Premessa fondamentale PER TUTTI: non ho creato il thread per leggere whine, flame o altro, VORREI UNA DISCUSSIONE CIVILE E PACATA POSSIBILMENTE.
detto ciò, apro questa discussione dopo aver letto l'ennesima notizia di un nordista (quel simapticone di formigoni) (http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2012/08/27/Formigoni-Tondo-macroregione-Nord_7385248.html).
io capisco che il nord sia maggiormente produttivo, maggiormente questo maggiormente quello, ma quello che mi "da fastidio" diciamo, è sentirsi denigrati da gente che poi ne sa più di me di mazzette e ruberie varie, e nonostante tutto, fino all'ultimo istante si è dichiarato estraneo ai fatti.
ora al di la del fatto di formigoni in sè, che per quanto mi riguarda è ripugnante, io vorrei veramente capire, se questo paese è una cosa sola esclusivamente sulla carta, o anche nei fatti.
La gente comune, ritiene davvero che noi siciliani siamo un peso che ci si trascina dietro da un milione di anni? Se si, perchè ci chiamiamo Italia, e invece siamo 2/3/4 macrozone a sè stanti in realtà?
Io personalmente quando sento bossi, formigoni, tutta sta gente così, parlare del fatto che sono loro i pr0 della situazione, che vogliono la secessione e quant'altro... sapete che mi viene da pensare? Che la secessione la voglio io da loro piuttosto, e non loro da noi...
Al di là di tutti le argomentazioni e controargomentazioni, tendenzialmente non sarei tanto contrario ad una suddivisione federale del paese in N distretti altamente autonomi economicamente.
E' un modo anche per evitare il grande calderone dove tutti mangiano e cercare di fare qualcosa di più equo a livello territoriale.
Francamente non vedo difetti in una seria amministrazione federale.
Illuminatemi se sbaglio.
E' un modo anche per evitare il grande calderone dove tutti mangiano e cercare di fare qualcosa di più equo a livello territoriale.
Francamente non vedo difetti in una seria amministrazione federale.
Illuminatemi se sbaglio.
mi interessava sapere esattamente questo (al di la del discorso economico)
anche io in parte sarei favorevole, ma vorrei distinguere tra una "separazione" per convenienza economica, e una "separazione" per motivi ideologici.
basta che ti vai a vedere quanto la regione sicilia "ciuccia" dalle casse del paese per vivere e capisci che qualcosa non quadra
e l esasperazione porta al creare tipi come calderoli e a far si che la gente pur di risolvere il problema li vota
spiegazioni biologiche ? non lo so, tempo fa leggevo che le civiltà più evolute mangiano più carne, e la carne contiene creatina, la creatina dicono aumenti l'intelligenza favorendo il consumo di zucchero delle cellule.
si dice anche che le persone più grasse sono meno intelligenti.
forse si mangia troppa pizza a Napoli.
se invece cerchi una spiegazione sensata prima conviene conoscere il problema:
http://it.wikipedia.org/wiki/Questione_meridionale
direi che Turati/Salvemini abbiamo esposto più che bene:
poi anche Miglio ha discusso in maniera convicente la questione.
addirittura per risolvere alcune problematiche.. ha preso ad esempio alcune idee anche dal mondo orientale, come la sopportazione/legalizzazione della Yakuza e l'affidamento della gestione di alcuni "problemi sociali" a queste effettivamente nuove S.P.A. altamente specializzate
------
tornando a scherzare.. ma anche no:
prendo spunto da cosa è accaduto ieri a Genova per esporre come vediamo noi la cultura meridionale:
LE NON SA CHI SONO IO !!
http://telenord.net/2012/08/26/bomba-disinnescata-deputato-pd-protesta/
http://www.stefanoesposito.net/
questo è il meridionale, Esposito, accolto qua, dai noi si dice: quandu i galusci muntan poi spussan cioè immigrati o i loro eredi, bassi nella graduatoria sociale, quando fanno carriera poi si atteggiano in modo arrogante a gran signori molto di più di quello che fanno i cittadini già inseriti.
durante la diretta su Primo Canale arrivavano voci di un politico che aveva l'indirizzo salcazzo del questore, della guardia costiera. in trasmissione i giornalisti ridevano, ma non si sapeva il nome.
mio padre: l'è seguo un terun ( è sicuramente un terrone )
eccolo lì servito: Esposito.
