra, viene già definito.
il senato era quasi impossibile da conquistare: ne erano in corsa 37, eletti 6 anni fa in piena era bush e ondata conservatrice, ce ne erano troppi repubblicani da mantenere e troppo pochi democratici per poter vincere i 10 necessari, ne hanno presi 6, e sono già tantissimi.
adesso hanno dimostrato di aver vinto il voto popolare (non ho ancora visto i voti totali ma sarà un +7 gop), ma non hanno il controllo totale del congresso (visto che il senato rimane democratico). quindi potranno tagliare i fondi, che sono competenza della camera, ma obama non potrà accusare il partito repubblicani nei prossimi 2 anni di avere il controllo del congresso, e quindi non potrà incolparli più di tanto.
e la gente quando le cose vanno bene premia il presidente (basta vedere clinton e reagan rieletti) ma quando vanno male, boccia sempre il presidente, e obama quindi sarà il primo ad essere incolpato se tra 2 anni non migliorerà la situazione.
in più i repubblicani hanno imparato dal 1994... all'epoca furono troppo teneri con clinton, che poi vinse di nuovo le elezioni, stavolta hanno già detto che o obama cambia disco, o non gli concedono niente...
condi non penso che si candiderà onestamente, ma ieri sono emerse varie figure sul piano nazionale, una su tutte marco rubio, e credo che lui farà parte del ticket repubblicano alle elezioni tra 2 anni. e se non fosse che è molto giovane (39 anni appena eletto senatore) e che avrà solo un anno di tempo per farsi conoscere da tutti, sarebbe perfetto come presidente, un obama di destra, viene già definito.
Ancora con Bush?
Ma almeno cita qualcuno di più decente...
Smetti di aver paura. I negri non vogliono tutti incularti tua moglie, eh?
Detto questo, la vera grande debacle è questa:
"in California è stata anche bocciata la discussa proposta di legalizzare la marijuana"
Ma almeno cita qualcuno di più decente...
Smetti di aver paura. I negri non vogliono tutti incularti tua moglie, eh?
Detto questo, la vera grande debacle è questa:
"in California è stata anche bocciata la discussa proposta di legalizzare la marijuana"
quando si dice gli americani hanno voltato pagina sarebbe interessante vedere le percentuali di voto, sopratutto quanti avevano diritto.
per il resto è un peccato che l'america abbia voltato le spalle a obama.
un uomo che promette di cambiare il corso e di ridare il vecchio smalto al mito americano viene buttato alle ortiche. peccato.
noto in tutto questo come sia triste vedere la democrazia oggi si schiava di potere forti e di urlatori mediatici. come sia costretta a fare di continuo campagna elettorale costringendo l'eletto di turno a venire a patti con il sistema per non vedersi sfilare la poltrona da sotto il culo senza nemmeno avere il tempo di vedere i propi propositi avere successo.
c'è gente da questop unto di vista molto piu portata a questo e altri meno.
un peccato un grade peccato.
alla prossima guerra pero saranno davero soli.
per il resto è un peccato che l'america abbia voltato le spalle a obama.
un uomo che promette di cambiare il corso e di ridare il vecchio smalto al mito americano viene buttato alle ortiche. peccato.
noto in tutto questo come sia triste vedere la democrazia oggi si schiava di potere forti e di urlatori mediatici. come sia costretta a fare di continuo campagna elettorale costringendo l'eletto di turno a venire a patti con il sistema per non vedersi sfilare la poltrona da sotto il culo senza nemmeno avere il tempo di vedere i propi propositi avere successo.
c'è gente da questop unto di vista molto piu portata a questo e altri meno.
un peccato un grade peccato.
alla prossima guerra pero saranno davero soli.
questa continua tiritera su quanti sono andati al voto, soprattutto in america ma in qualunque democrazia in generale non ha senso.
In democrazia conta solo chi vota, gli altri sono nullità.
