Di sessismo ingenuo e/o consapevole



Ma quelli oggi sono diritti, non privilegi. Era privilegiato chi nel 1800 poteva scegliere liberamente chi sposare. Una volta che viene ottenuto il diritto, questo cessa di essere un privilegio.


Perché se no diventi reazionario



Beh e` un privilegio rispetto a chi non ha quei diritti...



"diventi"


questo esempio mi sembra azzeccato.

Fa lo stesso esempio paragonando te col resto del mondo e vedrai che avrai capito che tanti dei tuoi diritti che consideri acquisiti da decenni se non secoli in altre parti del mondo non esistono, quindi sono di fatto dei privilegi quando prendi come insieme di paragone l'intera umanità.



Sono d'accordo, per curiosita` a quali dovremmo rinunciare secondo te?
Cmq a me FTMN mi fa incazzare perché arriva fino all'uscio, lo apre, guarda oltre, poi dice "NO", lo sbatte e corre indietro


Ma perché dovrei prendere a paragone l'intera umanità e quindi soffrire per come sta il resto dell'umanità e patire di colpa come un povero stronzo? Manco fosse la seconda hybris di Prometeo


Beh alcuni sono ovvi. Ad esempio, siamo praticamente tutti in condizione economia e politica per cui possiamo andare nel terzo mondo a comprarci le quindicenni per un'ora. E' un esempio estremo, ma per dire. Poi non e' scontato visto che ad esempio l'Italia in percentuale e' tra le piu' alte al mondo per turismo sessuale.

E' anche un nostro privilegio che gli aggeggini fatti con alcuni dei minerali piu' costosi e difficili da estrarre al mondo costino cosi' poco, perche' la gente che viene avvelenata per essere pagata una miseria per estrarli e lavorarli lo fa con una canna del fucile sul collo, pagata coi nostri soldi. Per cui per me abbiamo anche un dovere morale di intervenire in quello, non e' che c'e' da pensarci su.

Poi sulla carta siamo tutti buoni a dire ste cose, ma vorrei vedere.


Perché non è giusto che gli altri stiano di merda? Perché sarebbe giusto che gli altri stiano almeno quanto te? Il punto è che tu non vuoi farli entrare nel tuo cerchio in cui stai bene, forse perché hai paura ti caccino, non lo so. Perché vuoi impedire a qualcuno di stare quantomeno al tuo stesso livello di benessere?



Grazie sono d'accordissimo
Tanto non è che ci sta il decalogo del perfetto femminista, di solito basta non essere un coglione e riesci "di passiva"


ma infatti il punto non è sentirti una merda perchè sei nato maschio italiano.

il punto è capire che il resto del mondo non ha avuto la stessa fortuna () e, se vuoi fare qualcosa per tentare di aggiustarlo, anche chiacchere gratuite vanno bene


Empatia? Ma anche no.


La differenza e' ovvia.
Un diritto e' comune a tutti.

Un privilegio ad un gruppo ristretto.
Per di piu', molti dei nostri privilegi esistono proprio perche' altri non li hanno.


Già detto che il punto non è sentirsi in colpa, ma riconoscere la realtà e cercare di agire secondo coscienza, entro i limiti plausibili in relazione al contesto in cui sei.

Alla fine è riconducibile al senso di giustizia, se lo hai, quanto ne hai, quanto gli dai ascolto.


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poi mi fa ridere quando parte il piagnisteo quando vengono cuckati. Partono le digressioni filosofiche sul "non sono stato abbastanza maschio muscoloso", "ho espresso troppi sentimenti, mi ha visto debole", mi ha tradito per il "brianzolo più facoltoso". In realtà le donne stanno alla larga solo perché i ragionamenti che fanno sono aberranti

Hai ragione, ho frainteso.




Mah sul fatto che non ci siano battaglie contro il manspreading non sono d'accordo, a meno di non credere che tutto quello che sta su internet sia frutto di un complotto della lobby maschilista globale.

Sono molto d'accordo con la seconda parte, peró il mio problema é che sento solo argomenti che imho non sono affatto forti, anzi. E spesso le soluzioni proposte sono terrificanti, peggio o identiche ma speculari al presunto problema.
La maggior parte non é neanche questione di genere (il chiamare una stronza "puttana" non é sessismo, non offende le donne, semmai offende le puttane, mostrare il cazzo dritto é perché sei un maniaco, non perché odi le donne), é dovuta a cause diverse (per esempio il wage-gap, per me questione biologica), é unidirezionale (nessuno che parla del successo-accademico-gap uomini vs donne) etc.

In contrasto a questioni del genere vengono proposte robe orribili tipo le quote rosa, loro sí discriminatorie.


Il punto sta tutto nel definire chi sono i "tutti".
Se intendiamo l'intera umanità, allora beh, auguri.


perchè sa benissimo che le risorse del nostro pianeta sono finite e che è impossibile garantire a tutto il mondo lo status economico e i privilegi del primo mondo