Dicono che il Giappone fu stato nato da una spada

Ah, qui si estraggono le armi pesanti della comunicazione vedo. :asd:

era pure una cuoca sopraffina.

ranma veramente un coglione di quelli da competizione.

Minchia Chuck ha detto una cosa giusta, partono le atomiche sapevatelo WOO AII NII

Bes scambio ever, ho sputato :rotfl:

Quella è stata la mia prima obiezione a inizio post 1500 risposte fa ma lui se n’è fottuto perchè se non ricordo male preferisce gli animali alle persone. Il problema è che li’ trattano malissimo e crudelmente anche la roba che mangiano :asd:

Quabdo ho mangiato il sushi me ne hanno dato uno con dei gamberi che “devi mangiarli mentre il gambero ancora si muove”

Comunque credo che in quanto a crudeltà sugli animali i cinesi sono difficilmente battibili purtroppo

Devo dissentire…
La lingua giapponese e la lingua cinese pare abbiano grammatiche completamente diverse. L’unica cosa in comune sono stati i geroglifici usati nella scrittura perché all’epoca non esisteva il copyright sulle lettere.

Ammetto di non conoscere il cinese ma ogni persona europea che ho conosciuto che abbia avuto modo di studiare entrambi mi ha detto che ECCEZION FATTA PER LA PRONUNCIA il cinese è molto più “compatibile” con le lingue indo-europee del giapponese.

Differenze come:
*il cinese è una lingua SVO mentre il giapponese è SOV
*il cinese è relativamente più facile da leggere - nel senso che se vedi un carattere non devi pensarci molto a come va pronunciato questa settimana
*keigo. Ho detto tutto.

Allora Ni , nel senso che si loro sono “brutali” ma i Giap sono proprio raffinatamente crudeli. Secondo me è peggio. Il cinese pianta un morso all’animale ancora vivo il Giapponese trova il modo per farlo soffrire di più perchè la carne irrorata dalle sue lacrime è più buona :asdsad:

Mi sa che è letteralmente il contrario :sisi:

E strites ve l’ha messo nel culo!!! TIE’!

ti ricordo che in cina ancora si mangiano i cani. usano il taser per uccidere lentamente i cani che sono rinchiusi in gabbie minuscole e mentre ne ammazzano uno mettono apposta tutti gli altri a guardare. questo per massimizzare l’adrenalina che “li rende più buoni” o una roba del genere.

questo è stato osservato personalmente da un mio parente una ventina d’anni fa (era già illegale, ma loro ad oggi continuano) e quando ha tirato fuori la fotocamera l’hanno inseguito in 2 e cercato di strappargliela, ma lui essendo 1,90 cm per 90 kg ha evitato il danno, gli hanno strappato via solo il tappino dell’obiettivo. raccontava che solo la puzza di pelo bruciato faceva venire il vomito, figurati osservare la scena.

questo i cani
poi c’è da fare il discorso sulla medicina tradizionale cinese / quella superstiziosa / cucina che usano umori vari e parti di animali anche rarissimi e in via d’estinzione. tigri, elefanti, rinoceronti. per non parlare degli squali e di quanti ne ammazzano per le loro pinne. ci sono servizi fotografici agghiaccianti su questo argomento. è un mercato miliardario, gigantesco.

non mi pare che in giappone la situazione sia anche solo paragonabile :asd:

Dal punto di vista filogenetico, il giapponese si considera solitamente una lingua isolata (per l’impossibilità di ricostruire con sicurezza la sua origine); alcune delle teorie proposte ipotizzano che il giapponese possa avere origini comuni con la lingua ainu (parlata dalla popolazione indigena Ainu, tuttora, presente nell’isola di Hokkaidō), con le lingue austronesiane oppure con le lingue altaiche. Le ultime due ipotesi sono attualmente le più accreditate: molti linguisti concordano nel ritenere che il giapponese sarebbe costituito da un substrato austronesiano a cui si è sovrapposto un apporto di origine altaica; evidenti sono le somiglianze sintattiche e morfologiche con il coreano, trattandosi di lingue agglutinanti (che formerebbe con il giapponese il gruppo macro-tunguso), da cui differisce sul piano lessicale.