Se tantissima gente non è andata a votare vuol dire che è delusa dalle politiche di Obama, il problema è che la delusione è di due tipi, che chi è deluso perchè considera Obama troppo di sinistra e si è visto messo da parte o poco considerato come la middle class che aveva votato in grossa parte Obama 2 anni fa, cosi come c'è chi considera Obama un fallimento perchè il famoso Change di cui ha parlato in tutta la campagna elettorale non è avvenuto, quindi considera il suo modo di governare troppo poco radicale rispetto all'amministrazione precedente (basta pensare alle politiche energetiche in favore del nucleare e alle concessioni per le trivellazioni di petrolio)
Obama adesso ha 2 anni di tempo per decidere che parte di elettorato vuole recuperare, se quello di centro o quello di sinistra, sicuramente non può sperare nel bagno di voti incondizionato che ha ricevuto 2 anni fa, o recupera il voto degli indipendenti di centro con politiche che fermano l'emorragia di posti di lavoro o si butta totalmente a sinistra e riconquista gli hippie delusi
Mah, la sottesa-ghignante componente razzista di questo messaggio è veramente penosa, thargan.
Ma figurati, mi par dura avere una componente emotiva verso delle elezioni mid-term USA risiedendo a migliaia di km
piuttosto è il post di thargan abbastanza imbarazzante, essendo comunque gli USA una nazione fondata da emigranti.
Si, Ron Paul Presidente tant'e' che di fantapolitica stiamo parlando
Per la cronaca, Lunedi' Bush Jr presentera' il nuovo libro durante l' NBC Today.
Si infatti, proprio il più stupido stima...
nessuna fantapolitica, rubio non è ron paul.
cosa c'entrano gli emigranti? ma la SMETTETE DI SCRIVERE STRONZATE?
condoleeza rice (anche lei nera) e marco rubio (figlio di 2 cubani arrivati in florida) sono due dei miei politici preferiti americani.
ma se invece faccio notare che obama è un pessimo presidente che merita di essere cacciato via per sempre allora mi tirate fuori il razzismo? ma ripigliatevi. solito doppiopesismo schifoso tanto caro ai liberal. quando non sanno che dire, tirano fuori il razzismo.
Tharghan, si contenga!
Un po' di dignità. Non dare agli altri i difetti tuoi, eh!
Io so benissimo che il tuo non è razzismo.
A te stanno sul cazzo quelli che aiutano le persone in difficoltà.
Neri, bianchi, ebrei e, soprattutto, comunisti
ma tu cosa credi, che le elezioni di mid term le abbia inventate bush per mettere i bastoni in mezzo ad obama? pazzesco.
il motivo per cui negli USA si vota di meno che da noi è ben spiegato:
- votare là è un processo complicato, ti devi iscrivere ai registri elettorali, non è come qua che ti arriva il certificato e vai in comune.
- noi votiamo domenica e anche lunedi... loro votano durante la settimana.
- loro vivono effettivamente in una campagna elettorale permamente. ogni 2 anni hanno le elezioni della camera, più 1/3 del senato, ed ogni 4 anni si aggiungono anche le presidenziali. senza contare che ci sono anche le primarie dei partiti per i candidati. difatti adesso c'è un anno di pausa, e tra poco più di un anno iniziano le primarie in iowa, di fatto tra l'autunno prossimo loro ricominciano quasi già la campagna elettorale per il 2012.
- è difficile da comprendere per un italiano abituato ad avere il 70-80% della gente che vota, ma là un sacco di persone non votano per scelta perchè non gliena frega niente. non perchè sono povere, ma proprio perchè non ci vedono niente di interessante, se non un ping pong tra repubblicani e democratici. io me ne sono reso conto quando abitavo in california e ne parlavo con altri... anche l'altro giorno parlavo con un mio ex collega che ora sta in georgia... un nero con un lavoro buono che ora sta nei suburbi di atlanta... e si lamentava che è inutile votare quando entrambi i partiti si basano su un sistema errato... e quando gli facevo notare che in europa è molto peggio... beh se ne è uscito dicendo "appunto, la cosa triste è che il nostro sistema fa schifo ma il vostro è ancora peggiore". non gliene fregava niente se vinceva o perdeva obama.
secondo quale criterio oggettivo il nostro sistema è peggiore di quello USA? 
ah già dimenticavo che se ti discosti dalla visuale del mondo tharghanesco, sbagli
ah già dimenticavo che se ti discosti dalla visuale del mondo tharghanesco, sbagli
guarda che anche lui era d'accordo sul fatto che fosse peggiore, non era una mia idea personale e basta.
che il nostro sistema sia peggiore basta vedere che candidati abbiamo in europa... comunisti, fasci/nazisti, abbiamo centinaia di partiti.
