è un apostolo!

Beh lui dice che il suo lavoro adesso è fedele all'originale giapponese e non è compito di un adattatore/traduttore semplificare le cose per andare incontro agli spettatori, d'altra parte Evangelion è bizzarro e pesante in mille modi diversi (a livello di trama, significati, intrecci, simbolismi ecc) non mi stupisce che lo sia anche a livello di dialoghi e scelte di termini in originale
Cmq se avete tempo guardatevela la conferenza, è abbastanza illuminante.

Non l'avrei mai immaginato, proprio no
a me non dispiace sentire termini aulici o arcaici, vedi recalcitranza per dire.....anzi un pò piace anche.

Sarei curioso di sapere però qualè lo stile che ha l'Anime per i giapponesi...
Se lo stile anche per gli stessi giapponesi che lo guardano in giappo è egualmente cosi barocco allora va bene....se invece lui lo ha mutato con le sue traduzioni il discorso è diverso.
vabbè vogliamo parlare del doppiaggio, elogiatissimo, dei CdZ?


me la sto vedendo per vedere i weeboo triggerati, è una goduria
non è tanto l'adattamento o la sua qualità il punto, è che molti fan che hanno amato evangelion non hanno aprezzato di rivedere (o meglio riascoltare) questa nuova versione.

è migliore? è più precisa? l'altra era tutta sbagliata? vabbuò sticazzi lo conosciamo così e lo rivogliamo così.

questo è un discoso semplice da fan, senza necessariamente essere espertone di anime o tuttologo di youtube che vuole dire la sua.

su netflix manca pulp fiction, allora aspettiamoci la nuova versione netflix con nuovo ridoppiaggio, perchè a loro costa meno..







è un gran conoscitore del mondo anime?si assolutamente
sa fare bene il suo lavoro?no assolutamente




C'è questo articolo interessante che fa una disamina su come lo fa e perchè non è corretto il suo approccio portando anche vari esempi



http://www.dimensionefumetto.it/gualtiero-cannarsi-nel-di-lui-caso-introduzione/
Siamo a livello "to own the lib" eh.

Inviato dal mio Nokia 9 utilizzando Tapatalk
Fly me to the moon...


Sembra che Cannarsi abbia deturpato la sacra sindole, ma che problemi avete se ci sono due adattamenti diversi di evangelion?
guardate quello che piu vi aggrada
Ma non c'entra niente.
Vedo che molti (troppi) osservano che Cannarsi è un "grande conoscitore". Ma sticazzi? Non è quello il punto, è uno che traduce opere in lingua straniera cercando di lasciare la sua impronta più leggera e impercettibile possibile.
I dialoghi sono pesanti ed usano terminologia arcaica? E' perché ci sono anche negli originali. Io vedo 4 ragazzetti che si vantano di "aver lavorato" nel mondo del doppiaggio tentare di insegnare il mestiere a uno che lo fa da vent'anni.
E' lo stesso scenario, su scala ovviamente diversa, di quelli che "eeeh ma sto vaccino così non va bene ci vorrebbero 4 cc in più di sancazzolene".

Ma per cortesia.

Stanno facendo le stesse 2-3 domande girandole in tutte le posizioni possibili quando ha già risposto con enorme chiarezza a tutte (smontandole, peraltro). La storia de angelo/apostolo ha di un ridicolo che non è neanche commentabile.
Quale? Quello di "Asma" de Palma?

"Kyaiiiiiiii!!!"


Anche lì il problema di fondo rimane:

a) Adatti il più fedelmente possibile, tieni conto dei possibili problemi pratici di doppiaggio e ti regoli di conseguenza con qualche trucchetto?

b) Adatti secondo il tuo gusto personale e trasporti alla fase doppiaggio questa tua "visione" dell'opera anche a costo di snaturare il significato e/o le tematiche originali?

Potendo scegliere io andrei sempre per l'opzione "a".

Un esempio fra tanti: per anni ho visto "Frankenstein Jr." solo in italiano e quando ho avuto l'occasione di vederlo in originale con i sottotitoli ho avuto modo di apprezzare il notevole lavoro dietro all'adattamento non solo dei semplici dialoghi ma anche dei giochi di parole. Adattamento che ha tenuto conto non solo delle eventuali difficoltà tecniche di doppiaggio ma anche della ricezione del pubblico a certe espressioni e certi modi di dire.






surprised_pikachu.gif



Non è una questione del ruolo dell'adattatore, è capire cosa è un'opera.
Evangelion è già pesante e confuso di suo: è il romanzo di formazione di un adolescente imbranato che vuole scopare e sostituire la figura paterna cercando disperatamente di diventare adulto, è una roba alla Gundam con più iperviolenza ed è anche una specie di mistero interattivo cospirazionista alla Lost che peraltro alla fine non va da nessuna parte perché la parte misterica sono solo decorazioni di carta crespa e vinavil messe lì per essere edgy.