cioè proprio l'esempio esplicito del perchè il sud va a puttane.
si dice anche che le persone più grasse sono meno intelligenti.
forse si mangia troppa pizza a Napoli.
se invece cerchi una spiegazione sensata prima conviene conoscere il problema:
http://it.wikipedia.org/wiki/Questione_meridionale
direi che Turati/Salvemini abbiamo esposto più che bene:
poi anche Miglio ha discusso in maniera convicente la questione.
addirittura per risolvere alcune problematiche.. ha preso ad esempio alcune idee anche dal mondo orientale, come la sopportazione/legalizzazione della Yakuza e l'affidamento della gestione di alcuni "problemi sociali" a queste effettivamente nuove S.P.A. altamente specializzate
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tornando a scherzare.. ma anche no:
prendo spunto da cosa è accaduto ieri a Genova per esporre come vediamo noi la cultura meridionale:
LE NON SA CHI SONO IO !!
http://telenord.net/2012/08/26/bomba-disinnescata-deputato-pd-protesta/
http://www.stefanoesposito.net/
questo è il meridionale, Esposito, accolto qua, dai noi si dice: quandu i galusci muntan poi spussan cioè immigrati o i loro eredi, bassi nella graduatoria sociale, quando fanno carriera poi si atteggiano in modo arrogante a gran signori molto di più di quello che fanno i cittadini già inseriti.
durante la diretta su Primo Canale arrivavano voci di un politico che aveva l'indirizzo salcazzo del questore, della guardia costiera. in trasmissione i giornalisti ridevano, ma non si sapeva il nome.
mio padre: l'è seguo un terun ( è sicuramente un terrone )
eccolo lì servito: Esposito.
cioè proprio l'esempio esplicito del perchè il sud va a puttane.
Sei OT, Vediamo i buchi dei "grandi" ospedali del nord? Su piazza pulita c'era una signora facente parte del consiglio di amministrazione, diceva che, non sa come n'è perché, 2 ingressi e 42 portieri...
Vedi, non dico che qui le cose vadano bene, perché non lo vanno in effetti, ma pesare che "il marcio" sia solo giù è sbagliato.
Ma cosa credi che pensiamo di essere meno
Evoluti o che abbiamo il complesso di inferiorità? LoL, sei un po' fuori strada...
Ok, e in tutti questi anni di storia recente, il governo, Roma, che aiuti/contributi ha dato? E attenzione che non parlo di soldi, dico che se uno si lamenta che ha la stanza sporca, può lamentarsi 100 anni delle sue condizioni, ma non cambieranno fin quando non ci si rimbocca le maniche
Bel ragionamento, fare di tutta l'erba un fascio, quindi i neri rubano e sono poveri, gli albanesi sono tutti ladri... Mah
ma ci sarà qualcuno normale nel meridione in grado di cambiare le cose oppure come al solito c'è qualcuno che fa di tutta l'erba un fascio ?
io cmq so che non si puo' discutere di questione meridionale con i meridionali, su hardware upgrade non c'è mai riuscito nessuno, qua su NGI neppure, neanche su girlpower che è il secondo polo forumistico d'italia ahahaha
c'è proprio un blocco mentale, oltre questo c'è la difficoltà nella comprensione dei testo scritto, è come se noi del nord parlassimo un'altra lingua, riescono sempre a distorcere la comprensione delle frasi.
mi viene in mente lo scilipotese, un linguaggio d'attacco, un mix di ignoranza e paroloni inventati, attaccare per non essere attaccati, così si agisce quando c'è un complesso di inferiorità.
se fai a notare ad un meridionale i difetti dei meridionali, loro ti attaccano senza pietà, qualche volta senza capire nulla di nulla di cosa si è cercato di esporre, è un sistema già visto non solo in real life ma come già detto su tutti forum dove si è tentato di discutere del problema.
*
Scusami, ma qui mi sta sembrando il contrario :/ io ho aperto sto thread proprio per discutere della situazione, hai quotato la mia frase, pur non avendo afferrato il concetto. Se siamo cosi brutti sporchi e cattivi, che ci dica Roma come procedere, no?