Ipse Dixit? Un nero che abita ad Atlanta non può mica sbagliare!
Quella non e' una questione di sistema elettorale quanto piuttosto di indirizzi costituzionali (pensa te, il tema e' stato affrontato tanto dalla Supreme Court of the United States {1919 Schenck v. United States} quanto dalle corti supreme di vari paesi europei)
Non mi dilungo in una lezione di diritto comparato (i sistemi elettorali variano da Stato a Stato e cosi' via), basta che tu dia un'occhiata alla lista dei candidati nello stato di New York per essere smentito (cito New York perche' ci vivo 7-8 mesi all'anno, la situazione non e' certo migliore negli altri Stati, la campagna di Manchin nel West Virginia ad esempio
). A New York potevi trovare:Cuomo (uno tosto, sul groppone esperienza come AG, lotta alla pedofilia, diritti civili, tutela della privacy, diritti degli studenti)
Paladino (il candidato repubblicano
)Una tipa siliconata manager di un bordello ed un hedge fund
Jimmy Mcmillian
( Rent is too damn high http://www.youtube.com/watch?v=x4o-TeMHys0)Il partito neo-nazi-comunista
manchin? manchin è di fatto un repubblicano come idee eletto nel partito democratico, che c'entra con quello che ho detto? non credo tu abbia capito che intendevo.
è ovvio che negli stati uniti sia permessa la candidatura a tutti... ci mancherebbe anche che la prima democrazia mondiale lo vietasse.
il fatto è che negli usa alla fine i partiti votati dalla gente sono due, e giustamente. adesso, con la crisi, qualche tentazione di avere terze vie di fuga c'è (e spero che non abbiano sbocco), ma gli americani hanno sempre creduto nel fatto che è inutile dividere il voto a rischio dell agovernabilità, due bastano, e lo hanno dimostrato votando sempre in quella maniera. aumentare, come in europa, non migliora la situazione politica, crea solo ulteriore ingovernabilità.
un esempio: i vari partiti comunisti, in passato votatissimi (e noi ne sappiamo qualcosa), e ancora oggi in coalizione con la sinistra in alcuni governi. che senso hanno? nessuno. e non è che in USA i comunisti non esistono... ma sanno che non ci guadagnerebbero niente a candidarsi (al contrario dell'europa dove hanno gente ci crede, li vota, li finanzia, e finiscono per influire sui governi).
è ovvio che negli stati uniti sia permessa la candidatura a tutti... ci mancherebbe anche che la prima democrazia mondiale lo vietasse.
il fatto è che negli usa alla fine i partiti votati dalla gente sono due, e giustamente. adesso, con la crisi, qualche tentazione di avere terze vie di fuga c'è (e spero che non abbiano sbocco), ma gli americani hanno sempre creduto nel fatto che è inutile dividere il voto a rischio dell agovernabilità, due bastano, e lo hanno dimostrato votando sempre in quella maniera. aumentare, come in europa, non migliora la situazione politica, crea solo ulteriore ingovernabilità.
un esempio: i vari partiti comunisti, in passato votatissimi (e noi ne sappiamo qualcosa), e ancora oggi in coalizione con la sinistra in alcuni governi. che senso hanno? nessuno. e non è che in USA i comunisti non esistono... ma sanno che non ci guadagnerebbero niente a candidarsi (al contrario dell'europa dove hanno gente ci crede, li vota, li finanzia, e finiscono per influire sui governi).
wtf?
Facciamo notare che lei era la candidata libertarian che voleva eliminare le tasse e legalizzare la marjuana.