Non serviva il semi-wot per dire che è una lingua bastarda: basta chiedere a chi l’ha dovuto studiare

Cvd :autsisi:

solo in pochissime zone a dire la verità.

È molto più comune mangiarli in altri paesi asiatici.

È un po’ come dire che in Italia si mangiano le rane perché in alcune zone lo fanno.

Sulla crudeltà sono stato io a dire che probabilmente qui sono peggio dei giapponesi.

p.s. la cina di 20 anni fa non è la cina di oggi fidati, molte cose sono cambiate e molte altre cambieranno nel giro dei prossimi anni per fortuna

Ma tanto qui si giudica secondo quello che hai fatto durante la guerra checkmate :asdsad:

Quella dei cani messi a guardare supera qualsiasi cosa, ma che cazzo…

Per riprendere il filo del discorso di qualche giorno fa su l’ipersessualizzazione & co in Giappone, a me ha sempre colpito come da un lato la cultura giapponese, anche quella elevata, abbia un’intenso gradiente di perversione (specie sadomachistico) e atmosfere molto accese e dall’altro però abbia sviluppato anche un’incredibile spinta censoria.

Così da un lato abbiamo avuto alcuni dei libri e film più estremi (mi vengono in mente ad esempio i romanzi di Tanizaki e quelli dell’autore di Tokyo Decadence, Ryu Murakami o i racconti di Edogawa Rampo) con un vasto filone cinematografico ancora oggi estremissimo e impossibile da replicare fino gli anni 70 (titoli come Lolita Vibrator Torture parlano da sè, per il filone più popolare, o la vasta cinematografia di Koji Wakamatsu, di altissimo livello ma piena di stupri e violenza per quello più colto) e dall’altro c’è una società irrigimentata fino allo spasmo dove la pratica sessuale reale è ridotta quasi a zero.

Credo che buona parte dell’ossessione per idol & co derivi da una combo di ultra repressione sessuale unita al fatto che gli anni della formazione per i giapponesi sono durissimi e castranti, privandoli quindi di una vera infanzia sana…da qui il recupero attraverso la perversione. Non è un caso che questa fascinazione morbosoa attraversi anche buona parte dell’ultradestra occidentale (libertarian, fascisti ecc)

Questo processo cmq ha portato a una produzione davvero fuori di testa anche nella cultura più popolare, persino molti anime “innocenti” come Bia o Candy Candy sono in realtà, a ben vedere, pieni di perversioni sessuali mascherate :asd:
Anche nei videogiochi è presentissima questa cosa, le piattaforme domestiche come il PC98 sono imbottite di titoli a vario livello porno, ed elementi porno arrivano persino nei titoli più interessanti e di valore. È un qualcosa di totalmente folle che mi ha sempre colpito.

Segnalo qui un articolo molto ben fatto e interessante sull’evoluzione delle leggi riguardanti l’oscenità in giappone: Obscenity and Article 175 of the Japanese Penal Code: A Short Introduction to Japanese Censorship

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Per quanto ne sapessi io i giapponesi non avevano un alfabeto scritto e la loro lingua veniva tramandata principalmente per via orale, i caratteri cinesi furono adattati fonologicamente ricercando modelli di similitudine tra le espressioni vocali della lingua autoctona ed i corrispettivi scritti fino a creare una composizione univoca, ma per lungo tempo successivamente convissero fondamentalmente 2 usi paralleli per esprimere concetti analoghi.

Argomento curioso ed affascinante, ma per me ha interesse più che altro per le dinamiche socio-culturali del fenomeno piuttosto dell’evoluzione linguistica propria.

si ok per carità, non sto dicendo che tutti i cinesi son dei mangiacani. però in generale li il rapporto con gli animali è something else.
se in un paesino italiano salta fuori che torturano i cani arriva la polizia e fa le dovute indagini, con tutta probabilità diventa un caso mediatico
li da voi è un retaggio del passato, reso illegale, ma evidentemente ancora non del tutto eradicato

onestamente mi sembra arduo sostenere che il cinese sia più semplice del giappnese da imparare.

I toni aumentano il livello di difficoltà di 4 volte :asdsad: