E poi mi dicono che non ci vorrebbe la pena di morte......

beh stavo rileggendo tutti i post...

hai ragione e ti chiedo davvero scusa ero in un pieno moemento di incazzatura e nn ho letto bene quello che avevi scritto.

ti chiedo scusa ancora.

sentire quello che scrivono certi elemnti mi aveva dato alla testa pardon
mi stai facendo pentire di quello che ho scritto ..
Il problema degli immigrati è molto più semplice di quanto si creda.
In realtà il problema non sono gli immigrati, è la legge italiana che fa acqua da tutte le parti.
L'albanese/romeno/marocchino/africano che viene in Italia per lavorare onestamente, e per dare alla propria famiglia un'esistenza migliore di quella che avrebbe nel proprio paese, ha il sacrosanto diritto di farlo.
Lo fecero molti italiani tra la fine dell'800 e gli inizi del '900.

Il fatto è che in Italia mischiata alla brava gente viene anche la feccia dell'Europa dell'Est e del Nordafrica, semplicemente perchè l'Italia per uno che vuole delinquere è il paese dei balocchi.
Leggi ridicole, oggi ti pigliano domani sei già fuori...non esiste la certezza della pena...è logico che anche io se fossi un delinquente, di tutti i paesi sceglierei l'Italia per venire a svolgere le mie attività illecite.
Se ci fossero delle leggi severe, che se sbagli paghi e paghi tutta la pena, forse verrebbero qui solo gli immigrati con buone intenzioni, mentre la feccia se ne starebbe a casa loro.


*

Ci sono tanti disoccupati italiani troviamo lavoro prima per noi poi pensiamo agli altri


perche scusa ? che ho detto ti ho chiesto scusa
avete presente quelle 2 bambine uccise da un pedofilo....nn voglio rikordare il nome...in Belgio?beh io ho vissuto in Belgio x diversi anni ed ho vissuto quel periodo...quando le bambine nn erano ancora state ritrovate....in cui avevo solo 11 anni e si girava cn il terrore di..magari..nn tornare a casa...le madri in preda al panico ed i bambini cm me terrorizzati...vi posso giurare che se quel xsonaggio mi capita davanti io lo ammazzo cn le mie mani....nn me ne frega niente del carcere a vita...x questo genere di cose nn è abbastanza
ogni volta che sn passato a bruxelles davanti al benzinaio dove hanno trovato quelle bambine mi veniva da piangere ed io nn dovrei ammazzarlo cn le mie mani?ma lasciamo stare dai nn sapete quello ke dite....



ci sono tanti posti per lavorare .... peccato che molta gente snobbi certi lavori


verissimo




non ha senso
uno straniero che fa il lavoro meglio dell'italiano non ha diritto al suo lavoro?
e poi..molti di quei lavori che l'italiano non vuole fare...chi li fa? lo straniero..non hai notato?
gli addetti alla manutenzione di un maneggio...i che si possono chiamare anche "spalamerda di cavalli" per intederci...sono quasi tutti stranieri e prendono pure un botto di soldi perche nessuno lo vuole fare
non menziono l'agricoltura..arrivateci da soli
Dopo aver letto tutti questi post sono giunto ad una conclusione.
molti di voi non conoscono il significato della vita, e sono tendenzialmente razzisti.
A voi sta bene perchè siete italiani, avete la vostra mammina che vi para il culo e il vostro posto fisso da 2000 euro....e mentre voi andate in discoteca a ubriacarvi ci sono il 99% degli extracomunitari che continuano a lavorare, a fare i lavori che voi non fareste mai, come gli autisti di taxi o altro.
Voi sapete che voi o i vostri cari non moriranno mai prima degli 80 anni, e tutto andra bene, allora chi uccide, io lo uccido.
Se uccidere è sbagliato (tutti sono daccordo con me) chi sbaglia ? chi uccide prima o chi uccide dopo ? sono tutti e due sbagliati e non c'è da discutere.
Chi si trova in italia a spacciare e a prostituirsi sono sempre guidati dagli italiani. Non esistono capi banda stranieri !
Poi cazzate tipo "LI AMMAZZO" mi sa molto di bimbi stupidi (quali siete) e credo che dobbiate prima pensare che il ragazzo accoltellato si preoccupi di curare la propria ragazza piuttosto che cercare coloro che sono colpevoli. Cosi si comporta un umano !
Molti di voi mi fanno schifo realmente, forse perchè a differenza di voi (al contrario di quanto ne diciate di risse e cazzate del genere) io ho avuto esperienze personali, e nonne vado fiero.
Detto questo bannatemi, bestemmiatemi, venitemi a trovare a casa (pm per l'indirizzo ) che tanto riesco a parlare con mio figlio di 1 anno, figuriamoci con voi.

p.s.:naturalmente non è riferito a tutti.


Non ho mai detto Li Ammazzo non mi ubriaco in discoteca pero anche se è difficile cerco di mettermi nei panni del ragazzo della ragazza dei genitori della ragazza .... vai a fargli un discorso cosi ..
non credere di essere l'unico che ha avuto esperienze personali

bye
premessa :


italiani / non italiani (imigrati e non) stessa pasta, stessa costituzione corporea dal punto di vista fisico, stesse capacità razionali ( anche se con dovute differenze dovute a diversa mentalità ). Premessa necessaria per non scadere nel razzismo, perchè imo è razzismo anche solo la frase " strano che siano stati degli albanesi ".