Poi sembra che ormai sia uno sfottò, mica l'ho causata io la situazione ahah
Uccidiamoli tutti, bomba atomica e via dai
forse, anzi è storicamente dimostrato, c'è una spiegazione per questo abbruttimento, leggendo il Salvemini si comprende veramente il perchè del sottosviluppo culturale, dell'incapacità dello Stato di imporre una cultura unitaria.
tutto è nato con l'emigrazione tardo ottocentesca e di inizio 900, il meglio, i curiosi, gli intraprendenti, cioè gli intelligenti sono scappati, quello che è rimasto non era all'altezza.
la base rimasta era meno produttiva, incapace di sostenere l'industrializzazione.
proiettandoci ad oggi la scolarizzazione del meridione è un problema grave, con ritardi di apprendimento notevoli rispetto al nord, i bambini non hanno ancora una sovrastruttura culturale che possa discriminarli, pero' se un bambino del nord riesce ad imparare le tabelline in 6 mesi ed un meridionale le impara in 12 ci deve essere un problema più radicato rispetto ad un problema "culturale", è un mero problema di quoziente intellettivo.
problema nato secondo me, e qua me ne frego altamente se verro' etichettato, dalla sopracitata selezione naturale tardo ottocentesca.
asd !
Ma hai un poster di hitler in camera?
Da rimanere basiti :O
Possiamo anche chiudere la discussione qui, in quanto non c'è dialogo a questo punto.
non sono ot e ti faccio notare che questa risposta serve solo a mettersi apposto la coscenza con un "beh lo fanno tutti..."
ma a prescindere una lombardia potrebbe permettersi certi sprechi mentre una sicilia no
cmq da su forestali-trasprta documenti-ecc davvero non ti sembra qualcosa di leggermente anormale se vedi la cosa in terza persona???
E chi ha detto che "accetto" questi comportamenti? Che siano di una Sicilia o di una Lombardia, li trovo in ogni caso profondamente marci.
Poi io non devo mettere a posto nessuna coscienza, ripeto, non ho assolutamente detto da nessuna parte che i siciliani siano un popolo di santi, trovo che i trasporta documenti siano una cosa ripugnante, anzi sono venuto qui proprio per parlare di queste cose, e ho solo detto che il marcio non sta solo qui, cosa c'entra mettersi a posto la coscienza?
La Sicilia è un problema per l'Italia, i siciliani sono una risorsa per l'Italia.
Cerco di spiegare meglio: la regione Sicilia, come entità amministrativa, è un buco nero nel bilancio statale, troppi dipendenti inutili e troppi sprechi. Se si aggiunge lo statuto speciale (che andrebbe abolito anche nelle altre 4) si capisce per quale motivo la Sicilia sia diventata il simbolo dello spreco della classe politica italiana. Ovviamente parte di questa situazione è colpa dei siciliani, ma il nuovo dipendente della pubblica amministrazione deve pensare alla sua famiglia...dovrebbe essere la classe dirigente a evitare certi scempi.
I siciliani, come tutti i meridionali, sono una risorsa per il paese, risorsa attualmente ampiamente sottosfruttata.
Le motivazioni di queste differenze sono tante. Innanzitutto l'unificazione è stata in realtà una conquista, dal momento che la nuova classe dirigente meridionale fu in larga parte costituita da piemontesi. E non per niente i meridionali si ribellarono a questa situazione, finendo uccisi. La DC ha invece visto il sud come una miniera di voti, non preoccupandosi di costruire delle vere infrastrutture per favorirne la crescita, preferendo grandi opere, inutili dal punto di vista pratico, ma di grande impatto da quello politico.
I problemi del Sud sono attualmente tanti: io citerei la criminalità organizzata, la classe politica inetta e un senso di sconforto e abbandono. I primi 2 sono comuni a tutta l'Italia, il terzo è dato dal fatto che effettivamente il Sud è un territorio lasciato a se stesso rispetto al resto d'Italia. Molta della pigrizia e voglia di lamentarsi che si attribuiscono ai meridionali, probabilmente non completamente a torto, derivano secondo me da questa assenza di stato. Il problema non si combatte con il federalismo, ma con più Stato, e con una classe politica degna di questo nome. Mancando tutto questo, beh...
Cerco di spiegare meglio: la regione Sicilia, come entità amministrativa, è un buco nero nel bilancio statale, troppi dipendenti inutili e troppi sprechi. Se si aggiunge lo statuto speciale (che andrebbe abolito anche nelle altre 4) si capisce per quale motivo la Sicilia sia diventata il simbolo dello spreco della classe politica italiana. Ovviamente parte di questa situazione è colpa dei siciliani, ma il nuovo dipendente della pubblica amministrazione deve pensare alla sua famiglia...dovrebbe essere la classe dirigente a evitare certi scempi.