La fusaraggine come serve un prodotto del genere? A mio avviso male.
Il parallelismo coi Cavalieri dello Zodiaco per me ha poco senso, perché i Cavalieri dello Zodiaco era la storia di una banda di adolescenti che tira cazzotti in costume col potere dell'universo, l'adattamento orpelloso (e nei CdZ è solo orpelloso, nel nuovo Eva è anche grottesco) ne ha fatto la fortuna nel nostro immaginario perché c'era lo spazio.

In Evangelion devi sorbirti lo psicodramma, l'iperviolenza, la cabala, le lolicon, il jargon infinito e la confusione sessuale (anche se mi dicono che hanno rimosso la parte frocia con Kaworu per pudicizia, quello sì che dovrebbe fare girare i tavoli ai fan preoccupati dell'integrità dell'opera), a chi serve e a cosa serve l'adattamento che ti flexa nonsense coi cinque livelli di Garzantino perché il direttore dell'adattamento si sente improvvisamente in dovere di fare il Fusaro, e il paragone con Fusaro calza bene perché tra l'altro l'italiano che ho letto fila malissimo, non va giù neanche per caso e in a vacuum è di un'inconcludenza bestiale?

Evangelion è intrattenimento. Se invece di intrattenere crea una rivolta, perché invece di voler intrattenere hai usato l'occasione Evangelion per flexare quanto sei convinto di sapere o di saper parlare italiano, hai fallito miseramente e ti meriti la merda, anche se hai tutte le ragioni enciclopediche del mondo.


mmm no, in realtà è l'esatto opposto, ci sono frasi che sono di uso comune in giappone che sto tizio traduce con terminologia arcaica perchè gli piace così, rendendo la comprensione particolarmente ardua, se non totalmente senza senso

Leggi qui per vedere alcuni esempi

http://www.dimensionefumetto.it/gualtiero-cannarsi-nel-di-lui-caso-dialoghi/



Ma infatti il problema non è il cambio di termine che potrei anche accettare...quello che contesto è proprio il metodo sbagliato alla "google translate" che usa...che cazzo vuol dire tradurre parola per parola da una lingua all'altra?è come quando senti gli italiani che provano a parlare inglese le prime volte e traducono le frasi italiane semplicemente sostituendo le parole in inglese...secondo te stanno parlando inglese?


Il problema del suo lavoro è che la sua traduzione(che tra l'altro non fa lui) è semplicemente trasporre le parole giapponesi in italiano senza adattare la frase al linguaggio verso il quale sta portando l'opera ed infatti spesso si formano dei costrutti incomprensibili.


è ovvio che adattando si vada a perdere qualcosa ma è figlio del fatto che i rapporti fra lingue diverse non sono 1 a 1 proprio per le strutture grammaticali differenti dei linguaggi. Quantomeno però si da una maggiore comprensibilità del testo.



Hai provato a leggere l'articolo che ho linkato che fa anche degli esempi specifici su quel che si contesta a Cannarsi?

Praticamente ci stiamo leggendo tutti lo stesso articolo

Credo che la stragrande maggioranza dei giapponesi che hanno visto evangelion non sappiano neanche cosa sia un "qualcosa di barocco"

Nella loro cultura forse si potrebbe in qualche modo associare al barocco il teatro kabuki ma di certo quest'ultimo non ha particolarmente influenzato la cultura giapponese quindi direi che è fine a se stesso.

Per come la vedo io Cannarsi ha voluto metterci un pò del suo.
io aspetto cosa ne dirà l'immenso mike of the desert

dovrebbe parlarne domenica
parlando di orribili traduzioni
https://www.youtube.com/watch?v=ddJ8YYl7q-A
ITA e' il 4o
Tutt'altro paio di maniche.
Cacare il cazzo a Cannarsi parlando di Evangelion (Netflix edition) per gli errori fatti in lavori precedenti è... cacare il cazzo.
Per quanto ho avuto modo di ascoltare, limitatamente al "caso Evangelion", Cannarsi ne esce egregiamente e ci vuole poco o niente a capire che del teatrino allestito sia l'unico personaggio con un minimo di caratura.
Ribadisco: può piacere o meno il risultato, ma le sue posizioni sono perfettamente coerenti a questo (quoto dall'articolo):che mi trova perfettamente d'accordo.