[Discussione SERIA] Nord / Sud , Unità Italiana?


lol

prendo 2 provincie di grandezza simile... così a caso, la mia e quella dell'esimio soldato romano.

Prov. CT Popolazione 1.090.101 abitanti
1.658 scuole pubbliche e private
88 istituti comprensivi
http://www.tuttitalia.it/sicilia/provincia-di-catania/65-scuole/istituto-comprensivo

Prov. Ge Popolazione 882.718 abitanti
853 scuole pubbliche e private
44 istituti comprensivi
http://www.tuttitalia.it/liguria/provincia-di-genova/63-scuole/istituto-comprensivo

il doppio delle scuole
ma i risultati ?
http://www.invalsi.it/snv1011/documenti/prove_invalsi_2011_prime_valutazioni_sintesi.pdf

http://www.invalsi.it/snv1011/documenti/Rapporto_SNV%202010-11_e_Prova_nazionale_2011.pdf

Percentuale di risposte corrette per regolarità (Italiano)
Nord Ovest media 71,2
Sicilia media 61,9


che se fa ? tajamo sta bidellopoli ? quanti saranno, io a naso direi 5 per istituto, 8000 bidelli ? nn vado ad indagare per decenza
ma che pretendi

chiede una discussione seria e evita come la peste certi numeri che sono aldisopra delle parti (e che c e di piu serio di meri numeri?)

la regione sicilia e' un parassita dello stato italiano se non la peggiore e tantobasta per capire che chi deve mantenerla non e' poi tanto felice della situazione...


mi spiace comunicarti, che quando esco di casa, cammino tra la gente normale anche qui a catania eh, non è che cammino in mezzo a ladri e detenuti in divisa a righe..



e ancora :/ ma chi è che evita cosa?

cmq cercavo di capire anche se c'era un modo per poterne uscire da questa situazione, ma a quanto pare alcuni di voi provano un certo gusto sadico nel descrivere questa faccenda...
più che altro praetorian fattelo dire da un terrone come me, è inutile discurtene con chi non ha mai vissuto certe situazioni, ma non perchè ci sia qualcosa di sbagliato, è proprio perchè il problema è il nostro e sarebbe nostro dovere risolverlo dall'interno(nonostante ci siano ragioni che vengono da lontano) creando nel meridione discussioni, associazioni, modi per unirsi e agire anche legalmente contro certa gente, insomma bisognerebbe avere le palle di fare un pò di cose che non dico sia facile farle, ma una coscienza collettiva sicuramente qualcosa potrebbe smuovere anche andare contro gli interessi dei mafiosi e anche del nord.

Le risposte che ti sono state date le reputo abbastanza ovvie, per chi appunto nasce e vive in altre realtà e guarda da spettatore (e non da protagonista).

il tutto imho ovviamente.

ciao


il problema è che qui la legge non vale. puoi averla dalla tua parte, vincere una causa, ma poi nessuno la rispetta e non trovi nessuna forza dell'ordine che la faccia rispettare.
in questa condizione si alimenta da sè il ragionamento "ognuno per sè stesso e per la sua famiglia".
si pensava, nei '90, che pian piano a sud si sarebbe importato il modo di vivere nel rispetto delle regole del nord.
al contrario, il sud ha esportato il suo a nord, e pian piano si fa strada l'illegalità, che sia un renzo bossi o un berlusconi o una infiltrazione ndranghetista a milano.
Ma allora pretorian, tutto il tuo discorso puo' essere riassunto con '' continuiamo cosi', ma dateci piu' soldi''?
non nego sia un problema complesso, so benissimo che parte della giustizia è sul libro paga di pochi, il nodo fondamentale imho però è sempre la coscienza della gente che ci abita, ci sono lacune e forme di pensiero che veramente certe volte mi fanno vergognare, così come però vivendo al nord (lavoro) non condivido alcuni usi e pensieri comuni da queste parti, giusto per dire che da noi non è tutto da buttare, anzi, le tradizioni e alcuni aspetti della cultura locale sono da valorizzare, non è però andando a chiedere che ne pensi ad un Milanese che inizi a capire come risolvere il tutto.

Bisognerebbe avere coraggio, incazzarsi e fare pressione dal basso "legalmente", è un processo difficile, sicuramente non immediato, ma è necessario che la gente inizi a capirlo per poter muovere qualcosa.

Poi chiaro, tra media etc e rincoglionimento vario c'è gente sia al nord, sia al sud, che ci guadagna in tutto questo.


Evidente abbiamo 2 concetti di normalità diversa ...


assolutissimamente no.