I siciliani, come tutti i meridionali, sono una risorsa per il paese, risorsa attualmente ampiamente sottosfruttata.
Le motivazioni di queste differenze sono tante. Innanzitutto l'unificazione è stata in realtà una conquista, dal momento che la nuova classe dirigente meridionale fu in larga parte costituita da piemontesi. E non per niente i meridionali si ribellarono a questa situazione, finendo uccisi. La DC ha invece visto il sud come una miniera di voti, non preoccupandosi di costruire delle vere infrastrutture per favorirne la crescita, preferendo grandi opere, inutili dal punto di vista pratico, ma di grande impatto da quello politico.
I problemi del Sud sono attualmente tanti: io citerei la criminalità organizzata, la classe politica inetta e un senso di sconforto e abbandono. I primi 2 sono comuni a tutta l'Italia, il terzo è dato dal fatto che effettivamente il Sud è un territorio lasciato a se stesso rispetto al resto d'Italia. Molta della pigrizia e voglia di lamentarsi che si attribuiscono ai meridionali, probabilmente non completamente a torto, derivano secondo me da questa assenza di stato. Il problema non si combatte con il federalismo, ma con più Stato, e con una classe politica degna di questo nome. Mancando tutto questo, beh...
Appunto , non è giusto che il nord si prenda le responsabilità dei suoi sprechi?
Il problema come ho sostenuto più volte e che senza il federalismo non vale la pena muovere il culo per risolvere i problemi della propria regione.
Questo perchè se io mi sbatto per trovare i finti invalidi di Udine , e faccio risparmiare 100.000€ alla regione friuli , questi soldi non restano alla regione , ma molto probabilmente finiscono a roma , e da roma finiscono per aiutare la Sicilia.
Allora dico , no non mi sta bene , preferisco avere 100.000€ di stipendi in falsi invalidi spesi a udine , soldi che magari i finti invalidi spenderanno in aziende o negozi udinesi ...
Quindi con il calderone nazionale dei soldi , e pur essendo al 100% una cosa disonesta , avere dei finti invalidi e più federalista del non averli perchè diventa un modo per tenere i soldi sul territorio ..
il sud è così perchè fa comodo che sia così. Poi la gente che ne viene fuori è materia di sociologia
E le tasse che pago io? Che in cambio ho meno di Zero?
La Mafia del nord è bella e va bene, quella del Sud no, ahahaha
Ridicolo
Ben venga il federalismo, a patto che ci siano le dovute perequazioni. Non è mia la responsabilità della mafia, della carenza di infrastrutture e di altre politiche dissennate che hanno determinato un'arretratezza economica e culturale che non è risolvibile semplicemente 'rendendo ciascuno responsabile della propria regione" 
Come cittadino dello Stato, sarei leso nei miei diritti costituzionali da un federalismo privo di adeguati interventi correttivi da parte dello Stato centrale.
Come cittadino dello Stato, sarei leso nei miei diritti costituzionali da un federalismo privo di adeguati interventi correttivi da parte dello Stato centrale.
dall'abbruttimento generale come se ne puo' uscire ?
pensandoci un po' sopra l'abbruttimento, è come un virus http://en.wikipedia.org/wiki/Asch_conformity_experiments
anche se un bambino potrebbe rispondere correttamente se è in un ambiente di coglioni allora è portato a sbagliare per una tendenza a conformarsi.
forse è proprio il sistema scolastico che impone lezioni collettive che non funziona al Sud poichè la gran parte della massa da scolarizzare è abbruttita e confusiona le nozione scolastiche.
per me il trasferimento di cultura è come l'elettricità, passa male in un conduttore caldo ( con troppi alunni che interagiscono tra loro ).
Io posso solo sperare x te (perché a me "mportasega") che tu sia un troll, purtroppo mi sa di no. In tal caso, ministro della razza suprema, può anche evitare di dare il suo nullo contributo qui, anche perché da sempre le divinità, come è chiaramente lei, non parlano e non devono avere rapporti di nessun tipo con noi povera gente schifosa. Nella speranza quindi che lei e il suo purissimo (coff coff**) spirito non vi sporchiate troppo stando qui a discutere con il letame, la prego di lasciarci.