[Discussione]Grafica vs "Gioco"



si era na donna vero e credo fosse cosi (ora nn ricordo gran che)

L'1 caxxop devo tornare con la memoria a circa 10 anni fa lo avevo giocato sia nel demo ( e li l'impatto uno dei primi giochi 3d) agghiacciante, ma sinceramente nn so dire quale dei due fosse piu terrorizzante, diciamo che l'uno era un capolavoro x ciò che riguarda l'approccio ravvicinato con gli alieni (quanto sentivi il beep del rilevatore di movimento gia sudavi freddo, e appena sentivi quelle voci reverberate ) il 2 mi è parso piu pesante nello stress psicologico, diciamo l'1 piu istintivo il 2 piu snervante..
Adesso so solo che un AvP 3 con grafica odierna, tutto surroundizzato e stesso carisma sarebbe x me il gioco piu atteso


centrato io il secondo l'ho giocato proprio cosi, avevo paura ancor prima di iniziarlo

Giocato da solo, serrande chiuse, cuffie e volume a palla è la fineeee
Un momento.

Non c'entra nulla nostalgia, o c'entra molto poco. Funziona come con la musica, si può essere nostalgici di ciò che si ascoltava in un determinato periodo della propria vita, ma quando si ascolta un The Dark Side of The moon si ha la perfetta percezione di trovarsi di fronte ad un capolavoro, con tutti i limiti di suono che ci possono essere per una produzione di oltre trent'anni fa.

Lo stesso con Mozart, Duke Ellington o De Andrè.

Io ad esempio non riesco a giocare col mame più di dieci minuti perchè mi caco il cazzo orrendamente, quindi non sono certo soggetto a languori nostalgici verso giochi per i quali ho speso patrimoni interi in monetine in sala giochi.

la domanda è se un videogioco può essere senza tempo. Imho Sì. Un Civilization 2 è rigiocabilissimo, c'è gente che paga ancora per giocare ad un mmorpg di quasi dieci anni fa come Ultima Online, UFO enemy Unknown e/o Fallout sono decisamente più moderni di tanta paccottiglia che esce oggi.

Alla fine i capolavori senza tempo non sono molti ma ci sono, e sono caratterizzati dall'avere un gameplay così stimolante e coinvolgente che ti fa passare sopra una resa tecnica obsoleta. Populous, ad esempio.

Per capire cosa intendo basterebbe vedere Aurora di Murnau: uno straoprdinario film MUTO (il preferito di Truffaut) che può tranquillamente competere, a livello di godibilità, con film usciti 80 anni dopo.

Il tempo fa semplicemente giustizia dell'immondizia: è così in tutte le cose, non vedo petrchè non dovrebbe essere così anche per i vg la cui caratteristica è, ontologicamente, la giocabilità.
Questo credo non lo neghi nessuno.

Ma converrai che il luogo comune dei giochi/film/dischi che "non fanno più come una volta" abbia leggermente trapanato la fava, e sia frutto principalmente della nostalgia. O sbaglio?
io credo di no, semplicemente questi campi vanno ad ondate

siamo in periodo di secca quasi totale, anche musicale.


Sbagli.

Anche nel 1997 uscivano 500 giochi l'anno, ma solo uno si chiamava "Final Fantasy VII", e solo uno era "Resident Evil".

Oggi escono giochi tutti uguali, senza idee, senza originalità. I programmatori se ne infischiano di pathos, idee e storia, preferendo l'ennesimo effetto grafico/fisico per costringerci a comprare la scheda video più potente.
nn voglio scatenare flame vari, ma se dobbiamo dirla tutta, oggi la situazione è critica perche nn si fanno piu giochi ma motori grafici per vendere e licenze e schede video.
Se un gruppo di programmatori (come ce ne sn stati e infatti nel giro di pochi anni hanno chiuso) fosse cosi pazzo da fare giochi coinvolgenti con un motore grafico prestante e dalle richieste hardware molto al di sotto dello standard, verrebbe boicottato e chiuderebbe baracca nel giro di qualche anno..
Ergo rassegnatevi i bei tempi sono orami andati


Due questioni:

1) in realtà noi del passato ricordiamo selettivamente ciò che vale pena ricordare, rimuovendo tutto ciò che di negativo c'è stato, per cui è più facile ricordarsi di Fallout che delle immonde porcherie che prendevano 3 su riviste di vg anche molto benevole.

2) In un mercato massificato (leggi di incompetenti) il fenomeno creativo passa chiaramente in secondo piano rispetto alla necessità di vendere il prodotto. Poichè è un mercato di incompetenti chiaramente si ferma alla superficie dei prodotti, ed è per questo che il comparto grafico è tanto determinante. Perchè attira gonzi.

E' per questo che alle fiere specializzate di qualunque settore ci vedi espositori professionali ed, al contrario, alle fiere per un pubblico di massa ci sono i lanci di magliette, le fighe in minigonna e così via.