è una situazione distorta in ogni sua parte, vi faccio un esempio pratico così riusciamo a capirci meglio:
ho un pub qui a catania, con tutto ciò che comporta a livello burocratico:
-dipendenti in regola
-emetto il 100% dei cazzo di scontrini
-pago suolo pubblico
-rispetto orari, ordinamenti, leggi e leggine (ovviamente nel possibile, non sono mica perfetto)
etc etc...

ora, io, cittadino "normale" che paga le tasse, e cerca di procedere sulla retta via, mi ritrovo a combattere una situazione per la quale, io che sono il più in regola possibile, mi ritrovo solamente con svantaggi.

mi spiego: partiamo dal suolo pubblico, che di per sè è una stronzata (tralaltro sono in una zona a traffico limitato, nota bene).
io lo pago. nell'ordinanza che sono tenuto a rispettare (e che se siete interessati vi posterò) c'è scritto che devo smontare l'arredo esterno alle ore 2.00 con mezz'ora di tolleranza per lo smontaggio (cosa che , quando c'è confusione e fisicamente si è impossibilitati, potrebbe causare ritardi nell'ordine di 10/15 minuti, quindi figurati che sgarro).
se arrivano i vigili alle 2.31, sono passibile di multa, come per altre cose, come "sconfinare" dallo spazio assegnato etc.
pena? la prima volta una multa pecuniaria, e va bene, la seconda volta sei passibile (e lo sono stato in passato) di 11 giorni di sospensione della concessione del suolo pubblico, la terza volta la revoca della licenza dell'anno corrente e di quello successivo.

dimmi tu qual è il senso civico che mi trasmettono, quando io ricevo 11 giorni di sospensione (ho mandato a casa 4 persone) o addirittura la revoca, mentre praticamente TUTTE le zone al di fuori della zona a traffico limitato dove mi trovo io sono a loro completa discrezione.

tra questi, ci sono circa 1000 camion di panini (e non per dire un numero, sono anche di più) che praticamente lavorano SENZA licenza di somministrazione alcuna, al massimo la licenza da ambulanti, che li costringerebbe a non risiedere permanentemente in un punto come sono.
anche qualora avessero la licenza da ambulanti, NON potrebbero mai avere per legge una concessione di suolo pubblico, e intanto li vedi con interi capannoni, gazebi, tavoli e sedie tutti i giorni dalle 18.00 alle 6.00, senza servizi igienici per nessuno (tu che prepari da mangiare in 12 ore ci vai in bagno? dove ti lavi le mani?) per non parlare degli scontrini.... ma a loro di controlli, nemmeno l'ombra...

io al pub ho circa 45mq di arredo esterno, tanto per capirci, una volta la municipale, di fronte a me, mio padre (tutore dell'ordine) e mille altre persone, ha verbalizzato che occupavo 67mq.*
ora dimmi tu, come non posso non volermi rivoltare dal profondo?

se vengono i NAS? possono fare una multa di 3.000€ se dietro il banco non ho il coperchio sopra il bidone dell'immondizia....
1.000€ se ho delle bottiglie (anche nei cartoni) per terra (perchè a me le consegnano volando invece...)

in altre zone della città invece si cucina direttamente sulla strada, in curva, con tavoli ovunque senza ritegno e rispetto di nessuna regola.
ma da LORO i controlli non ci sono, DA ME che cerco cmq di essere dannatamente rispettoso di ogni cosa si....

fin quando il sindaco di catania è un colluso e un mafioso e non ho modo di fare un cazzo, dove dovrei andare a sbattere la testa?

la gente comune, come me, è rinchiusa in questo cazzo di posto, siamo prigionieri lo capite?


edit: * il concetto con il quale hanno calcolato il tutto è veramente furbo e semplice: considerate un rettangolo con un lato 10 metri, e uno 4 metri. siccome un cliente si trovava con la sedia al di fuori di 50 cm sul lato dei 10metri, hanno verbalizzato (e lì a quel punto è la loro parola contro la mia, che ho sempre torto) che sconfinavo di 50cm su 10metri!!!!!!
parlo da esterno che ha viaggiato qualche volta per lavoro in sud italia (anche a catania ) e che quindi ha pochissima conoscenza del territorio.

la mia sensazione è che la criminalità organizzata, che una volta era un anti-stato, ora sia diventata uno stato nello stato, con la complicità dello stesso (e dei politici di turno e dei vantaggi a breve termine per parte della popolazione). per liberarsi da questo CANCRO l'unico modo è quello, come dice paganini, di:



e in più la stessa cosa dovrebbe accadere in alto, fra i politici, i tutori della legge, le forze dell'ordine... servirebbe una rivoluzione culturale: rifiutare il favore (es. posto in comune) per non stare zitti e non diventare "complici" di un circolo vizioso sapendo però di essere spalleggiati e sostenuti da uno STATO onesto e forte



edit: mi rendo conto che è un discorso molto utopistico e soprattutto molto ingenuo


hai centrato.