@sig : imo, e sottolineo imo, la pena, è vista come un, se così si può dire, riparare il male arrecato. ti faccio 2 esempi uno dal punto di vista religioso ( satan non ti azzardare a contraddirmi : D ) e uno dal punto di vista più pratico.

io da cristiano, se faccio un torto a una persona ( con la quale posso avere un qualsiasi livello di interazione ) e me ne pento, dovrei se il pentimento è sincero andare e confessarmi. in teoria dopo la confessione io dovrei avere l'assoluzione del mio peccato. in questo caso no: poichè per completare l'opera di pentimento dovrei andare dalla persona che a subito il danno e vedermela con lui. Mi spiego meglio perchè ho paura di non essere capito: se io sfacio a calci una macchina dieci minuti dopo sono assalito dai sensi di colpa, vado e mi confesso. ma non è finita li, devo andare e risarcire il proprietario del danno subito.

Dal punto di vista giudiziario, se io faccio un qualsiasi reato che non preveda la carcerazione, io risolverò il tutto con il pagamento di una multa. questo perchè? semplicemente per porre rimedio a un danno economico.

Ora portiamo agli estremi la situazione di reato ( come il caso in questione ), e vediamo la situazione alla luce dei due esempi che ho appena fatto.

Se io uccido una persona, di conseguenza non potrò certamente andare e scusarmi con lei o tantomeno risolvermela con la persona in questione, d'altro canto non potrò certamente risarcirla dal punto di vista monetario,e con la carcerazione a vita di certo non potrò riportare in vita una persona. Quale quindi potrà essere la giusta punizione in seguito all'uccisione di un uomo?

Di cenrto non la pena di morte per 2 semplici motivi:

1. Ne io assassino, ne io stato posso decidere ne come, ne soprattutto quando mettere fine alla vita di un altro essere umano. Questo per un semplice fatto logistico: se lo stato, che nella modernità rappresenta la massima espressione di civiltà e organizzazione può permettersi di uccidere un uomo, io di conseguenza mi sento autorizzato a fare altrettanto ( ovviamente se non sono dotato di leggi morali che si discostano da quelle dello stato a cui sono, diciamo, "sottomesso".

2. Il secondo è unha conseguenza di un ragionamento logico molto banale e se vogliamo anche puerile, ma che imo è sempre valido: se lo stato uccide, si mette allo stesso piano dell'assassino, perchè compie lo stesso gesto materiale: la chiusura di una vita di un uomo.

Detto questo io sarei molto poiù a favore di un ergastolo, poichè è una soluzione abbastanza equilibrata. non sarà certamente sufficente a risarcire la morte di un uomo, ma almeno il suddetto assassino viene privato di una cosa che caratterizza il nostro essere uomini moderni: la libertà.


@satan e aza: i ragionamenti filano : O
@shonike and the fellowship of "non so che cazzo dico parlo per luoghi comuni" stfu and go sit in the corner



Beh, non tanto per impedirgli di nuocere, ma perché ha già nuociuto!

Ed è chiaro che sarebbe una misura contro coloro che si dimostrano essere sicuramente colpevoli...

Nel secondo caso mi sembra più una tutela per gli altri che una punizione: alla fine o uno si suicida disperato dalla prospettiva di vita, oppure ne prende atto e vive in questo modo senza troppi problemi.
Ci sono anche quelli che sono costretti a morire di fame del resto al mondo...no?


dai per scontato di avere la verita in bocca se io devo andarmene a sedermi nell'angolo vai a farti un bagno di umiltà..


bye
ma non si può mai raggiungere una verità obbiettiva però si può riconoscere quando uno non argomenta le sue opinioni : )
e non si tratta di umiltà, anzi se mi spingi a cambiare punto di vista mediante un tuo ragionamento sono anche più contento


OMG!

Andiamo tutti in chiesa a confessarci...lo Stato questa perfetta realizzazione eterea...

Lo Stato siamo noi, e sinceramente non mi scandalizzerebbe affatto se lo Stato (quale manifestazione della volontà della comunità) privasse un individuo della vita.
Probabilmente, fosse capitato a me una cosa similare, non avrei problemi a eliminare la fonte della lesione...l'unica cosa che mi fermerebbe è il timore di una pena. Almeno lo ammetto eh, non mi rende figo o 1337, semplicemente dico quello che penso.


ma non è vero...
sig fortunatamente chi decide le sorti di un colpevole non è immischiato nel caso perchè se no tutti avrebbero la reazione che hai detto tu, è una cosa normale


non voglio farti cambiare le tue idee .. non è nella mia morale ... pero cerca di immedesimarti nella persona che ha subito il torto solo questo
leggi il reply che ho scritto sopra il tuo


Hai scelto un pò la persona sbagliata per fare la battuta di andare in Chiesa a confessarci

Cmq è vero, lo Stato siamo noi, dovrebbe rappresentare la volontà del popolo, tuttavia seguendo una condotta etica e morale adeguata anche se questa potrebbe essere contraria all'opinione generale. Se il 60% degli italiani volessero la sharia ad esempio, o magari ritornare alle esecuzioni in piazza per i criminali, anche se questa fosse l'espressione del popolo, cozzerebbe con una società globale, moderna e sempre più liberale quale stiamo vivendo in occidente. Ripristinare la pena di morte non farebbe che trascinare l'Italia in un baratro di inciviltà, ritornando ad uno stile di governo bestiale, freddo ed intransigente. E poi per cosa? La pena di morte non funge come deterrente, non argina nemmeno il problema, i costi sono superiori all'incarcerazione e quindi il fine ultimo è solo la vendetta.