no, è 14 se l’altra persona è entro i 3 anni, altrimenti è 16 ed in ogni caso non se ricopre posizioni “di potere” sopra il minore.
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No, è 14. La differenza di età vale per i 13enni, in quel caso il partner non può avere più di 17 anni.
ma sei sicuro?
boh, i stand corrected nel caso.
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Anche io ricordo 14 anni e regola del +3 a 12 e 13 anni.
No è 14 ma con forti limitazioni quindi sostanzialmente è 16.
“In Italia quest’età è 14 anni, a meno che il partner del minorenne in questione non sia una qualsiasi persona a cui il minore è affidato per ragioni di cura, istruzione, educazione, custodia o vigilanza, o il quale abbia con esso una relazione di convivenza; in questo caso l’età del consenso sale a 16 anni.”
Chiamale forti limitazioni.
Scopa una quindicenne, poi racconta a suo padre che "è tutto legale 
".
Alla fine il limite di età lascia il tempo che trova.
Mio nonno si fidanzò con mia nonna quando lei aveva 16 anni e lui 26. Mio fratello ha quasi replicato: lei 17 e lui 26.
Se due persone si trovano bene, l’età conta niente
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dai, tiro fuori la soundtrack giusta 
In alcuni contesti potrebbero anche abbracciarti fortissimo e farti i complimenti, magari non se hai 50 anni, ecco. 
Ti sfugge quanto vengano applicati estensivamente (e giustamente) i concetti di cura, custodia e vigilanza:
Esempio: ragazzo di 18 anni con la patente va a prendere ragazza di 14 a casa per uscire con la vettura per poi riaccompagnarla. Automaticamente il maggiorenne diventa il soggetto che deve avere cura del minorenne.
Ovviamente in casi come questi non si procede d’ufficio ma serve la denuncia.
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Alla mia età, 18-14 era la prassi. Tu di quinta con la primina biondina della C
"Minori tra i 14 e i 16 anni. La questione cambia se il minore ha tra i 14 e i 16 anni, come nel caso dell’adolescente che ha denunciato il professore nel processo di Verona. Se un adulto fa sesso con un’adolescente tra i 14 e i 16 anni, l’atto sessuale viene considerato di per sé stupro, anche nel caso che sia «consensuale» quando l’adulto è un ascendente (cioè il nonno), il genitore, anche adottivo, o il di lui convivente (definizione in cui viene incluso di prassi anche il compagno), «il tutore, ovvero altra persona cui, per ragioni di cura, di educazione, di istruzione, di vigilanza o di custodia, il minore è affidato».
In quest’ultima definizione rientrano i medici, gli insegnanti, gli allenatori, le tate, i bidelli. La giurisprudenza ha interpretato questa parte della norma applicandola a tutti coloro che in una determinata istituzione (per esempio una scuola) hanno un ruolo di autorità e tutela nei confronti del minore, perché considera la relazione sessuale un abuso di potere che incide sulla volontà di autodeterminazione del minorenne"
Non si parla del ragazzo della 15enne che le dà un passaggio in macchina invece di farla tornare a piedi a mezzanotte perché non sia mai venga considerato un tutore.
Ma mica ti devo convincere, scopati pure le 14enni. 
fixed
Starà tirando su una pasta al pomodoro e basilico, così la vende come una pasta tricolore
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O forse un marito ferito nella dignità (cornuto) gli ha tagliato l’uccello con una katana prima di fare harakiri.
Secondo me una maiko si è finta capo sezione di Amnesty international tokio, lo ha circuito e con la scusa di offrirgli protezione legale lo ha venduto ad uno yakuza che lavora al mercato del pesce, l’indomani si è risvegliato in una barca con un pescatore di Taiji che sta ora discutendo con lui sul come si cacciano i delfini. Il problema è che delfino si impara a 8 anni e pikkolo non ha il dizionario dietro.
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oppure si è cagato il cazzo di trollare
CASUALMENTE, ha iniziato a postare 10 volte meno quando l’ho sbugiardato.
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