E questa è la normalità di cui parlavi prima ?? il sindaco viene eletto a maggioranza , quindi molto probabilmente te fai parte della minoranza



Appunto , bisogna toglierli i vantaggi dello stato centrale per far capire ai sostenitori del "secondo stato" del perchè il loro secondo stato è un idea fallimentare ..
Tagliare i fondi e la prima strada da percorrere , quando uno finirà in ospedale e avrà 30 medici , 40 infermieri , 20 inservienti , ma non avrà ne il letto ne la medicina per curarsi , forse capirà del perchè uno stato non può permettersi il clientelismo o il voto di scambio .. o la politica del "tengo o' cognato"
sì ma non puoi solo tagliare, un "povero cristo" come praetorian che paga le tasse etc etc e che si deve operare di appendicite che fa? muore dicendo "eh vabbè, secondo stato canaglia"?
io cerco veramente una strada per poter far ripartire la situazione, anche dal basso, quoto da un post su sudpress.it

"...la magistratura funziona solo se essa è nel suo complesso determinata verso la legalità effettiva e non verso il quieto vivere, perché magistrati inquirenti e giudicanti alla fine devono avere questa condivisione d’intenti, ossia che la giustizia sia davvero eguale per tutti, compresi politici, potenti di ogni livello e, ovviamente, mafiosi."

quoto questa frase perchè sono stato ad una conferenza di recente, poco importa di chi e per cosa, meglio restare generici se no scoppia un'altra discussione , fatto sta, che chi ha parlato ha detto una cosa che trovo condivisibile. che sia questa o quella città, nord/sud/europa/america, ognuna di queste città ha comunque una zona d'ombra, dove lo stato è assente.
qui si chiama mafia, li si chiama camorra, in jappone si chiama yakuza.

successivamente, dopo aver concluso, ha preso parola il questore di catania, che riprendendo quelle parole disse: "... ma noi, che siamo persone adulte...e che dobbiamo fare? Lo dobbiamo accettare no?".

io mi sono sentito morire.


Lavorando nel commercio , sarebbe bello vedere quanto il suo reddito dipenda indirettamente da persone mantenute dallo stato e quanto da persone che si fanno il culo per portare a casa lo stipendio ..

Resta il fatto che quella gentaglia molto diversa da pretorian fino a quando non sarà messa in difficoltà non cambierà modo di ragionare e comportarsi.


si ma dai generalizzi veramente troppo che pensi che gente venga? ahah

universitari, lavoratori normali, gente comune...

edit: o pensi che abbia come clientela solo falsi ciechi, falsi invalidi, gente che vive a scrocco? rofl


Si parlasse di zona d'ombra sarebbe un discorso , ma sono convinto che si parli di un paese al ombra con qualche zona di sole composta da quelli come te.


E che se la società vive grazie allo stato , poi anche il privato vive grazie allo stato ..
E per quello che a inizio thread ti ho detto che per protesta sono favorevole agli sprechi del nord ..

Perchè io che sono nel commercio come te ,oltre a persone oneste tra i clienti ho statali fannulloni , evasori , politici , etc.
Pur pagando le tasse al 100% vivendo in un sistema che permette questo vivo parzialmente alle spalle dello stato ... perché di fatto un evasore diventa una mia risorsa .. soldi che dovrebbero finire nelle tasche dello stato finiscono nelle mie.. poi io pago le tasse e sono con la coscienza pulita ..

Però io preferirei lotta al evasione seria e riduzione degli sprechi , ben sapendo che da un lato ci rimetto.
Gg



L'unico modo è liberarsi dei suddisti fetenti e delinquenti.
L'operazione la devono fare quei suddisti buoni.
Il punto è, ed è stato descritto anche da un giornalista (APRILE):
- i meridionali delinquenti che fanno estorsioni ai danni dei loro concittadini onesti, riciclano il denaro nel nord italia. E poi ti senti quelli del nord che si vantano come prime-donne !!

Per cui se si vuole uscire dal tunnel, per noi meridionali, bisogna tarpare le ali a quelli del sud che portano il denaro e la speranza al nord, e boicottare le merci provenienti dal nord italia favorendo a parità di prodotto le merci del sud.
Esempio banale: tra un terriccio per giardinaggio prodotto nel nord ed uno nel sud, io mi compro quello del sud (oppure me lo faccio io usando attrezzi comprati presso ditte artigiane meridionali).
CHIARO ?