La figa in minigonna è esattamente quello che l'espositore pensa di te, ovvero un boscimano appena sceso dall'albero che vede un po' di zerbino e non capisce più niente.
Mi viene in mente lo Smau di qualche anno fa e lo Smau di adesso
http://gaming.ngi.it/forum/showthread.php?p=9887785#post9887785

Tra l'altro l'intervento di reaz che confonde populous con populous the beginning per psx è chiaramente la dimistrazione che ormai siamo un pubblico mediocre.
i videogiochi patiscono alcuni inconvenienti non banali rispetto alle arti: non è detto che chi voglia farsi una retro-cultura possa farlo, causa limitazioni tecnologiche.

temo che il livello sarà definitivamente non crescente.


Quello dove alle lan si portava via mezzo pc e quello senza lan?


Ma no dai non e' questo il motivo e' che la figa è come il Gioypad premi i tasti giusti e fai delle combo da urlo.


Vero, ma credo funzioni come l'architettura o la musica classica.

La stragrande maggioranza di quello che vedi o che ascolti non lo vedi e non lo ascolti dal vivo, ma puoi cercare di capire come funzionava prima il genere.

Poi è opvvio, noi 25/35enni in pratica siamo cresciuti accanto alla nascita di questo settore, e davvero abbiamo visto da Pong fino a Crysis.

Effettivamente sarebbe un progetto decisamente interessante archiviare e rendere disponibile questa forma di intrattenimento che è diventata una delle maggiori industrie del divertimento del pianeta.

un museo del videogioco. E se lo dovessi fare io la sala più importante sarebbe la Bullfrog.
imho:

- tempo fa, quando la tecnica non offriva grandi spazi di realizzazione grafica, e ci si doveva basare sull'immaginazione per vedere un guybrush dove vi erano soltanto 5-6 pixel colorati, per forza di cose i videogiochi puntavano sull'ambientazione, sulla storia, sul gameplay. Col passare del tempo, la tecnica si è affinata, e nei videogiochi il fattore grafica ha iniziato sempre di piu' ad avere il suo peso. Lo sbilanciamento della perfetta alchimica grafica-storia-gameplay-ambientazioni è nato quando le software house si sono accorte che un titolo con ambientazioni-storia-gameplay mediocri, ma con grafica di alto profilo, vende e tanto, mentre un gioco con ambientazioni-storia-gameplay di ottimo livello, ma con un comparto grafico obsoleto, vende un cazzo.
La grafica ha finito per essere il perno portante della realizzazione di un prodotto videoludico, mentre gli altri aspetti sono passati in secondo piano. Ed è ovvio...se io software house ci metto 3-4 anni a sviluppare il mio superubermega sistema grafico, o spendo meno tempo e risorse negli altri aspetti, oppure inizio a fabbricare soldi in casa, e il gioco lo mando in release tra altri 3 anni.
E questo è il degrado piu' totale...in giro si trovano per un 70% titoli vuoti, belli solo all'apparenza, che se scavi non trovi nulla.
Un esempio ? Crysis. Hanno preso farcry 1, gli hanno aggiunto 3-4 superpoteri idioti, 2-3 cose moddabili, gli hanno dato un motore grafico di altissimo calibro, ed ecco pronto il nuovo clone fps di un gioco già uscito 4 anni fa. E la cosa bella è che vende.
Un altro esempio ? Gears of War e Assassin's Creed. Tolta la grafica, e il gameplay, che cazzo hanno sti 2 titoli ? Perchè hanno avuto cosi' tanto successo ? Il primo è solo tanti bei poligoni, bellissime ambientazioni si, ma la storia se la sono dimenticata per strada...eppure sono sicuro che all'uscita di Gears of War 2 la gente fara' la fila per farsi inculare quei 50 euri una seconda volta. Assassin's Creed ? Si ok la grafica, la giocabilita'...ma è il solito prince of persia con piu' poligoni e il pg piu' gasato.
Imho direi quindi che il problema vero e proprio siamo noi gamer. Siamo diventato un pubblico con gusti decisament superficiali. Non è una legge di natura che grafica --> vendite, bensì è il solito discorso della domanda e dell'offerta. Se la smettessimo di comprare roba tutta grafica 0 contenuti, prima o poi secondo me si assisterebbe ad un inversione di mercato.


sbalgi te.
Perchè se quest'anno escono 500 videogiochi 1 è mass effect (che va via a ffVII) e uno è super mario galaxy hai una annata superiore a quella del 97 se prendi 2 picchi.


Che altro vuoi da un videogame scusa?
ME non è superiore a FF7 per quanto concerne il ludo gioco.
Graficamente e come maturità della storia invece sì.


magari la trama eh.
GoW praticamente con quello che costa è una presa per culo.
Dura pochissimo, trama zero. Diciamo che piu' che altro è un benchmark per la gpu.
E Assassin's creed è sempre la solita solfa trita e ritrita.
Non sto dicendo che non si tratti di titoli abbastanza fruibili e godibili (carini insomma) ma sicuramente tutto l'hype che hanno sollevato, e il successo che hanno riscosso, sono indicativi di quello che piace al gamer medio. Tanta tanta grafica, concept style, e poca trama e gameplay.

edit: devo autocorreggermi. GoW e Assassin's creed non hanno neanche sto gameplay eccezionale. Anzi l'esperienza di gioco non risulta per niente innovativa.